Ostetricia Policlinico Gemelli
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Parto cesareo
Ho dato alla luce la mia bambina a febbraio, ma penso che sia stata una delle esperienze più negative della mia vita.
Fino al momento del parto mi sono sempre trovata benissimo, super assistita al pronto soccorso, durante i monitoraggi e in tutte le fasi pre-parto.
In sala parto, per le prime 20 ore sono stata seguita senza grossi intoppi (nonostante diverse induzioni), se non nei momenti di cambio turno... passava anche un'ora e mezza prima che qualcuno si facesse vedere, ma non mi sono mai lamentata!
Alle 22.00 del secondo giorno, a dilatazione completa e collo dell'utero piatto, la ginecologa decide che ci sto impiegando troppo tempo, che l'epidurale deve essere interrotta. Risultato: dolori lancinanti (ma la cara dottoressa affermava che era il mio cervello e che i dolori fossero frutto della mia immaginazione) e 3 manovre di Kristeller, a cui ho provato ad oppormi in tutti i modi, ma sempre i cari presenti in sala parto mi dicevano di non fare storie perché non mi stavano "toccando" (ero io ad esagerare). Peccato che sono tornata a casa con la gabbia toracica piena di lividi!
Inizio a non avere le forze, chiedo un po' di carta bagnata per inumidirmi la fronte dopo 36 ore in sala parto, la dottoressa risponde "eh sì datele anche qualcosa di fresco"!... Con le manovre la bambina scende, decidono di tirarla con la ventosa: 6 tentativi... falliti!
Cesareo d'urgenza, con commenti sul mio travaglio.
Mi portano in camera, mi danno la bambina e mi dicono di allattarla, non avevo le forze e soprattutto latte, ma anche lì mi dicono che mi devo impegnare. Sto zitta.
Dopo 24 ore segnalo di avere difficoltà ad allattare, ma continuano a ripetermi che devo avere pazienza.
Sono stata dimessa a 48 ore dal parto, peccato che dopo 4 giorni si sia verificata un'emorragia della ferita.
Ho incontrato anche tante persone eccezionali, ma il grado di umiliazione subìto in sala parto l'ho trovato vergognoso.
Esperienza fantastica!!!
Ho partorito al Policlinico Gemelli il 10/09/2019 con parto cesareo. Vivo fuori Roma, ma l'ospedale della mia città è molto scadente, quindi ho scelto Roma e di conseguenza negli ultimi mesi di gravidanza sono stata assegnata alla dottoressa Silvia Salvi, la quale mi ha seguita fino in sala operatoria facendo nascere il mio principe. Mi sono trovata benissimo nella degenza e con il personale di sala operatoria, perché sono stati dolcissimi, empatici e molto apprensivi. Avevo inoltre 4 fibromi e all'ultimo si stava presentando un iposviluppo fetale, così la dottoressa ha decidi ricoverarmi qualche giorno prima del cesareo. Pur essendo molto giovane, la ginecologa Salvi è di grande competenza, attenta ad ogni particolare, è dolcissima e molto umana, sempre disponibile e ormai mi affido a lei per qualsiasi altro controllo. Tornerei a partorire qui altre mille volte, perché ho davvero dei bellissimi ricordi.
Parto cesareo.
Maggiore attenzione ai papà!!!
Grande professionalità di tutti i medici, anestesista Prof. Draisci, neonatologo dott. Vito D'Andrea, ginecologi esterni dott. Muscatello, professionista di grande competenza e umanità, e dott. Giglio.
Ottima la logistica delle stanze solventi, spazi ampi, pulizia accurata. Gentile il personale di reparto.
Devo però criticare la gestione della sala operatoria/nido. La bambina è nata alle ore 8.50, al papà non hanno permesso di entrare in sala a vedere la bambina. Appena nata me l'hanno messa sul petto dove è rimasta per circa un'ora e poi l'hanno portata al nido per scaldarla in termoculla in quanto la sua temperatura era troppo bassa. Io sono rientrata in reparto verso le 11. Mio marito era ansioso di vedere la bambina, ma ci dicevano che in quel momento il personale non era disponibile a portarla dal nido in reparto (pare ci fosse un'unità infermieristica in meno). In breve, il papà ha conosciuto sua figlia alle 13.30, quasi 5 ore dopo la nascita e solo dopo nostre ripetute lamentele.
Il top!
Personale di ogni categoria cortese. Il Prof. Antonio Lanzone è un grande "capitano" con un cuore ed una propensione al paziente che non ti aspetteresti per il ruolo importante che ricopre.
Gravidanza e parto fantastici
Capitata al PS del Gemelli per caso per coliche renali alla 16esima settimana, ho deciso che questo sarebbe stato l'ospedale in cui avrei partorito. Seguita dalla dott.ssa Silvia D'Ippolito, dolcissima, scrupolosa e soprattutto molto disponibile sempre, ho partorito il 27 aprile (due ore prima che attaccasse il suo turno in sala parto :)) con l'ostetrica Alessandra. E' un team davvero competente e gentile.
Anche il reparto maternità è funzionale e pulito. C'è la possibilità di avere un parente h/24 in camera. Consiglio vivamente questo reparto, ma soprattutto la bravissima dottoressa D’Ippolito, che ha contribuito alla realizzazione di questo sogno.
