Ospedale San Raffaele Milano
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Troppe ore all'accettazione
Oggi per una visita al San Raffaele di Milano, tra i migliori ospedali in Italia, ho trascorso 2 ore e 30 minuti per l'accettazione! Siamo nel 2025 quasi e con l'intelligenza artificiale potremo evitare tutto questo... in più il collegamento con navetta della metrò non funzionava. Addio San Raffaele.
Trattato da cliente, non da paziente
Avendo vari problemi di salute mai diagnosticati, mi sono rivolto al centro GENOS dell'ospedale San Raffaele per definire un percorso personalizzato. La promessa era che avrei potuto effettuare varie visite ed analisi specialistiche, il tutto coordinato da un medico internista che avrebbe fatto da punto di riferimento e mi avrebbe seguito lungo tutto il percorso.
Già durante la prima visita per definire il percorso avevo chiarito che sarei stato interessato alla cosa solo se avessi avuto la possibilità di essere seguito veramente e di poter uscire dal percorso non dico con una cura, ma almeno con una direzione da seguire per poter capire i miei problemi. Mi è stato detto che questo era assolutamente possibile e sarei stato seguito.
Già durante le varie visite ed esami mi sembrava che qualcosa non andasse: gli specialisti non sapevano niente dei miei problemi, nonostante i vari moduli che mi erano stati fatti compilare precedentemente e la visita con l'internista, inoltre sembravano solo interessati a fare il "compitino" senza ascoltare veramente i miei problemi. Mi sono stati prescritti ulteriori esami di approfondimento in modo molto generico, senza spiegare cosa si stesse cercando.
Come se non bastasse ho fatto la visita finale con l'internista senza prima aver visto tutti gli specialisti e aver ricevuto i risultati di tutti gli esami. Ad esempio nessuno mi ha spiegato i risultati di quelli del sangue.
In questa visita non mi è stato detto niente, neanche un'ipotesi sulle potenziali cause dei miei problemi, ma è stato semplicemente ripetuto di fare gli ulteriori esami prescritti.
In conclusione sono rimasto molto deluso: ho speso una cifra importante solo per fare una serie di visite ed esami generici, senza che nessuno sembrasse interessato ai miei problemi o a capirne le cause. Avevo chiarito da subito che sarei stato interessato ad intraprendere il percorso solo a certe condizioni, ma mi pare siano state fatte finte promesse solo per accaparrarsi un cliente pagante in più.
In conclusione è questo che mi sono sentito: un pollo da spennare senza che ci fosse il minimo interesse dal punto di vista medico se non delle veloci visite standard.
Endocrinologia pediatrica
Esperienza pessima in Endocrinologia pediatrica, dove non hanno riconosciuto una iperplasia surrenalica congenita da deficit di 21 idrossilasi.
A mio figlio non è stata diagnosticata per tempo una pubertà precoce (poiché scambiata per adrenarca), nonostante i numerosi controlli e visite tutte a pagamento; pertanto non è stata avviata per tempo la terapia per bloccare la pubertà e ora si ritrova con un problema fisico e psicologico importante e che gli condizionerà la vita. Inviate più email per richiesta di spiegazioni, nessuno mi ha mai risposto. Nessuna attenzione per il paziente!
Prenotazione SSN e calendarizzazione
Ho chiamato la regione Lombardia per un appuntamento. Un’ora di attesa per sapere che i calendari non erano stati emessi. Vado al Cup direttamente,stessa risposta. Mi rivolgo alla dottoressa, la quale mi assicura che aveva già dato i calendari in ospedale.
Mi rivolgo all’URP, che prende in carico il problema.
L’Urp mi richiama dicendomi che i calendari Maggio e Giugno erano già pieni. E come hanno fatto a prenotare se mi è stato detto che non erano stati caricati???? Mi propongono sedute ad Agosto.
Alla fine, pagando, si è riusciti ad avere qualcosa a Maggio.
Pessimo.
