Otorinolaringoiatria Casa Sollievo della Sofferenza

Abbiamo eseguito per mia figlia di 4 anni la prima visita intramoenia al costo di euro 90 e l'otorino ha diagnosticato un'ipertrofia adenotonsillare senza fare nemmeno un'endoscopia. Veniamo chiamati a fine novembre per il per operatorio e va tutto bene. Teniamo nel frattempo per circa 15 giorni consecutivi nostra figlia in terapia con Prontinal, Fluibron e fisiologica, oltre a lavaggi nasali quotidiani, gocce di Doricum nel naso. Arriva il giorno dell'intervento, ci presentiamo in reparto alle 7.30, ci viene detto di attendere fuori dal reparto. Prefetto che mia figlia come da protocollo non beveva dalla mezzanotte della sera prima. Mia figlia nel frattempo si dimenava nei corridoi perché aveva sete, tanta sete.. Entriamo in reparto e metto il pigiamino a mia figlia alle 10.30. Le viene messo un braccialetto strettissimo che fa agitare moltissimo mia figlia e fra le grida le infilo di forza il pigiamino. Viene una caposala che probabilmente si è auto promossa a dirigente medico e misurando le febbre dice che mia figlia ha quasi 38. Nel frattempo mia figlia continua a non bere e ad agitarsi. Viene chiamato l'anestesista che senza di misurare la febbre decreta che si tratta d'influenza e che deve essere dimessa. Usciamo dall'ospedale, mia figlia è freddissima, il termometro non arriva nemmeno a 36. Risultato? Dopo quasi 2000 km. fatti, perché abitiamo a 300 km., e molti soldi di pernottamenti, torniamo a casa con un problema non risolto e mia figlia lasciata senza poter bere fino alle 11.00. Quando siamo arrivati il letto non era fatto e ci hanno dato una camera con una signora anziana e altri anziani nelle camere vicine con rispettivo puzzo di feci e urine. Adesso mi chiedo: oltre alla vostra poca serietà, conoscete il codice deontologico riservato ai minori?