Ospedale Santa Lucia Roma
Recensioni dei pazienti
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Vergognoso!
Anche nell’attività privata ritardi spaventosi, alla cassa info sbagliate, per una integrazione di 10 euro c’è voluta mezz’ora! Appuntamento privato alle 10.15, ora sono le 12.46 con un anziano cardiopatico ed ancora siamo in sala d’attesa. PAGANDO 130 euro!
Visita neurologica
Più che medici competenti, ho trovato solo burocrati notarili con zero sensibilità e attenzione per il paziente.
Salvo la fisioterapia
Dopo una brutta ricaduta della SM, mi era stato consigliato il Santa Lucia come centro riabilitativo. Dopo 2 mesi dalla domanda vengo chiamata, in accettazione mi sembrava di essere in una hall di albergo. Peccato però chem una volta salita al 5° piano, sia rimasta a bocca aperta per la poca pulizia e per le stanze, ma questo è solo l'inizio.. Dopo 11 giorni decido di firmare e venire via, non sopportavo vedere la mancanza pulizia, pazienti con il pannolone per 12 ore, pazienti lasciati li a sè stessi; per non parlare che in 11 giorni non mi ha visitato nessun neurologo, tra infermieri non c'è stata comunicazione e neanche tra dottori.
L'unica cosa positiva sono i fisioterapisti, che sono molto bravi e preparati, però spero di non provare più questa esperienza pessima.
Neuroriabilitazione
Sono stata ricoverata quattro mesi e mezzo in Neuroriabilitazione e sono uscita così come sono entrata. Medici assenti. Infermieri che quasi se la prendono con i pazienti perché non ce la fanno. Non la consiglio a nessuno.
Pessima struttura
Tutto fumo e niente arrosto! Infermieri non professionisti, assunti per brevi periodi, con un continuo ricambio di personale.
Come si entra in questa clinica, si esce! Senza nessun risultato. Ma la mancanza di risultati non è da attribuire alla persona, bensì alla mancanza di cure adeguate (fisioterapisti e medici) e di progetto riabilitativo.
Per quella che è stata la mia esperienza personale, non la consiglio.
Pessima struttura ospedaliera
Pessima struttura dal punto di vista delle competenze (che nella mia esperienza personale ho trovato bassissime), della assistenza (personale infermieristico scadente) e della riabilitazione (terapisti molto giovani e inesperti). E' una struttura che costa miliardi alla Regione Lazio!
Riabilitazione neuromotoria
Volevo esternare il mio negativo giudizio sulla tanto decantata Fondazione Santa Lucia di Roma, polo d’eccellenza, così viene considerata, per la riabilitazione neurologica. Ho dovuto frequentare il Santa Lucia, purtroppo, a causa della malattia di mio marito, colpito da ictus, il quale è stato ricoverato per ben 5 mesi nel reparto solventi della struttura. Pur pagando giornalmente 630 euro, grazie alla copertura assicurativa di mio marito, ho riscontrato parecchie negatività:
1) Pessima comunicazione con l’equipe medica; ogni volta era una concessione.
2) Personale infermieristico scarsamente preparato, troppo giovane con poca esperienza, ma soprattutto poco amore e poca pazienza verso il malato (per far mangiare mio marito, ho dovuto assumere anche una badante, nonostante la cifra che si pagasse).
3) Logopedisti assenti e poco competenti.
4) La circostanza che ho trovato inqualificabile in assoluto è stata quella di aver scoperto per puro caso che mio marito aveva una piaga da decubito, non avendo messo fin dall’inizio il materassino adatto e naturalmente di tutto ciò non ero stata informata dal personale medico.
Purtroppo i miglioramenti sperati non ci sono stati.
Ora mio marito si trova in una casa di cura, molto più sereno e meglio assistito.
Cristiana
Esiti di ictus
Pessima struttura, mio padre vi è stato ricoverato per 2 mesi per riabilitazione post ictus e ci era stato garantito che si trattasse della migliore in Italia..
Logopedista assente ed incompetente, medici assenti, sedute di riabilitazione fatte con il contagocce, pulizia scarsa e potrei dilungarmi.. Risultato finale, mio padre è uscito (per fortuna) peggio di come è entrato.
Disservizi per prenotare mammografia
Oggi ho provato a prendere appuntamento per una mammografia ecografia al seno, ma è stato impossibile, nonostante l'aver perso molto tempo al telefono con i vari centralini.
