Ostetricia e Ginecologia Clinica Ospedale Padova
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Parto indotto
L’esperienza è stata PESSIMA, sia dal punto di vista medico che dal punto di vista umano. Mia moglie è stata ricoverata per induzione del parto e, una volta in sala parto, il medico di turno (dottor Catapano) ci ha lasciato nelle mani di tirocinanti inesperte, mentre non abbiamo neppure capito bene quali fossero le ostetriche di guardia. Una di queste si è fatta vedere solo per convincere me (il padre) ad uscire qualche minuto “per fare colazione”. Mi sono poi reso conto che lo scopo era chiudermi fuori dal reparto per almeno un’ora, mentre il dottore visitava mia moglie, con le contrazioni, senza l’intrigo della mia presenza (nonostante avessi detto chiaramente che avrei voluto esserci). Successivamente, il dottore non ha neanche accettato di somministrare un po’ di idratazione a mia moglie, stremata da 48 ore di contrazioni e di digiuno, nonostante le varie cannule fossero già state sistemate e la prospettiva di diverse ulteriori ore di contrazioni dolorose. Dulcis in fundo l’equipe, non ascoltando le spiegazioni di mia moglie ma fidandosi ciecamente del tracciato tocografico (descritto da un dispositivo probabilmente tarato o posizionato male), non si è nemmeno resa conto di quando fosse iniziata la fase di travaglio attivo. La conseguenza è stata che mia moglie si è fatta travaglio e parto senza anestesia (era già accaduto con la prima figlia ed avevamo detto chiaramente che NON volevamo accadesse di nuovo) e, soprattutto, ho rischiato seriamente di dover far nascere io il bambino, in quanto non era presente nessuno quando è iniziata la fase espulsiva. Fortunatamente la mamma era a letto, e non sulla palla, o in piedi.
PMA
Seguita per la PMA, mi sono sentita un numero, dopo 3 anni solo delusioni una dopo l'altra, nessun approfondimento sulla mia situazione o quella di mio marito per migliorare l'esito. Non so se attribuire il motivo di questi fallimenti all'esperienza dello staff o alle tecniche non all'avanguardia. Tra l'altro staff che personalmente ho trovato veramente poco empatico. Escluderei solo un paio di dottoresse, come ad es. la Dott.ssa Bellamio, molto gentile. Insomma, per una causa così importante, io non mi sento di consigliare il centro PMA di Padova.
Centro PMA
Mi sono rivolta alla PMA dell'Ospedale di Padova. Mai seguita da un unico medico, passata da una dottoranda ad un'altra. Dopo 2 anni di esami arrivo finalmente al trattamento per iniziare la Pma. Alla prima iniezione prescritta di 375 ml. di gonal f, ho avuto tachicardia tutta la notte per reazione a tale farmaco. Mi hanno sospeso il trattamento. Ho sentito diverse voci in materia e molti mi hanno detto che iniziare con tale dose massiccia può creare tali problemi, poiche' il corpo riceve improvvisamente una quantità' notevole di medicinale. Pur essendo lo standard da assegnare, molti ospedali iniziano con un quantitativo inferiore. Il professore che mi seguì, mi disse che avrei potuto ritentare con altro farmaco, ma dopo quello spavento non sono riuscita assolutamente a riprendere tale trattamento, ne' a fidarmi più di lui...
Parto indotto
Mi hanno indotto il parto per carenza di liquido amniotico e mi hanno ricoverata che avevo la febbre. La dottore di turno era la Zambon tanto competente quanto maleducata perchè sembra ti stia facendo un piacere.. Non parliamo delle ostetriche cafone e maleducate, ti trattano come un oggetto, non mi hanno mai misurato la febbre nonostante le mie insistenze perché stavo male. Mi hanno indotto il parto alle 12.00 e ho partorito alle 14.00 del giorno successivo passando una notte in preda a dolori atroci e completamente sola perché nessuno è passato a controllare come stessi, se non dopo che ho sclerato. Ti dicono che il marito può stare con te, ma è una utopia: lo fanno entrare solo mentre fai le spinte. Solo le tirocinanti riescono a darti una parola di supporto e sono molto carine. Per fortuna ho partorito con le uniche due ostetriche umane e bravissime: Barbara e Giusy. Dopo il parto non è uscita la placenta e per un'ora mi hanno schiacciato la pancia per farla uscire e, nonostante io urlassi dal dolore, una ostetrica mi ha iniziato a insultare perché non ero operativa e alla fine mi hanno fatto raschiamento. Ero talmente esausta e triste che non mi sono nemmeno goduta l'attimo in cui ho visto mio figlio. E sentivo quante parole davano alle mamme che non riuscivano a spingere.. Se vai lì e tutto va bene, stai muta e non dici parola, allora tutto è perfetto; ma se solo solo sei una donna che ha bisogno di essere tranquillizzata, fanno tutto tranne questo.
Un ginecologo di cui devo parlare benissimo è il Dott. D Antona. Fossero tutti come lui..
Sconsigliato per parto senza complicazioni
Ringraziando la natura, ho avuto un parto naturale e travaglio brevissimo, ma sarebbe stato meglio non partorire in clinica ospedaliera dove, seguita solo dalle ostetriche, era un continuo dirmi cosa potevo e non potevo fare.. ma come: il tuo parto lo comandano loro? Se cerchi un reparto dove chi comanda sono i medici ed il personale ospedaliero, allora la clinica fa per te. Tutto è ospedalizzato e medicalizzato. Se cerchi un reparto che assecondi la mamma ed eviti ossitocina, cesareo, etc., non venire qui! Come mi ha detto una ginecologa, se hai partorito in clinica e sei sopravvissuta, ora puoi partorire ovunque. Alla prossima gravidanza, se mi ricoverano in clinica, piuttosto firmo e partorisco in strada. Pessima esperienza.
Poco rispetto per il paziente
Ho accompagnato mia figlia ad una visita privata in ospedale dal dott. L. per sospetta adenomiosi, dopo una ecografia il sospetto è diventato quasi certo. Il medico ha consigliato di fare un intervento di "pulizia". Ha messo in lista mia figlia scrivendo tutto sul retro del foglio dell'ecografia (un foglietto che ha buttato tra le altre carte). Ci ha detto che entro 3/4 mesi l'avrebbero chiamata per la preparazione all'intervento.. senza prendere in considerazione i suoi dolori.
Dopo 5 mesi di assoluto silenzio con mia figlia che stava male, ho cercato di informarmi quando l'avrebbero chiamata. NESSUNO sapeva niente! NESSUNO era al corrente del suo intervento... dopo innumerevoli telefonate per sapere se potevo parlare con il medico in questione e dopo aver spiegato tutto alla sua infermiera, finalmente mi ha risposto. Una telefonata a cui non ho praticamente potuto spiegare nulla... mi ha continuamente interrotto dicendomi " la chiameremo tra un paio di giorni" dopo avermi detto che c'era stato un disguido e avergli detto io che mia figlia gli aveva mandato una email.
Non ho mai ricevuto quella telefonata... a distanza di più di un anno stiamo ancora aspettando che ci chiamino anche solo per dirci che mia figlia esiste in una lista. E mia figlia non ha mai ricevuto risposta alla mail mandata al dottore.
Oltretutto nessuno ci ha più restituito una ecografia pagata circa 350 euro!!!
Dov'è il rispetto per una paziente che soffre? Fortunatamente esistono altre strutture ed altri medici... e mia figlia sta meglio.
Altri contenuti interessanti su QSalute