Scarsa/ nulla attenzione ai clienti
Ho chiamato per prenotare una fotocoagulazione laser. Sintesi della chiamata:
- "necessita una nuova visita" perchè la prescrizione del mio dermatologo non viene accettata : posso anche capire, ma chi sa cosa sia un ago venoso, capisce che la diagnosi è semplice. Non si fidano di altri dermatologi? Per il San Raffaele è conveniente fatturare una visita addizionale?
- Chiesto il prezzo della fotocoagulazione laser, risposta: non è possibile dare un prezzo. Chiesto un range del prezzo, la risposta è sempre la stessa: non è possibile dare un prezzo.
- chiesto allora di prenotare la visita con assicurazione FASI e chiesto il prezzo, risposta: non è possibile dare un prezzo.
Ho detto che non capivo le risposte e la operatrice ha chiuso la chiamata.
Attenzione al cliente scarsa o nulla.
L'Ospedale San Raffaele capisce che per i pazienti è importante capire quanto spenderanno?
Se il responsabile del Customer care mi vuole chiamare, risponda alla mia email e gli darò il mio numero di telefono.
Organizzazione vergognosa
Al Respighi ci hanno prenotato nella prima decade di giugno una visita dermatologica solvente per metà luglio (non c’era posto prima); un giorno prima della visita avvisano che lo specialista non ci sarà. Allora rimoduliamo, con le difficoltà assicurative, la prenotazione per oggi 1 agosto con altro dottore. Peccato che mio figlio, dopo aver lasciato il lavoro, raggiunto con grande fatica l’ambulatorio e aver pagato la visita, si senta dire dopo 40 minuti di attesa che lo specialista ha chiuso l’attività ieri 31 luglio. C’è da diventare matti!!! Questa è organizzazione di un grande ospedale??? Da stare lontani!!!
Esperienze ginecologiche pessime
Sono stata due volte al San Raffaele (costretta perché abito praticamente lì).
Prima esperienza per un aborto, Pronto soccorso ostetrico: con aborto in atto hanno messo in dubbio la gravidanza! Solo dopo aver insistito per fare RCO, hanno visto camera gestazionale (ero di 5 settimane). Una delle due dottoresse ha dovuto riprendere l’altra perché mi stava facendo eco interna senza guanti... Io sono rimasta senza parole.
Morale della favola, con emorragia in corso sono dovuta andare a fare gli esami del sangue in un altro pronto soccorso. La dottoressa stava per finire turno!
Seconda esperienza a pagamento per il un esame delicato. Il dottore mi ha consigliato di aggiungere all’esame anche la biopsia.
Peccato che si era scordato di dirmi che la biopsia costava altri 280€, oltre ai 265€ dell’esame in sè. In reception dopo, per il pagamento, la signorina sorridendomi mi dice “ah, fanno spesso così, non avvertono i pazienti degli extra costi”.
Piuttosto ovunque, ma io non il San Raffaele!!
- Isteroscopia.
Anziani al pronto soccorso
Esperienza terribile.
Mia madre 83enne viene portata al PS per svenimento e difficoltà a riprendersi. È cardiopatica, con una neuropatia importante e ipovedente.
È stata parcheggiata su un lettino 3 giorni.
Medici scocciati quando si chiedono informazioni e infermiere maleducate. Ogni cosa che si chiede la risposta è "non è di mia competenza".
L'apice si raggiunge quando nessuno è in grado di dirmi se mia madre abbia mangiato oppure no.
Quindi... se sei anziano e non in grado di chiedere aiuto, vieni abbandonato a te stesso.
Dimessa dal PS dopo 3 giorni con cura antibiotica in condizioni pietose e ancora in stato soporoso grave.
