Ostetricia e Ginecologia Ospedale Padova
Recensioni dei pazienti
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Esperienza pessima
Sono stata ricoverata per un controllo del battito fetale a 40 settimane esatte e, nonostante il tracciato non mostrasse alcun problema, e´ stato scelto di praticare l´induzione di travaglio - non sono nemmeno stata informata dei potenziali rischi o di cosa esattamente mi stessero facendo. Non avevo alcun segno di inizio travaglio e sia io che il feto eravamo in ottime condizioni di salute.
Risultato: dopo nemmeno un´ora dall´induzione, cesareo d´urgenza per tachicardia fetale. Prima di fare il cesareo non hanno nemmeno provato a farmi cambiare posizione, idratarmi o altro.
Per un parto naturale non consiglio questo ospedale!! La donna viene trattata come un malato.
Dopo il cesareo non mi e´ stato possibile vedere il bambino per ore dato che era al nido, era notte e nessuna infermiera rispondeva alla mia chiamata e non riuscivo ad alzarmi dal letto. Un´esperienza terribile.
Raschiamento
Io credo che sia giusto e doveroso raccontare la mia esperienza in divisione ostetrica perchè altre donne non debbano andare incontro a cose del genere.
Il 26 agosto scorso mi sono recata al pronto soccorso perchè avevo delle perdite ematiche ed ero alle prime settimane di gravidanza; erano le 19:40 e l'infermiera che mi ha accolto al P.S. mi ha detto che la dott.ssa di turno non avrebbe più visto nessuno per quella giornata, perchè aveva visto troppe pazienti ed era stanca avrei dovuto quindi attendere il turno successivo, quello delle 20.00; e così ho fatto.
Alle 20.10 mi hanno fatto entrare e, dopo un ecografia eseguita dalla dott.ssa (Ruffati), questa mi dice che purtroppo la gravidanza non c'è perchè si tratta di una camera vuota (preciso che ero alla 6+4 settimane e alla 4° gravidanza, con 2 aborti già in precedenza, quindi non ero per fortuna una sprovveduta).
La dott.ssa mi dice che dovremmo decidere per un raschiamento, se vogliamo pensarci un pò, quindi siamo usciti un attimo e subito dopo, quando sono rientrata, ho detto: ok, io mi sottopongo al raschiamento solamente se lei mi dice che è sicura al 100% di quello che ha diagnosticato, perchè in quelle settimane sappiamo entrambe che il condizionale è d'obbligo. Lei mi risponde: se le cose stanno così, ci vediamo domani mattina.
L'indomani mi portò a fare un'altra ecografia, per fortuna in un altro ecografo che sta a 2 mt. di distanza, col quale si è individuato subito sacco vitellino, embrione e cuore che batte... Va da sè che questo miracolo non si è creato in una notte, bastava solamente non essere così convinte della propria diagnosi e magari portarmi a fare un eco nell'altra stanza la sera stessa. Mio figlio ora è un fagiolino di 17 settimane e sta benissimo, ma solo per merito mio!!!
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