Ostetricia e Ginecologia Niguarda

Purtroppo non è stata una bella esperienza. Nella visita di controllo per una problematica che mi porto dietro da diverso tempo, la dottoressa è stata molto sbrigativa, non mi ha dato il tempo di spiegare bene tutto il pregresso, ho chiesto delicatezza e non è stata delicata per niente, pensava più a spiegare alla specializzanda che era con lei invece di parlare con me. Infermiere che entrano ed escono dalla porta nel bel mezzo della visita.
Orari di visita non rispettati (sempre in ritardo).
Ho chiesto un chiarimento, mi è stato detto che non è il suo ambito di competenza...
Questo ospedale può essere "l'eccellenza" solo se ti devi operare. Per tutto il resto lasciate perdere, ci sono altre strutture molto più valide.
Ah.. Non mi è stata data nessuna terapia e nessuna indicazione su cosa fare fino al prossimo controllo. Forse con le visite a pagamento si ottiene un trattamento diverso, ma leggendo le altre recensioni non ne sono molto sicura.

Nonostante l'ottima fama dell'Ospedale Niguarda, mi sono trovata costretta a cambiare addirittura struttura per la mancanza di professionalità e di empatia della ginecologa. Nelle visite prenotate privatamente con lei, si è sempre presentata in forte ritardo, assoluta mancanza di assistenza e soprattutto atteggiamento che mette in soggezione la pazienza ad ogni curiosità.

Non metto in dubbio le competenze del personale medico di questo ospedale, dove ho già partorito il mio primo figlio e dove pianifico di partorire il secondo.
Il problema è il clima all'interno del reparto, dove ho visto, in occasione delle tre visite fatte fino ad ora, dottoresse stressate, sotto pressione, che non avevano né tempo né voglia di dare spiegazioni. Valutano la situazione prettamente fisiologica senza lasciare spazio ad un lato umano ed empatico. E non spiegano nulla se non è la paziente a fare le domande.
Per fortuna ho fatto visite anche presso altri ospedali di grandi dimensioni (es. Mangiagalli) dove sono stata accolta in primis con un sorriso e medici che non davano l'impressione di volersi liberare di te il prima possibile per passare al prossimo numerino.
E non per questo i tempi di attesa in Niguarda sono più brevi. A inizi luglio ho atteso 3,5 ore in sala d'aspetto per una visita prenotata.

Una menzione speciale alle ostetriche che, nonostante siano, parimenti ai medici, sempre sotto stress, riescono a tenere in piedi il reparto con gentilezza e cercano sempre di dare una mano.

Parto ok, medico in sala parto e ostetriche veramente competenti e gentili.
Lo stesso non posso dire del post parto, che è stato traumatico a causa infezione: mi sono trovata malissimo con medici e infermieri, comunicazione praticamente assente, mi hanno fatto esami su esami per una settimana senza spiegarmi esattamente cosa accadeva. Mi hanno addirittura "prelevata" dalla mia stanza in barella, per effettuare una RX e nessuno si è degnato di avvisarmi.
Ho fatto presente che ero allergica ad un determinato farmaco e la dottoressa alle dimissioni mi ha prescritto quel farmaco! Evidentemente non leggono nemmeno con attenzione la cartella dei pazienti.
Inoltre il nido del Niguarda è PESSIMO e assente. Rispetto e comprensione zero, totale mancanza di tatto nei confronti delle mamme e incompetenza per quanto riguarda il supporto con l'allattamento. A mai più.

L'ecografia in sè, translucenza nucale alla prima gravidanza, non e' stata neanche male.
Il medico mi ha dedicato del tempo anche per registrare il cuore dato che, causa emergenza sanitaria, il papa' non era potuto entrare.
E' stata pero' per alcuni minuti al suo cellulare, sia appena entrata io che durante l'ecografia in sè.
Pagando 113 euro, essendo dentro da sola e ascoltando il cuore del mio bimbo per la prima volta, avrei preferito qualcosa di meglio.
Purtroppo non conosco il nome di una delle infermiere fuori dallo studio, sgarbatissima.

Mi sono recata in pronto soccorso perché avevo delle perdite di sangue abbondanti, accompagnate da perdite continue di grumi di dimensioni molto grandi. Sono stata visitata dalla dottoressa Boni, che mi ha snobbato dall'inizio della visita fino alla fine, continuando a dirmi:" ma è solo un ciclo mestruale, perché è venuta? adesso deve anche pagare il ticket!".
La cosa che più mi ha sconcertato è cosa ha scritto sul verbale: viene per comparsa di ciclo mestruale con qualche giorno di anticipo. Perché non ha fatto nessun riferimento alla perdita di grumi? mi ascoltava quando parlavo?