Pessima esperienza
Pessima esperienza presso questa struttura, della quale parlerò sempre male, specialmente se può aiutare qualcuno a non vivere quello che ho passato io. Premettendo che l’aspetto organizzativo all’interno dell'ospedale è lasciato completamente al caso, hanno la bruttissima abitudine di fare ping-pong tra i reparti con i pazienti, perché non è “di loro competenza”, perdendo tantissimo tempo. Ho avuto alcuni problemi, che per privacy non specifico, ed è stato un travagliato e lungo anno dopo il quale mi hanno congedato dicendo che era “tutto a posto”.
Peccato però che dopo qualche mese ho avuto un intervento chirurgico in urgenza presso un altro ospedale! Il dottore poi al San Raffaele, quando glielo ho fatto presente, con fare totalmente superiore e snobbando il lavoro dei colleghi dell’altro ospedale, esordisce che “non era necessario l’intervento”. L’esame istologico che poi è arrivato dice il contrario, l'intervento era appunto da eseguire!!
Non consiglio questo ospedale, circondato di tantissime chiacchiere e pochissima sostanza.
Accesso al pronto soccorso
Sono stato portato in ambulanza dopo essere svenuto per dolore fortissimo dietro la schiena, cadendo ho picchiato forte la testa. Sono stato circa 8 ore al PS, mi hanno fatto la TAC (che ha evidenziato trauma cranico) ma nessun esame del sangue o delle urine, altrimenti si sarebbero accorti dell'infezione urinaria che avevo.
Tornato a casa, avevo la febbre a 39.5 e testicolo enorme e dolente.
Andato ad un altro PS, facendomi gli esami hanno riscontrato il problema e dato cura idonea.
Assistenza al paziente ed ai famigliari in attesa fuori (non è uscito un dottore o infermiere a dire se fossi vigile o se ci fossero problemi per il trauma cranico) inesistente, pessima. Mentre ero svenuto ho perso urina, ero tutto bagnato e sporco e non mi hanno messo neanche un pannolone.
Diagnosi nulla, posta dopo nell'altro ospedale. Avevo già avuto un trattamento quasi uguale l'anno scorso e non volevo tornare al San Raffaele, ma i sanitari dell'ambulanza mi hanno detto che non potevo scegliere dove andare ed ho dovuto accettare mio malgrado. Pessima esperienza.
Accettazione Pronto Soccorso
Il servizio di accettazione dovrebbe essere il biglietto da visita dell'ospedale, in questo caso ci dice che siamo messi male. Due sportelli aperti e code di almeno 4 ore. Nessuno sportello per informazioni, indicazioni, assistenza di vario tipo. Personale assolutamente privo di professionalità, educazione e conoscenza del lavoro che dovrebbero svolgere. Mi domando come sia possibile che un ospedale di questo livello non curi l'accoglienza dei pazienti, trattati in modo indegno ed incivile. Mi domando come i dottori non lamentino il ritardo delle visite, in quanto i pazienti sono costretti ad attendere ore all'accettazione. Mai vista una cosa del genere in altre strutture sanitarie.
Servizio accettazione pessimo
Portiamo da 1 anno con cadenza bi/trimestrale mio suocero disabile per un controllo al reparto Vulnologia, che funziona piuttosto bene. Voglio però segnalare che TUTTE le volte, al momento dell'accettazione, è un vero DISASTRO: lui avrebbe diritto allo sportello prioritario, ma questo non avviene MAI perché ogni volta ci sono problemi tecnici che allungano l'attesa. È inammissibile che in un ospedale così all'avanguardia un uomo disabile debba attendere sempre così tanto per effettuare una visita che dure 15 minuti.
Ultima nota negativa: i parcheggi dei disabili spesso sono occupati da macchine che non hanno il tagliando visibile!!! CHE VERGOGNA.
Intervento al cuore
Mia madre ha subìto un intervento al cuore, ecco com'è andata dall'inizio.
Arriviamo all'accettazione e non si capisce nulla, nessuna indicazione, se non una gentilissima signora all'ingresso che ci dice dove andare.
Arrivati nel posto corretto attendiamo la chiamata, erano in ritardo di 40 minuti e mia madre doveva essere ricoverata.
