Ospedale Sant'Anna Torino
Recensioni dei pazienti
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Ricovero in ginecologia per cerchiaggio
Ricoverata alla 19° settimana di gravidanza per 4 giorni, da giovedì 23 febbraio a lunedì 27 febbraio, ricovero non programmato. Ero andata in ospedale per un controllo e il dottore mi ha trovato il collo dell'utero accorciato; mi hanno subito ricoverata in reparto e hanno programmato l'iter per il mattino successivo. Medici molto competenti, personale abbastanza disponibile ma reparto sovraffollato.. Una sera si sono dimenticati di mettermi la flebo per l'antibiotico, sono dovuta andare io a chiedere del perché non fossero ancora arrivati. Anche una volta arrivato il momento della dimissioni, si sono dimenticati di me, ho dovuto chiedere ben 4 volte il foglio di dimissioni e di togliermi la flebo.
PMA
Esperienza breve ma intensa, da finire direttamente in un percorso di terapia psicologica.
Le ostetriche bravissime, gentile e umane, ma l'esperienza con l'equipe medica da non ripetere: mi sono sentita trattata come se stessimo giocando a carte e non con il sogno della mia vita...
Ottimi ginecologi, ma umanità del personale zero
I dottori è risaputo siano i migliori. Ma il personale che ti assiste ha zero tatto e umanità. Specializzande invece molto gentili e carine.
La signora delle pulizie del mattino molto maleducata. Alle 7.00 del mattino sbatteva tutto quanto, senza pensare che degenti ci sono dei malati.
Solo un'ora di visita per parenti ed amici che vogliono venire a trovarti e solo una persona al giorno.
Il mio parto
Sono stata ricoverata tre mesi fa all'ospedale Sant'Anna settore 2d. Il mio parto non è stato molto semplice, ho avuto un travaglio molto lungo e doloroso visto che il mio bimbo aveva la testa messa male. Per fortuna ho incontrato due ostetriche che non le cambierei con nessuno: Ilaria, che mi è stata molto vicino durante la notte che ero spaventata dai quei dolori veramente forti; Alessia, l'ostetrica che è stata con me durante il giorno in sala parto, dolcissima, affettuosa, la numero uno.
Il mio problema è stato quando è arrivata l'ostetrica con cui si è data il cambio Alessia la sera, il suo nome è Stefania. Innanzitutto è entrata senza neanche salutare a me e mio marito; poi fredda, mi ha fatta stare male, mi ha fatto sentire fastidiosa e senza dignità, anche se tecnicamente bravissima.
Poca empatia e nessuna disponibilità
Ho ricevuto una splendida assistenza da parte della ginecologa dottoressa Bastonero in occasione di una conferma di trisomia nel secondo trimestre di gravidanza.
Avendo scelto di interrompere, ho avuto invece pessima esperienza UMANA da parte della caposala del reparto day hospital, che si è rifiutata di farmi fare gli esami indicati dalla dottoressa stessa per la giornata, facendomi tornare 3 giorni dopo e rimandando quindi l'intervento di 5 giorni, quando la condizione emotiva è così difficile da desiderare di poter agire in tempi più rapidi (infatti la dottoressa aveva organizzato apposta in modo da effettuare il prima possibile l'intervento. L'infermiera ha reso impossibile ciò.).
Segnalo poi che, nonostante la regione Piemonte abbia indicato da qualche settimana di recepire le indicazioni per permettere ad un accompagnatore con Green pass di accedere, l'ospedale Sant'Anna ad oggi (12 agosto) NON CONSENTE CIÒ; quindi anche per chi deve subire un intervento NON C'È POSSIBILITÀ di essere sostenuto da coniuge o congiunto pur in possesso di green pass. Lo trovo, ancora, umanamente pessimo.
Lati negativi e positivi
Un ospedale in cui lavorano dottori molto preparati ed infermieri che ti stanno sempre dietro, vengono a fare tutti gli esami (i medici sono molto scrupolosi). Io sono stata ricoverata 4 giorni nel reparto 2B e devo dire che tutte le infermiere e i medici erano davvero competenti e non si facevano sfuggire niente.
Uniche negatività: un infermiere maschio abbastanza arrogante, il cibo e pulizia veramente pessimi.
Nonostante le donne delle pulizie passino sempre, si limitano a dare una passata veloce, la mia camera era sporca. Il cibo preferirei non ricordarlo, non è per niente buono, oltretutto la mattina mi hanno chiesto cosa preferivo fra un cibo ed un altro, ho espresso le mie preferenze e ai pasti alla fine è arrivato tutt’altro (non avevo diete da fare).
La mia camera era abbastanza spaziosa, avevo una compagna di stanza. Gli armadietti sono piccolini, consiglio di portare una valigia piccola.
Comunque professionalità ottima.
Reparto Ginecologia
Ho partorito in questo rinomato ospedale, ma purtroppo la mia non è stata un'esperienza felice. Ho rotto le acque la mattina del 10 gennaio, la sera del giorno 11 e' nato mio figlio con difficoltà respiratorie. Il travaglio è durato 12 ore, le ostetriche e la ginecologa che mi ha seguito per 9 mesi erano convinte di far nascere mio figlio in modo naturale, ma non c'era nulla di spontaneo nel mio parto. In seguito a diverse spinte, contrazioni irregolari e dilatazione pari a zero, ho ricevuto dopo 12 ore l'episiotomia e inoltre hanno usato la ventosa per tirare fuori il bimbo, che pesava quasi 4 kg. ed era incanalato male. Inoltre ho ricevuto sull'addome manovre di ogni tipo per spingere fuori il bambino. Dopo 4 anni io e mio marito abbiamo deciso di avere un altro figlio, fino a 5 mesi tutto andava per il meglio, alla ventitreesima settimana ho avuto le contrazioni e la cervice si è dilatata improvvisamente; mia figlia è nata viva, ma era troppo piccola per sopravvivere. Dopo vari esami, tra cui un'isteroscopia al collo dell'utero, mi è stata diagnosticata un'incompetenza cervicale dovuta ai danni subìti durante il primo parto. Con questa ultima considerazione, concludo la mia recensione negativa su questo ospedale rinomato come il migliore di Italia.
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