NON MI HANNO AIUTATA AD ALLATTARE
Sono stata trattata benissimo, seguita meravigliosamente per tutta la durata della gravidanza; il parto è stato assolutamente fantastico. L'incubo é sorto una volta che io e la mia bambina siamo passate nel reparto maternità. Mia figlia è nata a 41+3 dopo una induzione di parto, ma è nata di 2710 gr. La notte stessa (a due ore dal parto) mi è stata tolta dalla stanza per qualche ora e senza alcuna spiegazione, ricevuta solo dopo mia insistenza, dicendomi che era fredda, e cominciando a consegnarmi biberon da somministrarle senza farmi vedere, nonostante le abbia scongiurato, come si allattasse al seno. Nei giorni seguenti ho chiesto a tutte le infermiere ed ostetriche di turno di aiutarmi ad allattare, ma una sola persona mi ha semplicemente preso la bimba e l'ha attaccata al seno, senza sincerarsi mai che prendesse effettivamente il latte, che lo deglutisse. É poi arrivato l'ittero, che a dire della pediatra era pericoloso perché sorto nelle prime 24h ore di vita della neonata, e che quindi dovevo assolutamente lavorare con l'aggiunta se desideravo che venisse dimessa insieme a me, altrimenti la bilirubina non si sarebbe abbassata e avrei dovuto lasciarla ricoverata. Morale della favola, sono tornata a casa desiderosa di togliere l'aggiunta, allattando normalmente mia figlia, che ho scoperto solo dopo una corsa al PS pediatrico che non aveva assimilato nulla del mio latte, supponendo superficialmente che io non avessi latte, e mi hanno aumentato l'aggiunta. Solo dopo una quasi depressione post partum, svariate lacrime ed una consulenza privata con una ostetrica non del Gemelli, ho scoperto che la neonata non deglutiva perché ormai abituata al biberon, ed essendo nata piccola di statura, non aveva avuto sin dall'inizio la forza di suzione di un bambino normo peso, indi per cui la colpa è di chi, nonostante reiterate richieste, non ci ha aiutate ad un corretto attaccamento visto che la priorità era solo quella di abbassare i livelli di bilirubina nel sangue. Pessima esperienza, semmai dovessi avere un altra gravidanza, sicuramente dovrò scegliere un altro ospedale per colpa del reparto maternità e della scarsa, scarsissima attenzione che hanno avuto nei confronti della costruzione del rapporto madre-figlio, di cui avrei avuto tanto bisogno e che desideravo da tutta una vita.
Sentiti ringraziamenti.
Equipe sala parto fantastica
Mi hanno fatto l'induzione al parto nel tardo pomeriggio, la mattina alle 6.00 sono iniziate le contrazioni forti e in due ore la dilatazione era di 9 cm. La bambina aveva però difficoltà ad uscire, ma grazie all'assistenza della meravigliosa ostetrica Daniela, alla sua fermezza e dolcezza, dopo circa tre ore è nata. Bravissime anche le ginecologhe, le tirocinanti, in particolar modo Mariagrazia e gli anestesisti.
PARTO NATURALE
Ho partorito presso l'ospedale il 27/08/2019. Tutto il personale, a partire dalle sale parto, alle neonatologhe, alle infermiere e dottoresse del reparto, è estremamente competente, gentile, preparato e disponibile.
L'aspetto negativo che ho riscontrato è l'estrema rigidità nei confronti della possibilità di optare per un parto cesareo laddove la situazione fosse molto difficoltosa per la mamma (ha partorito il mio stesso giorno una ragazza che travagliava da 4 giorni!!!) e per l'allattamento al seno. Personalmente volevo assolutamente allattare, ma nel mio caso il bambino, molto pigro, mangiava poco e si addormentava. Quando abbiamo cominciato a riscontrare un importante calo di peso è stata chiesta l'aggiunta che ci era stata negata, risultato: dopo 4 giorni dimissioni separate e bambino con bilirubina alta e altri valori sballati a causa del calo di peso. Morale della favola: consiglierei a tutti la struttura per la qualità del personale, ma sconsiglierei per la rigidità di fondo con cui gestiscono le situazioni.
ECOGRAFIA MORFOLOGICA
Non ho scelto io di andare al Gemelli di venerdì pomeriggio per una ecografia morfologica. Me lo hanno dato loro l'appuntamento.
La dottoressa Silvia d'Ippolito troppo presa dai suoi impegni, mi ha fatto una ecografia sommaria ad uno solo dei gemelli, dicendomi che era femmina e poi scrivendo maschio. Per il secondo gemello, che è maschio, non ha avuto tempo e mi ha detto di tornare. Rifacendomi l'impegnativa che avevo già pagato una volta.
Non mi ha chiesto l'altezza ed ha scritto 145 cm., peccato che io sia alta 173 cm.
Davvero una pessima esperienza.
Andrò privatamente. Questo reparto è molto bello ma solo all'apparenza.
È stata una bella esperienza!
Ciao a tutte, ho partorito con taglio cesareo programmato il mio terzo figlio il 14 agosto del 2017. Non avevo mai partorito qui ed è stata un'esperienza meravigliosa, mio marito notte e giorno con me. Consiglio sicuramente di partorire qui, perché è un ospedale attento alle esigenze della neo famiglia, inoltre al bambino fanno tutti i tipi di controlli direttamente nella stanza, senza dover spostarsi.