Ho atteso per parlare con un operatore (numero 3) che mi ha indicato il numero 2 per prendere appuntamento, digitando il numero 2 mi risponde una signora che mi indica di chiamare il numero 1 (radiologia). Praticamente al numero 1 ho atteso l'operatore ma non risponde nessuno. Ho richiamato il 2 spiegando il problema, il quale ha provato a sua volta a contattare radiologia ma non rispondevano; cosi mi ha detto di chiamare il 3 e farmi passare l'URP (ufficio relazioni pubblico), il quale frettolosamente mi ha detto che "mica può prendermi appuntamento per la mammografia". Io ho risposto "certamente, ma come ufficio relazioni pubblico non può segnalare il disservizio ed aiutarmi?" - e mi ha risposto "ora il mio collega non c'è, poi glielo dirò". Insomma: delusione totale. A questo punto se questa è l'attenzione che hanno per i propri pazienti, andrò a cercare altrove per fare una mammografia.
Inefficienza Assoluta
Struttura a vederla di fuori molto appariscente, ma dentro... Mio figlio, con trauma da incidente stradale in coma per 21 giorni, è stato trasportato in questa struttura. Vengo a precisare che siamo stati io e mia moglie a volerlo portare in questo ospedale in quanto avevo delle referenze ottime. Purtroppo mio malgrado è stata una esperienza non pessima, ma traumatica. Ricoverato al piano 2°, hanno voluto assistenza da parte nostra giorno e notte - e meno male. I medici, eccetto il dott. Rizzi, non si prestavano in alcun modo; la parte infermieristica scorbutica, maleducata e moltissime di loro veramente poco competenti. Purtroppo per loro, essendo io presente, vedevo tutto ciò che accadeva giorno e notte soprattutto.
Descrivo:
i degenti la notte assolutamente non controllati (solo due infermieri) e quando le rare volte erano in quattro, pensavano solo a fare i loro comodi nel salone mangiando, bevendo e fumando. Intervenire la notte? Quando mai? La mattina poi, una volta messi i pazienti sulla carrozzina, amen.. chi si è visto si è visto.
Siamo stati costretti a lasciare questa struttura, tralascio come e da chi, in quanto mio figlio svegliatosi dal coma era molto ma molto cattivo, cosa normale secondo loro e che sapevano affrontarlo benissimo a loro dire.. Invece la cosa non è avvenuta. Struttura raccomandata da tutti ma non per me. Troppe cooperative all'interno. Comunque un grazie a quelle poche persone del personale che si sono dedicate.
TOTALE INEFFICIENZA, MIGLIORAMENTO ZERO
Abbiamo scelto questa struttura perché ce l'avevano descritta come una delle eccellenze nel Lazio. Effettivamente la struttura è nuova e fornita di grandi palestre, piscina ecc., ma gestita veramente malissimo. Abbiamo aspettato quasi un mese per il ricovero e dopo una settimana già volevano dimettere mia madre con la scusa che la paziente, evidentemente non autosufficiente, sapeva camminare col deambulatore e che loro accettavano solo pazienti in post acuzie. Invece di insistere con la fisioterapia, mi è stato chiesto di avanzare una richiesta per invalidità.. Non è stato fatto nemmeno un piano di riabilitazione, la paziente ha dovuto insistere per fare determinati esercizi: il risultato è stato un miglioramento nullo, al contrario di quello che è scritto sulla scheda di dimissione. Non è stato mai richiesto un colloquio con i familiari per fare il punto della situazione, i medici sono stati assenti addirittura il giorno di dimissioni. Non esiste una consulenza, anche esterna, di un medico specialista, quindi se il paziente ha un problema, gli si somministrano medicinali e non si indaga oltre con pessimi risultati e ricadute sulla riabilitazione. Totale mancanza di professionalità e di comunicazione tra il personale medico e i fisioterapisti.
Tanta tanta delusione, lo sconsiglio vivamente.
Forte mancanza di professionalità.
Non c'è comunicazione e collaborazione tra medici e fisioterapisti.
Disinteresse totale nei confronti del paziente.
Mancanza di comunicazione con i familiari.
Non si possono utilizzare le scale, ci sono solo ascensori che mal funzionano.
Non c'è la possibilità di avere una consulenza anche esterna di un medico specialista.
Esiti da intervento neurochirurgico
Paziente operato di doppio meningioma esteso ai lobi temporali al policlinico Tor Vergata, già mangiava da solo, e veniva fatto camminare, parlava abbastanza bene. Al Santa Lucia gli infilano il sondino naso-gastrico perché "deperito", pesava 120 chili e al massimo ne ha persi 10 nella settimana post operatoria. Abbandonato a sè stesso, non cambiato il pannolone quando chiama di notte, si stacca più volte il sondino ma glielo rimettono, "minacciando" i parenti che può venirgli la polmonite. Dopo una settimana è notevolmente peggiorato, il morale estremamente depresso, medico che strilla a ogni richiesta di spiegazione, perché "Noi sappiamo quello che si deve fare." Sarebbe stato meglio in ospedale.