Una persona straniera chiede informazioni allo sportello e riceve urla in risposta.
Finalmente viene chiamata con 40 minuti di ritardo, ma prima del ricovero doveva fare delle visite, zero spiegazioni, zero indicazioni, NESSUNO a cui chiedere. 2 persone allo sportello per servire oltre 60 persone in attesa.
Passiamo al ricovero: nessuno è mai andato a vedere come stesse mia madre prima e post intervento, se non per farle altri esami di controllo; acqua servita in bicchieri di carta scadente, nessuno le ha chiesto se volesse una bottiglia d'acqua.
Per la visita ho dovuto fare il giro del perdono, zero indicazioni, nessuno a cui chiedere uno straccio di informazione.
In sala operatoria è dovuta andarci A PIEDI.
L'hanno dimessa in anticipo rispetto i tempi di cui aveva bisogno ed ora ha un problema che dobbiamo curare privatamente, perchè farlo con la mutua chiederebbe un attesa di minimo 6 mesi.
L'hanno dimessa lasciandola andare da sola con la sua borsa e lei doveva stare a riposo, nessuno l'ha accompagnata, nessuna carrozzina per aiutarla, NULLA.
P.S. l'intervento non è stato effettuato dal dottore che era stato indicato.
Prelievi del sangue
Per ben due volte mi sono recato per gli esami del sangue e per ben 2 volte non ho potuto usufruire del servizio per i terminali del sistema bloccati.
Servizio pessimo.
Intervento chirurgia specialistica esofago
Intervento per rimozione di tumore dell'esofago. Bravo il chirurgo, ma specializzandi anche di notte a cui vengono affidati i casi...
Infermieri sotto organico, così che si fanno attendere anche più di 30 minuti.
Non tornerò mai più in questa struttura.
Navigator e amministrativi molto scortesi.
Organizzazione pessima
Una vera e propria delusione.
Non esistono un protocollo o delle linee guide al quali i parenti possano attenersi, o per lo meno essere informati.
Il personale è maleducato e non fornisce alcun tipo di informazione ai famigliari del paziente ricoverato.
Dopo oltre 8 ore in una sala di attesa, con la mamma in sala operatoria per bypass (e le sue cose raccolte in un sacchetto di plastica), io non so ancora se abbia superato l'intervento, cosa le hanno fatto nello specifico, nè quale trattamento futuro le sarà riservato.
Terapia intensiva? Riabilitazione? Tre giorni? Due settimane? Nessun infermiere o dottore coerente... Inoltre non mi hanno nemmeno lasciato un numero di telefono per sapere chi chiamare...
Sclerosi multipla
Mi sono trovato malissimo nel reparto Sclerosi multipla del prof. Comi.
Consegnano farmaci che dovrebbero stare ad un certa temperatura all’interno di una stanza e se ne occupano delle semplici segretarie, non dei farmacisti. Tutti scortesi, a partire dalla segretaria.
Intervento diplopia strabismo
Dopo aver effettuato 4 interventi di strabismo non ben riusciti (in altri ospedali), mi sono recato al San Raffaele. Operato dalla dott.ssa Stoppani, l'intervento non ha avuto il successo sperato...
Nota a favore, gentilezza delle infermiere e camere pulite. Nota negativa, organizzazione scadente al limite delle decenza.
VISITA ARTRITE PSORIASICA
SONO STATA VISITATA (SI FA PER DIRE), FORSE MEGLIO DIRE SONO STATA ASCOLTATA DALL'IMMUNOLOGO.
EBBENE, NON SOLO SONO STA ALLEGGERITA DI 202,00€ PAGATI CON CARTA DI CREDITO, MA ALLA SCRIVENTE NON è MAI STATA DATA ALCUNA TERAPIA NONOSTANTE SIA INVALIDA ALL'85%, RICONOSCIUTA DA UNA COMMISSIONE MEDICA PER MOLTEPLICI MALATTIE, TRA CUI ARTRITE PSORIASICA. VENIVA CONSIGLIATO: "UN DRASTICO CALO PONDERALE PER EVENTUALE TERAPIA IMMUNOLOGICA." SECONDO VOI UN PAZIENTE DEVE PAGARE 200,00€ PER SENTIRSI DIRE: DEVE DIMAGRIRE??