É vero che ci sono molti ragazzi, io in sala operatoria ne avevo molti intorno, ma ognuno è attento a fare bene il suo lavoro. La nota negativa è che i mariti non possono assistere alla nascita da cesareo, per il resto tutto bene.
Da dimenticare
Ho partorito nel luglio 2016 e solo dopo due anni trovo la forza di raccontare la mia esperienza, sperando sia di aiuto ad altri.
Parto "naturale" indotto a 6 ore da una PROM con liquido amniotico citrino. Induzione decisa dalla ginecologa (strutturata) di turno, senza darmi spiegazioni o informazioni sullo svolgimento atteso del travaglio, e iniziata da un'ostetrica di modi bruschi. Fortunatamente, entrambe vengono successivamente sostituite dalla ginecologa dr.ssa Silvia Salvi, competente, molto empatica e rassicurante, e dalla brava ostetrica Martina. L'induzione mi ha provocato dolori inimmaginabili. Dopo 6 ore, acconsentono alla mia richiesta di epidurale, grazie alla comprensione della Dott.ssa Salvi.
L'epidurale mi viene praticata da uno specializzando, con l'esito che l'effetto analgesico dura meno di un'ora. Di nuovo in preda ai dolori, alla mia richiesta di aiuto, lo specializzando anestesista non mi crede, né visita per più di un'ora. Alla mia ennesima richiesta di visita, conclude che il catetere non era stato correttamente posizionato, ma che ormai era troppo tardi per rimediare poiché la dilatazione era quasi completa. Risultato: successive DUE ore di fase espulsiva SENZA ANESTESIA e SENZA ORMAI FORZE, con la paura di non farcela e di causare la morte della mia bambina. Ho impiegato mesi ad accettare un'esperienza che posso definire solo TRAUMATICA. Il mio grazie va alla Dott.ssa Salvi, che ha fatto nascere la mia bambina senza che riportasse alcun danno.
Dopo tre giorni, sono stata dimessa, con visita ed ecografia, dalla stessa dottoressa (strutturata) che aveva deciso l'induzione, di cui sopra.
Arrivo alla visita di controllo post puerperio (40 giorni dopo il parto) perdendo ancora sangue. La mia ginecologa di fiducia, che non lavora al Gemelli, verifica che c'è in utero una porzione di placenta di 3 cm. x 5 cm. Per evitare una possibile setticemia, mi sono dovuta rapidamente sottoporre ad una isteroscopia con resezione del residuo placentare, del quale nessuno al Gemelli si era accorto, né al momento del parto, né, cosa ancora più grave, durante l'ecografia della visita di dimissione.
Assistenza neonatale: buona, ma ritengo non ci sia grande attenzione al corretto avvio dell'allattamento al seno (la sera, mi veniva recapitato in camera un biberon di camomilla da dare alla bambina in caso di pianto).
Degenza: sala parto e stanza (privata) singole e confortevoli.
Bene, ma si puó migliorare
Ho partorito il mio bimbo a fine agosto do quest'anno e porteró nel cuore sempre un buon ricordo delle ostetriche Irene Poerio e la giovanissima e bellissima Elisabetta, insieme alla fantastica dottoressa Camilla, di cui non conosco il cognome.
Parto naturale dopo 4 dosi di induzione e 2 di epidurale. Benissimo per le sale parto e ok anche per le stanze singole (la cui pulizia potrebbe essere piú profonda, a mio parere).
Ció che puó migliorare è l'assistenza alle specializzande da parte di medici, ostetriche e infermiere. In alcuni momenti ho avuto la sensazione, e poi la conferma, che un'operatrice più esperta avrebbe permesso di prendere decisioni migliori per ridurre i tempi del parto.
Ci torneró, e spereró di incontrare nuovamente i miei tre angeli, ma anche maggiore cura di quegli aspetti.
Non ci tornerò di nuovo per partorire
Su consiglio di una mia amica sono andata a partorire al Gemelli, nonostante la mia ginecologa si trovasse in un'altra struttura, e col senno di poi dico, magari fossi andata lì dove stava lei!
Avevo avuto la rottura del sacco, corro in ospedale e invece nulla, tutto tace. Dopo alcune ore mi dicono che è meglio non aspettare che le cose avvengano naturalmente, e mi danno ossitocina, tanta. Poi mi tolgono la stanza e mi mettono in corridoio, davanti il bancone della segreteria. Iniziano dei dolori atroci, io oramai ero sola, niente più stanza e per giunta fuori il marito. Piango, mi dispero. Nessuno mi fila, mi passano davanti in tanti, come fossi stata invisibile. L'ossitocina ti spezza in due dal dolore. E per di più dovevo ascoltare le chiacchiere di quelle che stavano lì al bancone, mentre io morivo di dolori. Alla fine chiedo l'epidurale e finalmente me la fanno, in ritardo. Per fortuna si rendono conto che è il caso di darmi una stanza, e non di farmi vivere quei momenti di dolore in corridoio, davanti a tutti, persino il tecnico dell'Enel. Non ci credo se ci ripenso.. assurdo!