Proveniente dal pronto soccorso, sono stata indirizzata al reparto ginecologia per essere visitata.
E' stata la peggior esperienza della mia vita nonostante abbia già 2 figli.
Il medico che mi ha preso in cura, il Dr. Sanguineti, si è dimostrato una persona scortese, superficiale, priva di rispetto nei miei confronti.
Sono stata seguita da sempre dal Dr. Vinci, che ha collaborato per lungo tempo proprio con la struttura dell'ospedale milanese e che è stata una persona, prima che medico, di grande umanità.
Non si può dire la stessa cosa del Dr. Sanguineti, che è stato scostante e insofferente da subito, nonostante abbia cercato di spiegare la mia situazione e la visita fosse stata richiesta direttamente dal pronto soccorso.
E come ciliegina sulla torta al termine della visita è riuscito a darmi della maleducata....?????
Ritornata al pronto soccorso per la chiusura della pratica, la dottoressa che mi ha accolto all'accettazione ha notato la mia agitazione e mi ha chiesto cosa fosse successo.
Ho spiegato l'accaduto e subita lei ha chiamato il reparto per chiedere spiegazioni.
Risultato? Stesso atteggiamento del Dr. Sanguineti anche con la collega, la Dr.ssa Marzari Alessandra Antonella, se non peggiore visto le urla che provenivano dall'altro capo della cornetta.
Una menzione particolare invece alla Dr.ssa Marzari Alessandra Antonella, professionale, cortese e disponibile nell'ascolto... davvero brava e gentile.
Grazie.

Niente da dire dei ginecologi, medici umani, gradevoli, scrupolosi.
Mentre nel personale infermieristico ho trovato alcuni elementi poco professionali e poco disponibili e, soprattutto, guardano le gestanti dall'alto in basso.
Favolose due signore della segreteria, disponibilissime a risolvere i problemi.
Errori nelle prenotazioni, che ovviamente si tramutano in enormi ritardi nell'attesa delle visite, che i ginecologi si prestano a riparare ma, se dovessero capitare ulteriori accertamenti in altri reparti, alle prenotazioni si possono trovare addetti maleducati con le gestanti.

La mia esperienza all'ospedale Niguarda è stata negativa. Non posso dire nulla per quanto concerne la competenza della dott.ssa Di Luzio che mi ha fatto l'ecografia, ma molto potrei dire per la sua collega, la dottoressa che quel giorno doveva farmi l'isteroscopia, di cui non conosco il nome ma che ricorderò sempre per la sua totale mancanza di umanità, la scarsa dose di pazienza e il poco garbo, per non dire altro.. Sono andata via senza aver fatto l'esame perchè invece di rassicurarmi, dal momento che ero molto impaurita, la dottoressa mi urlava dicendomi che le stavo facendo perdere tempo e che dovevo decidere in due secondi praticamente.
LO CONSIGLIO LO STESSO IL REPARTO, PERCHè SO CHE GLI ALTRI MEDICI NON SONO COME LE DOTTORESSE CHE HO AVUTO LA SFORTUNA D'INCONTRARE.

Sono stata seguita sia nella mia prima che nella seconda gravidanza. Nulla da dire sulle competenze dei medici, ma non mi è mai capitato di essere visitata all'ora prevista, ritardi anche di ore ad ogni controllo e il cesareo che mi hanno effettuato mi ha lasciato dolori fortissimi per giorni, non potevo accudire il mio bambino, nemmeno alzarmi dal letto! Mi hanno dimessa con la febbre che è continuata a casa, non mi hanno aiutata ad allattare (infatti non ho potuto farlo), così per il secondo figlio mi sono rivolta all'ospedale di Desio: stesso cesareo ma io sono stata subito bene, il mio bambino era in camera con me e il personale fantastico. Lo consiglio a tutte le future mamme!

I primi del mese di dicembre 2012 sono stata visitata dal Dr. Roberto Anelli, matricola 81444. Il suddetto medico ha effettuato su di me il controllo ginecologico, eseguito il Pap test ed il prelievo citologico per Pap test con modi estremamente sbrigativi, come se avesse voluto liberarsi al più presto di una noiosa incombenza. Inoltre il Dr. Anelli ha dimostrato poca professionalità, assoluta mancanza di tatto e scarsa umanità, perchè mi ha fatto sentire dolore come non avevo mai sentito in altre visite del genere.
Pertanto affermo che non ripeterei assolutamente un'esperienza del genere.
Segnalo quanto sopra nell'interesse della collettività delle pazienti e nell'interesse del buon nome del Reparto di Ginecologia di questo Ospedale, di cui conosco l'eccellenza e la competenza essendo già stata visitata da altri specialisti con ottimi risultati.
f.to Annunziata Fradella