Che delusione da una struttura cosi bella strutturalmente...
Ci siamo sentiti ignorati, distacco totale..
La mia opinione, secondo la mia esperienza è la seguente:
ad agosto abbiamo portato mia mamma di 87 anni affetta da demenza senile; attualmente non sappiamo quale sia l'esatta patologia, abbiamo però già effettuato una tac e con questa ci siamo presentati per una visita al centro S.Lucia. Ovviamente con non poche difficoltà, abbiamo dovuto attendere lungamente oltre l'orario di appuntamento, malgrado mia mamma non sia un paziente che può attendere in sala d'attesa come un qualsiasi altro paziente. In sala d'attesa ho avuto modo di vedere ragazze giovanissime in camice (slacciato), con infradito o simili, in pausa caffè, con fare indifferente e dando in modo ostentato le spalle a nostra mamma e ad altre persone in attesa.. un atteggiamento freddo e distaccato, come se fossimo a un cinema (fra l'altro si sono semplicemente impossessate degli spiccioli di resto che distrattamente avevo lasciato). Dopo aver fatto notare l'impossibilità di fare pazientare nostra madre, siamo stati presi in considerazione per la lunga attesa.
In breve, la dottoressa, giovanissima, ci ha congedato dicendo di non poter far nulla, sottolineando il fatto che avrebbe dovuto esaminare i test psicologici per fornire una terapia o altro, test che loro non eseguono in questa struttura, tutto con un distacco evidente dal nostro disagio, evidenziato dalle parole, "allora neanche la visito". Quindi con un sorrisetto di cortesia siamo stati congedati.
Questo è stato l'aiuto e l'assistenza che abbiamo ricevuto, fate voi le vostre considerazioni..
Insufficiente
La struttura è nuova e quindi può soddisfare, il resto è a metà tra la disorganizzazione e la prevaricazione.
Assistenza medica insufficiente, infermieri lasciati soli, terapisti che mandano avanti la baracca e di contro... fanno quello che gli pare, se gli pare. Orari della terapia sempre variabili (nessuno ti avvisa e lo vieni a scoprire quando arrivi in palestra, terapisti che cambiano di continuo e a volte presupponenti). La piscina è sempre sporca, piena di cloro che ti brucia la pelle, tenuta da una caposala nervosa che strilla in dialetto romanesco e si agita in modo poco professionale. I bellissimi parcheggi costano moltissimo (1€ l'ora fino ad un max di 4 euro per 4 ore), e si paga un euro in più anche se sgarri di 1 minuto. Il bar è invaso dai piccioni che entrano di straforo dalle porte lasciate aperte e girano tra i tavoli per cibarsi degli avanzi del bar (credo che sia una grave mancanza igienica considerato che i piccioni portano malattie e che spesso al bar si recano pazienti che sono costretti a bere un misero caffè, tra penne, svolazzi e, a volte, guano).
Una delusione
Mia madre non si è trovata bene e siamo stati sinceramente delusi. Mi aspettavo molto, in quanto rinomata nella riabilitazione e bella come struttura. Purtroppo non è andata così e mi sono pentito, soprattutto perchè ho cercato di fare il possibile per farla ricoverare. Gli infermieri cambiano in continuazione, i fisioterapisti non riescono ad effettuare una terapia continuativa, i medici si vedono raramente. Sinceramente una delusione. Mi hanno detto che negli ultimi anni c'era stato un calo, ma non immaginavo tutto questo.
Struttura pessima
Mia nonna, ricoverata in questa struttura a causa di una ischemia, è stata completamente abbandonata a sè stessa dagli infermieri, completamente maleducati e poco professionali. Purtroppo per causa lavoro noi parenti siamo impossibilitati a recarci lì tutti i giorni, anche perché l'ospedale si trova a 90 chilometri da dove abitiamo; così mia nonna è stata lasciata sola senza mangiare nè bere... Dico solo una cosa: schifo!!
Per la paraplegia pessima struttura
Sono parente di un paziente disabile e personalmente ho trovato l'istituto completamente carente a livello infermieristico.
A livello fisioterapico sono anche abbastanza bravi e preparati, ma gli infermieri...! prega di non sentirti mai male, altrimenti sono cavoli amari!
Se deve essere aperto per forza, e ottenere questo servizio, tanto meglio chiuderlo!
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