In camera finalmente arriva mio marito, e dopo un po' mi riprendo. Il parto non procede però, allora visto che stavano tornando i dolori, mi fanno una seconda dose di anestesia, ma io chiedo al ragazzo di farmene poca, perché so che altrimenti al momento di spingere non sentirei bene le contrazioni. Lui mi dice che sa lui quanta ne deve fare (giustamente per carità, ma me ne fa tanta al punto che non sento più le gambe, il sedere, nulla. Anche l'ostetrica si meraviglia che lui me ne abbia fatta così tanta e me lo dice pure. Al momento di spingere quindi, mio marito guardando il monitor mi aiuta e mi dice quando spingere, perché io non sentivo più nulla! Non ero padrona del mio corpo.. non più.. Niente, il bimbo non esce. L'ostetrica sembra anche scocciata, dice che mi devo impegnare di più. Passano un paio di ore ancora e niente, sono esausta. Allora arriva una signora, mi dice che mi aiuterà, e invece mi spinge forte la pancia senza darmi il preavviso. Nulla. Le dico che questa manovra non la voglio, ma loro mi fanno sentire anche in colpa, se non la facciamo il bimbo soffre, il battito è rallentato. Allora mi fa la manovra di kristeller altre 5-6 volte, ma mi fa troppo male, ho paura per il mio piccolo e per me, so che se non è venuto fuori ancora non ha senso continuare. Alla fine mi guardano tutte, come se fosse colpa mia se il bimbo non viene fuori... mi sento umiliata. Alla fine chiedo un cesareo, perché è evidente che non se ne veniva fuori. Ma l'ostetrica mi dice che non se ne parla. Allora, chiedo stremata, un loro aiuto, sapendo che c'è l'uso della ventosa, chiedo loro che mi aiutino con quella. Si guardano tra di loro e annuiscono. Finalmente il bimbo nasce, io non riesco neppure a piangere dalla gioia tanto era il disagio che avevo vissuto. Per di più per farlo venire fuori mi hanno tagliato molto, un sacco di punti, che poi mi hanno dovuto anche rimettere perché non erano stati messi bene e quando camminavo mi tiravano di lato. Vi dico solo che il mio bimbo ha avuto il torcicollo miogeno, probabilmente dovuto a questo travaglio così lungo e sofferto, probabilmente anche per colpa della ventosa o delle spinte sulla pancia. Per finire in bellezza, la placenta non veniva fuori, il mio utero a causa dell'anestesia eccessiva, non si contraeva più e così hanno dovuto tirarla fuori loro, provocandomi una forte emorragia. Mi hanno dovuto dare poi una cura di ferro perché avevo una anemia seria, con emoglobina a 6,9. Sono tornata a casa che non mi reggevo in piedi. Quando sento qualche mamma che racconta la sua esperienza positiva al Gemelli, resto muta, incredula, alcune tirocinanti erano anche dolci e carine con me, ma l'ostetrica che mi è capitata non lo era assolutamente. E troppe cose sono andate male nella mia esperienza, per cui sicuramente non ci tornerò di nuovo per partorire.
Parto e reparto terribile. Mai più
Pessime 48 ore di travaglio. Nessuno si era accorto che avevo avuto una rottura parcellare delle membrane. Sono stata parcheggiata una notte in sala parto, mi hanno indotto il parto dopo 24 ore. Personale a mio parere troppo giovane e lasciato spesso solo. Dopo la somministrazione di 5 dosi di epidurale non sentivo più nulla ed ho richiesto un cesareo, che non mi hanno assolutamente fatto facendomi soffrire per altre 12 ore.
Grazie solo all’ostetrica Martina, dolce e gentile. Brava, ne farà di strada anche se giovanissima.
Induzione sperimentale.
Induzione ossitocina.
Ventosa.
Episiotomia.
Epidurale.
Parto fantastico
Ho partorito 12 giorni fa... che dire, il Gemelli è una struttura ben organizzata e dove l'assistenza è continua nonostante sia super affollata! Il mio parto è stato formidabile grazie soprattutto alle persone che mi hanno supportata, a partire dalle ostetriche fino ad arrivare alle infermiere. Un grazie particolare alla persona che mi ha accolta col sorriso in preda alle doglie, una tirocinante che è stata PROFESSIONALE, CAPACE ed EMPATICA: Caterina Bini! Affiancata poi da altre ostetriche sempre presenti. Quando la mia piccola è venuta alla luce, Caterina ha pianto di gioia insieme a me e il mio compagno... e poi grazie a Tonia, Bonavita Antonietta e tutto il personale che ha accolto subito mia figlia come una famiglia! Un ricordo memorabile, ancora mi commuovo a ricordarlo. Lo consiglio a tutti.
Un parto meraviglioso
Ho partorito il mio terzo figlio, e ho trovato personale competente e paziente. Avendo avuto una brutta esperienza col secondo parto, ero terrorizzata per questo; ho fatto molte richieste (volevo la peridurale solo dopo una tot dilatazione, e a seguire ossitocina e rottura delle acque, non volevo l'episiotomia e volevo stare a carponi), me le hanno accontentate tutte, sempre col sorriso e con la comprensione.
È andato tutto benissimo. Un grazie alla ostetrica sig.ra Ada, non la dimenticherò mai: dolce e ferma allo stesso momento ha fatto in modo che il parto proseguisse nel migliore dei modi.
