Ospedale Villa Salus Mestre

Sono stato operato per una tendinite alla mano destra (dito a scatto) nel luglio 2022. A parte gli atroci dolori insorti nel pomeriggio (non previsti), calmatisi grazie ad un farmaco suggeritomi dal mio ortopedico di fiducia (il che mi ha fatto sospettare fin da subito di un qualche problema durante l'operazione, ma su questo non avendo ulteriori elementi nè competenze non posso dire nulla; inoltre un errore chirurgico sui grandi numeri ci può anche stare, lo si può accettare, a tutti capita di commettere qualche errore durante il proprio lavoro), il vero problema è stata la completa assenza di assistenza post-operatoria, a parte uno scambio di email con il Medico che mi ha operato, che ringrazio per la disponibilità, essendo egli in ferie, ma che è stato di poca utilità, e non potendo visitarmi de visu.
Nessuna visita programmata, solo il suggerimento di recarsi "alla bisogna" nella struttura (cosa che ho fatto, ma forse troppo tardi). Il periodo era molto caldo, e la ferita si è infiammata,probabilmente dovuto all'abbondante sudore, causandomi un rigonfiamento tuttora presente che a tutt'oggi causa ancora dolore ed inibisce il movimento del dito mediano, che risulta rattrappito malgrado diversi cicli di fisioterapia, esercizi ecc. (anche se il fenomeno "a scatto" è scomparso). Non solo, ma è insorta nel frattempo una patologia al gomito (epicondilite + epitrocleite) con parziale interessamento della spalla, che sta iniziando a crearmi grossi problemi di funzionalità a tutto l'arto, probabile effetto delle problematiche insorte dopo l'operazione, a detta di altri professionisti che mi hanno successivamente visitato. Il nesso di causalità non è certo, ma un forte dubbio resta. Che non ci sarebbe, se ci fosse stata una adeguata assistenza post-operatoria.
Immagino che la procedura seguita da chi mi ha operato sia sperimentata e validata e che nella maggior parte dei casi non crei problemi ai pazienti, però non si ritiene che possa esistere una percentuale non trascurabile (es.: il sottoscritto, leggermente diabetico, operato in piena estate con tutti i rischi che questo comporta), per la quale almeno una visita (programmata) dopo 2-3 giorni dall'intervento sia auspicabile? La auspicherei in futuro, e consiglierei di valutare attentamente almeno caso per caso per quali categorie di pazienti sia da considerare, se non per tutti.
Infine, per quanto riguarda la "fisioterapia", orari impossibili per chi lavora, come il sottoscritto (terminano alle 12.00): il voto basso assegnato alla voce "Servizi" intende riferirsi a questo.

Avevo un appuntamento per le 9.35 con il medico dell'ambulatorio oculistico per una visita a mia figlia. Ho preso questo appuntamento presto per motivi lavorativi. Ora sono le 10.15 e il medico non e' ancora arrivato... si e' limitato a lasciare un foglio appeso sulla porta con scritto che avrebbe fatto "un po' di ritardo".
Non so ancora per quanto ne avrà, ma questa io la reputo MANCANZA DI PROFESSIONALITA'. Accanto a me c'è un operaio che ha preso un'ora di permesso. Ma chi ci ripaga dell'ora persa?
Diana