Visita ginecologica
Mi ero recata al polo d'eccellenza del San Raffaele di cui tanto si parla, convinta di trovare chissà cosa. Era per un importante parere ginecologico in vista di un intervento. Già dalla accettazione ho capito che aria tirava: confusione, maleducazione, persone che si arrabbiavano, una situazione assurda.
La visita è durata sì e no cinque minuti, l'ho trovata superficiale, il medico si è limitato a sbirciare i referti che avevo portato e a fare copia e incolla. La peggiore visita in assoluto - e purtroppo di medici ne ho girati parecchi a causa del mio fibroma.
Per concludere "in bellezza", mi è stato detto: inutile che si metta in lista di attesa per l'intervento, tanto passerà almeno un anno.
Diverticolite
Mi sono recato in PS per una diverticolite con sangue abbondante nelle feci. Mi hanno rimandato a casa con una terapia antibiotica e un controllo dopo 7 giorni. Al controllo chiedo perché non sono stato ricoverato, in quanto mio padre, che soffre anche lui di diverticolite, era stato ricoverato al San Gerardo a Monza e tra l'altro lui non sanguinava. Chiedere è lecito e rispondere è cortesia. Invece la dottoressa si è incavolata di brutto dicendo che loro sanno cosa fare,che loro hanno 6 anni di studi e 6 anni di master. Certo, ma lo saprò bene io come mi sento anche se hai 100 anni di studi e io stavo veramente male. Tant'è vero che dopo 3 settimane di continui andare e venire dal bagno tutto il giorno, mio padre mi ha detto di stare 2 giorni a digiuno e, dopo fatto questo, le coliche sono diminuite a 2 al giorno e il sanguinamento anche. Non l'avessi mai detto alla dottoressa, apriti cielo. Inizia a dire che leggo troppo internet, che non so niente ecc.. Ho capito, ma lo saprò sul mio corpo come sto. Se digiunando mi si calmavano le coliche, lo vedo anche io senza laurea. Insomma, non mi sono sentito bene psicologicamente e fisicamente, pessima esperienza.
NON HO PAROLE!
Ci ho messo una X sopra grossa come una casa. Perché?
1. Maleducatisse alcune centraliniste.
2. Ti dicono di andare a un certo padiglione e quando sei lì e fai la fila ti spediscono da un'altra parte ma poi... attenzione attenzione, devi RITORNARE nel punto iniziale! Se uno ha voglia di fare il gioco dell'oca, venisse in questo ospedale che é PERFETTO!
3. I dottori ti trattano con sufficienza e soprattutto ti fanno notare che comunque quello che sbaglia SEI TU! MAI LORO!
Nonostante hai le carte che dimostrano che avevi ragione, no! E-e-e!!!!!
4. Mi sono operata per un raschiamento e a momenti rischiavo grosso perché lo specializzando anestesista mi ha dato un sovradosaggio e mi si é chiusa la laringe! (male post operazione alla gola 4 giorni).
5. Potrei non continuare, ma lo voglio fermamente fare.
L'accesso per l'ospedale é SCOMODISSIMO.
Ho visto povere donne incinta doversi fare i KILOMETRI in questo ospedale, talmente é appunto male organizzato e ESAGERATAMENTE IMMENSO!
A NOI PAZIENTI INTERESSA FARCI CURARE, NON AVERE UNA SPECIE DI CENTRO COMMERCIALE NELL'OSPEDALE.