Grazie anche all'ostetrico sig. Daniele, che mi ha accolta mettendomi subito a mio agio.
Esperienza bellissima
Ho partorito al Gemelli una settimana fa. È stato un travaglio indotto lungo e con qualche piccola complicanza, ma è andato tutto benissimo. La sala parto è molto accogliente, il personale competente e disponibile, in particolare l'ostetrica che mi ha assistita, Giulia Cerini: è stata bravissima e non la dimenticherò mai!
Parto 26 dicembre 2016
Ho rotto le acque il 25 dicembre alle 5.00 del mattino. Il mio bambino è nato all'1.00 di notte il 26 dicembre. Il parto mi è stato indotto lentamente attraverso una sostanza da bere. Nella sala travaglio-parto eravamo io e mio marito, sala pulita e tantissime soluzioni da provare per alleviare i dolori (palla, sedie, vasca, doccia). Il personale è stato sorridente e di grande aiuto... il viso delle due ostetriche che mi hanno fatto partorire non lo dimenticherò mai!
Con l'epidurale i dolori sono diminuiti, quasi scomparsi... l'espulsione è stato l'evento più doloroso e difficile che io abbia mai vissuto, il mio bambino era bello grosso e aveva due giri di cordone. Ho avuto un parto "naturale" (hanno dovuto effettuare un taglio perché proprio non riusciva ad uscire). Io non so se sia stata la cosa giusta non farmi il cesareo, so che il mio bambino non ha sofferto, ma io tantissimo... ed ho avuto tanta paura perché lui usciva e rientrava per via del cordone... So che le ostetriche sono state lì con me e mi hanno aiutata in tutti i modi, so che anche dopo in reparto il personale è stato sempre gentile e disponibile. Pertanto li ringrazierò sempre!
Bellissima esperienza
Ho fatto accesso al PS ostetrico il 7/04 a causa di pressione altissima e gambe gonfissime. Mi hanno ricoverata subito nel reparto di patologia ostetrica. Per una settimana mi hanno tenuta sotto controllo per far crescere un altro po' la bimba, e arrivata a 36 settimane mi hanno indotto il parto e tenuta nel reparto di ostetricia altri 5 giorni. Dopo il parto l'edema alle gambe è peggiorato e si è aggiunto uno sfogo sulla pelle. Mi hanno visitata in dermatologia e fatto tutte le analisi necessarie per capire cosa avessi.
Personale gentile, preparato e molto professionale, mi hanno assistita in ogni minuto e mi sono trovata benissimo. Lo consiglio vivamente.
Pessima esperienza
Ho partorito presso questo "centro di eccellenza" il 17/10/2016. Premetto che avevo scelto questa struttura non perchè la mia ginecologa ci lavorasse (ed è forse stato questo il problema...), ma perchè la struttura era molto bella. Le sale travaglio e parto singole erano molto più accattivanti rispetto a quelle in cui le dividi con altre partorienti. Avevano promesso che dopo il parto avremmo avuto la possibilità di avere il bimbo in stanza singola, salvo casi "rari" di sovraffollamento delle sale parto.
Allora.. per quanto riguarda il parto, nulla da dire, diciamo che sono stata fortunata, perchè ho avuto un parto velocissimo ed ho partorito in poche ore senza neanche epidurale. L'ostetrica Stella è MERAVIGLIOSA, lei mi ha saputo guidare bene e mi ha aiutata tantissimo; competente e carina nei modi.
Appena nata la piccola però, sono iniziati i problemi. La mia placenta infatti non si staccava. Non mi è stata fatta altra ossitocina. Il medico che mi stava seguendo in questa fase, visibilmente inesperto e verosimilmente uno specializzando, continuava a ripetermi che dovevo spingere per farla uscire. Io ero stremata e non riuscivo nemmeno a capire cosa volesse dire. Alla fine esce questa placenta che non viene nemmeno controllata se integra. Mi viene fatta una pulizia veloce e messi dei punti, sempre dallo stesso medico e con lo stesso tatto. Un male atroce, una delicatezza inesistente. Risultato: a distanza di 4 mesi ho dovuto fare un raschiamento perchè mi erano rimasti resti di placenta in utero! Altre note negative: non è assolutamente vero che lasciano la stanza singola, o perlomeno non a tutti. La prima notte la facciamo in una stanza comune e portano i bimbi al nido. Per andarli ad allattare ci siamo dovute alzare noi ogni tre ore ed andare al nido. La seconda notte riesco ad avere la stanza singola e mio marito e la bimba possono finalmente stare con me ma la terza notte mi piazzano un'altra persona in stanza! E oltretutto non lo dicono per tempo, così che uno si potesse organizzare, no, alle otto di sera vengono a dicono che mio marito deve andar via, riportandosi dietro la carrozzina che ci eravamo organizzati di portare visto che sarei uscita il giorno dopo. Ma non finisce qui: nessuno segnala che io ho avuto problemi ad espellere la placenta, così mi dimettono senza nemmeno un'ecografia.
Fortuna che sono una persona scrupolosa e dopo circa un mese vado a visita dalla mia ginecologa privata, che mi riscontra il problema. Mi suggerisce di tornare al Gemelli, dove mi fanno un'ecografia e sostengono che la mia ginecologa è un'allarmista, che non ho nulla.. forse solo dei fibromi visto che ho un'utero fibromatoso. Alla mia richiesta di fare un'isteroscopia, mi dicono che se voglio farla posso anche farla, ma secondo loro assolutamente INUTILE. Faccio l'isteroscopia e invece viene fuori che ho l'utero sporco. A quel punto mi rimettono in lista con urgenza (visto che 4 mesi con quei corpi estranei possono portare a setticemia...) per fare un'isteroscopia operativa alla Columbus (sempre Gemelli). E anche lì mi operano alle 7.00 di sera, quando mi avevano assicurato che avrei fatto l'intervento alle 14.00, poichè avevo espressamente chiesto di andare a casa la notte visto che allatto la bimba. Alla mia richiesta di uscire, mi dicono che se voglio uscire non posso fare anestesia.. Va bene tutto, basta che finiamo ed esca da questo posto. Ed anche lì.. nessun controllo prima di uscire! Ora, sicuramente se avessi avuto un ginecologo della struttura capace di "spingere" dove serviva, la mia storia sarebbe stata diversa, quindi il mio consiglio è NO AL GEMELLI se non avete un ginecologo della struttura che pagate e che vi segue per questo.
Toxoplasmosi in gravidanza e induzione
Ho partorito al Gemelli i primi di dicembre, sono stata seguita da loro in ambulatorio per tutta la gravidanza a causa della toxoplasmosi e, a parte le attese infinite, sono sempre stati tutti scrupolosi e attenti, ginecologi tutti professionisti. Ricovero programmato (l'organizzazione è un po' scarsa), induzione del parto e poi sala parto. Staff unico, complimenti, un grazie particolare alla dottoressa Salvi e alle ostetriche Daria e Valentina; quest'ultima ha fatto nascere il mio ometto.. bravissima, da 10 e lode, mi ha messo in piedi e lei sotto di me in posizioni scomodissime lo ha fatto venire fuori. Grazie, grazie.
Personale sala parto eccezionale
Sala parto bella pulita e la mia ostetrica è stata meravigliosa (Francesca Gresta), non la dimenticherò mai. Sono un medico e vedere lavorare così ti riempie il cuore. Spero di rincontrarla al prossimo parto. Il mio è stato un parto naturale indotto senza epidurale.
Accoglienza PS ginecologico pessima!!!
Mi sono recata al PS perché avevo notato delle anomalie nella gravidanza (III gravidanza). Arrivata in accoglienza, la signora incomincia con una serie di domande che neanche in caserma fanno. Ad ogni mia risposta dei miei malesseri, rispondeva con superficialità dicendo che era tutto normale e che tanto non avrebbero fatto nulla per il fatto che avevo poche settimane (36); poi mi dice che lì non si ci reca per qualsiasi cosa, a meno che non si abbia una emorragia. Quindi dovevo aspettare che mio figlio ed io stessimo in pericolo di vita per essere idonei al PS?!
Alla fine mi fa la GRAZIA di inserirmi nelle visite.
Dopo aver controllato tutto con l'ostetrica e la sua equipe (loro sì che sono state molto rassicuranti e soprattutto UMANE), mi rimandano a casa con il referto da seguire - e con scritto che per qualsiasi cosa potevo tornare. Successivamente, dopo qualche giorno, torno per altri dolori e chi mi ritrovo?? la stessa signora della volta precedente. Mi fa attendere prima di entrare perché stava facendo un ricovero al computer, però minuti dopo la sento parlare al telefono dell'ospedale con la madre, perché non penso la paziente si chiami "mamma". Dopo aver fatto le sue telefonate, mi fa accomodare e ricominciamo con l'interrogatorio. Alchè arriva al punto di dirmi scocciata "ehh ma lei non puoi venire sempre per ogni cosa! Poi queste cose siamo noi che le paghiamo!". Io rimango allibita dalla cafoneria con la quale si era permessa di dirmi certe cose... Alchè come ultima cosa le dico che ogni volta che vedrò delle anomalie dovrò recarmici. Il tutto per dire che é stata la mia peggior esperienza lì in ostetricia. E che persone con un tale "tatto" nel trattare le persone e rispettarle, non dovrebbero trovarsi lì! L'accoglienza é il primo impatto con i pazienti ed entrare con ansia nei reparti per colpa di una persona inqualificabile non é assolutamente accettabile. Una donna incinta deve trovarsi rassicurata e non giudicata in quel modo. Inaccettabile!
Grazie di cuore
Ho partorito al Gemelli la mia prima figlia il 23 maggio con parto naturale e volevo ringraziare di cuore Ilaria, la mia ostetrica che, nonostante la giovane età, è una ragazza competente e dolce allo stesso tempo.. Grazie anche a tutti i medici e gli infermieri del reparto per l'assistenza pre e post parto fornita.
Se avrò un altro figlio, tornerò senz'altro al Gemelli.
Parto naturale
Ho partorito mia figlia 28 giorni fa all'ospedale Gemelli e vorrei in qualche modo ringraziare tutte le persone competenti che ci lavorano e mi hanno assistita. Tutti gentili e disponibili (mole di lavoro permettendo). Ho beccato la sala parto più grande e confortevole e il reparto di ostetrica era pulito, con personale serio e qualificato. C'è sempre quell'infermiera con la luna storta, però.. chi non ce l'ha ogni tanto!?!