Pronto soccorso
Venerdì 9 giugno mi sono presentato estremamente dolorante nelle gambe a causa di diverse punture sulle gambe che si erano infettate gravemente ed avevano creato reazione allergica. In 6 ore che sono rimasto lì, non sono neanche stato guardato nonostante la mia temperatura si fosse alzata fino a 38 gradi ed il dolore fosse aumentato in maniera considerevole. Nonostante diverse richieste di assistenza, tutte le persone presenti mi hanno detto alle ore 20:00 che avevo 2 persone davanti e che alle ore 22:00 ne avevo una sola, mentre a mezzanotte ancora nessuno mi aveva prestato assistenza. Nonostante la febbre e del fatto che stessi in piedi per miracolo, ho dovuto prendere la mia macchina ed andarmene al Santa Rita, dove non appena arrivato sono stato informato correttamente del numero di persone che avevo davanti ed i tempi relativi di attesa.
Sciatalgia da ernia del disco l4-l5
Mia madre, dopo essere stata sottoposta ad autotrazione (a pagamento) in seguito a visita fisiatrica (a pagamento), è finita in PS. L'ortopedico l'ha mandata da un neurochirurgo, dopo averle detto che l'autotrazione alla quale era stata sottoposta non era adatta al suo caso (certo non se l'era prescritta da sola mia madre, ma la dottoressa al Recupero e Rieducazione funzionale). Il neurochirurgo l'ha rimandata dall'ortopedico (altra visita privata!). Dopo una prima visita, viene fissata una visita di controllo (privata) a 5 settimane (anziché a 3 a causa della mancanza di posto), che le è stata ulteriormente rimandata di altre 2 settimane, quindi dopo 7 settimane dalla prima visita. Peccato che l'ortopedico le abbia prescritto una terapia da seguire per 3 settimane e poi.. TUTTO PRIVATAMENTE!
MEDICINA GENERALE
Reparto medicina generale (Settore "C" -GIALLO- 4#) novembre 2014.
Purtroppo non posso dire di preciso il motivo per cui mia nonna è dovuta essere ricoverata d'urgenza il quel settore (credo comunque per problemi cardiaci). Comunque, dopo 15 giorni che era stata dimessa dal reparto Dimer, sempre del medesimo ospedale (assistenza ottima, al contrario di questo settore), è dovuta tornare qui..
E qui sono cominciati i problemi...
Cominciamo dal fatto che è entrata sana, nel senso che era entrata che era in grado di muoversi autonomamente e lucida, e ne è uscita quasi non autosufficiente e con la mente non lucida.
Senza entrare nei dettagli (ancora adesso ne stiamo pagando le conseguenze), personale medico inestinte, cercavo di parlare con un infermiere perchè avevo bisogno di parlagli con urgenza, ma non ti degnavano di uno sguardo, MENEFREGHISMO ASSOLUTO! Volontari del piano cafoni come pochi (avevamo chiesto di parlare con il medico o di sapere gli orari, essendo che agli orari comunicateci non era presente (?), ci siamo sentiti rispondere "non siamo i suoi segretari" e quindi non sapevamo con cui parlare per sapere dell'evolversi della situazione...).
Un altro problema è stato con la paziente stessa, lei autosufficiente, voleva andare ai servizi, ma loro la tenevano bloccata nel letto costringendola a farla lì.. (io credo che abbia perso quell'autosufficienza per quel motivo), un modo di fare fuori da ogni logica come ci ha confermato un medico di un altro ospedale..
Comunque fine della storia, in quella struttura (non la chiamo ospedale, vista l'esperienza) per quanto mi riguarda non ci metterò mai piede, neanche fosse per una semplice radiografia!
Reparto Patologia della gravidanza
Voglio esprimere il mio giudizio negativo per il reparto Patologia della gravidanza del San raffaele, le dottoresse sono tutte senza un briciolo d'umanità.. forse solo perchè noi pazienti, vista la patologia, non paghiamo le prestazioni e per questo le dottoresse ti liquidano in quattro e quattr'otto?!
Ho una amica che è stata seguita privatamente dalla dr.ssa Rosa e ne decanta umanità e cordialità; forse con la mutua queste qualità spariscono?!?!
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