Aspettando Denise.. parto cesareo
Penso che il dottor Francesco Pomini sia un angelo mandato dal signore...
Grazie di cuore al professor Oliva
Prima gravidanza: parto naturale e zero punti grazie all'assistenza di veri professionisti, dal pronto soccorso ostetrico alla sala parto, alle camere singole, tutto favoloso.
Seconda gravidanza: purtroppo non arrivata a termine, ho comunque trovato personale attento ad ogni mio bisogno delicatezza nel dare anche le brutte notizie. Un elogio particolare lo faccio al Prof. Oliva. Assolutamente lo consiglio e se avrò altri figli ritornerò di sicuro qui.
Pronto soccorso ostetrico
Sono stata al pronto soccorso ostetrico tre sera fa per una febbre di 38,5 dalla giornata incinta di circa 3 settimane. Giunta in sede, sono rimasta piacevolmente colpita dall'ingresso, dalla pulizia, dall'illuminazione, ma il servizio è stato pressoché inesistente... Mi hanno misurato la temperatura con un 'termometrino' che non funzionava, non mi hanno visitata e mi hanno rimandata a casa con un po' di tachipirina... Sono andata il giorno dopo al San Camillo, dove sono stata visitata e ho risolto il problema. Diagnosi: Tonsillite con placche. Cura: 7 giorni di antibiotico. Inizio ora dopo 5 pasticche di antibiotico a stare meglio. Lasciate stare il Gemelli, è una bella scatola vuota.
Partorite al Gemelli senza dubbio
Parto naturale fantastico, struttura pulita e intima.. avete il bambino in camera con voi e passerete dei momenti splendidi.
Ho avuto un parto difficile, ma ero circondata da una equipe favolosa.
Non potevo chiedere di più.
Se facessi altri figli, non ci penserei un momento a tornare qui..
Parto cesareo
Il Prof. Marana mi ha fatto partorire in 3 minuti e mezzo. Ottima cicatrice, tutto liscissimo. Dal punto di vista psicologico può non risultare molto attento o accogliente... ma è molto competente. Io l'ho rincorso nel corridoio quando ero in uscita... "vai a casa e non prendere integratori, non ti serve nulla" ma magari era proprio così!
Invece le ostetriche sono state pessime dopo il parto.
GRAZIE DI CUORE
Con estrema riconoscenza voglio ringraziare pubblicamente tutto il reparto di ostetricia, di patologia ostetrica e tutta l'equipe della sala parto del policlinico Gemelli.
Disponibilità, competenza, professionalità e tanta umanità.
Un parto meraviglioso e una esperienza unica. Mio marito in sala parto, degenza in stanze singole con bimba e marito sempre in camera. Un trattamento da clinica privata, ma con il vantaggio di un policlinico attrezzato sia per la mamma che per il bambino.
Alle future mamme consiglio di non farsi condizionare dalle dicerie: al Gemelli c'è tutta la cura che una donna merita in quello che è il momento più sconvolgente della vita... compresa l'analgesia tramite epidurale.
Un abbraccio alla mia ginecologa dottoressa Cavaliere e alla ostetrica Teresa.
Grazie mille ancora.
STRAORDINARI..
Tutto il personale? Semplicemente FANTASTICO da tutti i punti di vista.
Eroico ed unico il Prof. De Cicco..
Prof. Caruso
Il Professore Caruso è una persona splendida, oltre che un bravissimo professionista.
Prof. Antonino Lucisano medico eccellente
Sono stata assistita dal prof. Antonino Lucisano, un medico ed un uomo fantastico, disponibile, gentile e professionale, che mi ha assistita durante la gravidanza infondendomi serenità. Non finirò mai di ringraziarlo. Il parto al Gemelli poi è stato meraviglioso, l'ostetrica una persona meravigliosa! Grazie di cuore a tutti.
2 meravigliosi parti con il prof Antonino LUCISANO
Io mi sono trovata benissimo e, dopo vari problemi nelle 2 prime gravidanze terminate sempre male, mi sono messa sotto cura del prof. Antonino LUCISANO, persona splendida, sempre disponibile e molto professionale. Alla fine sono riuscita ad avere 2 bimbe, ho partorito al policlinico Gemelli, sono stata trattata benissimo dal pronto soccorso alla sala parto e nei giorni di degenza tutti si sono dimostrati gentili e disponibili. Grazie di cuore a tutti.
Grazie di cuore!
Grazie di cuore al Prof. Antonino Lucisano che con la sua eccellente professionalità mi ha operata il 2 ottobre scorso, liberandomi da una patologia dolorosissima che ogni mese mi costringeva a stare a letto per 5/6 giorni con dolori acutissimi, febbre, perdite di sangue emorragiche... non riuscivo a stare in piedi. Il Prof. mi prospettò l'intervento come unica via di uscita; all'inizio non riuscivo a prendere una decisione, stavo male ma psicologicamente non accettavo di rimanere senza niente... poi non ce l'ho fatta più e mi sono affidata al Professore. Grazie, grazie, mille grazie per avermi liberato! Bravissimo, eccellente e vorrei dire ancor di più. Ora sono un po' dolorante ma libera e ce la metterò tutta per riprendermi. Sono in attesa degli esami istologici ma comunque sono positiva. Un apprezzamento particolare va all'anestesista, il cui sguardo e le cui parole mi hanno accompagnata dolcemente quando mi ha addormentata e risvegliata. Grazie!
E poi devo fare i miei complimenti al Reparto Week-surgery del 9 piano Ala N, dove sono stata degente, perchè dall'inizio alla fine sono stati MERAVIGLIOSI.
Da dimenticare!!!!!
Hanno diagnosticato a mia figlia, senza ciclo da due mesi e mezzo con dolori pelvici e nausea, una banale vulvodinia ed endometriosi insieme, a detta loro, ad uno stress psicologico. Un famoso dottore l'ha visitata ed ha sentito tante feci. Ci ha liquidato con una purga ed un farmaco per mettere a riposo le ovaie per 6 mesi (menopausa). Morale della favola: le feci che sentiva l'illustre medico, non era altro che un FETO.. sì, mia figlia è incinta al terzo mese di gravidanza.
GRAZIE, nemmeno in grado di riconoscere una gravidanza.. Non lo consiglierei neanche al mio peggior nemico...
Parto cesareo
Mi sono trovata malissimo riguardo l'assistenza del personale medico sia prima che dopo il cesareo. I dottori prendevano decisioni sul mio stato dietro la porta della stanza in cui mi trovavo, commentando a voce alta, permettendomi di sentire le loro opinioni in merito. Pochissimo rispetto dei protocolli stabiliti dall'oms riguardo il parto. Nessun tipo di assistenza da parte delle ostetriche di turno che si limitavano a fare la visita ogni tanto come routine, senza prendere in esame anche l'aspetto psicologico della paziente. Nessun tipo di aiuto nel post operatorio da parte degli infermieri, e nessun tipo di aiuto per quanto riguarda l'allattamento.
Esperienza negativa
Dopo una visita in studio privato, rifiuto l'intervento a pagamento e vengo così messa in lista d'attesa. Dopo ben 9 mesi in lista d'attesa, con continue telefonate di sollecito, non era ancora possibile il mio ricovero. Le mie condizioni nel frattempo sono peggiorate e quindi ho deciso di fare intervento altrove....
Elogio al Dott. Giancarlo Paradisi e al suo Staff
Sono stata operata per dei fibromi (mi hanno effettuato una laparotomia) circa 4 anni fa dal Prof. G. Paradisi.
Persona davvero professionale, gentile, mi ha messo subito a mio agio, tanto è vero che, il giorno che mi ha operata non avevo per niente paura.
Ero talmente rilassata e avevo talmente tanta fiducia in lui e in ciò che faceva, che ho affrontato questa mia prima operazione a cuor leggero.
La ringrazio Dottore per la sua umanità e per la serenità che trasmette alle sue pazienti.
Stefania Nobili - 05100 Terni
Pessimo!
Solo dopo 4 mesi di continui ricoveri per vomito continuo e dolori addominali e dopo due gastroscopie, si sono accorti della presenza di un'ernia iatale. Fino a quel momento i dottori affermavano con gran sicurezza che fosse un problema psicologico, suggerendo addirittura alla paziente di evitare di vedere i parenti (che conoscendola ovviamente continuavano a ripetere loro che non c'era nessun problema psicologico) per qualche giorno, facendola andare dallo psicologo e dallo psichiatra (non suggerendole di farlo, ma dicendole che era necessario, che doveva farlo!).
A causa di questo loro errore, le venivano somministrati ansiolitici e antidepressivi (Lexotan e Tavor), mattina e sera. Un pomeriggio hanno faticato non poco per svegliarla, a causa di questi farmaci, tant'è che le stesse infermiere hanno d'urgenza chiamato un dottore per accertarsi che fosse tutto nella norma...
Iniziano i dolori una settimana prima del cesareo programmato. Le somministrano il Buscopan. La cosa si ripete due gg. dopo, le ridanno il Buscopan! Dopo poche ora però i dolori ricominciano, ripetute chiamate e il dottore non arriva. Il monitoraggio è ok quindi per loro va bene così. I dolori aumentano, sospetto che stia entrando in travaglio. Il medico chiama l'anestesista e non si fa più vivo nessuno, vengono richiamati e la risposta è che il cesareo non si può fare perché ha bevuto un goccino di acqua 4 ore fa, che le sale parto sono piene e che domani ci sarà più personale... Inaudito!!!
prof. Oliva
IL PROF. GIANCARLO OLIVA MI HA REGALATO LA VITA DUE VOLTE OPERANDO IN MANIERA SPLENDIDA DUE PROBLEMI GRAVI.
GRAZIE PROFESSORE.
Dottor Paradisi
Competenza, professionalità, umanità del Dottor Paradisi: non posso consigliare ginecologo migliore.
E' sempre molto preparato, attento alla paziente e alle sue problematiche, sa mettere a proprio agio. Consigliato alle ragazze giovani come me.
Elogio dott. Paradisi e staff
In questo reparto ho riscontrato estrema competenza ed umanità del personale medico, hanno risolto i miei problemi fisici e psicologici grazie alla bravura e simpatia del dott. Paradisi, che ringrazio ancora.
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