Ospedale San Martino di Genova

Complimenti a questo reparto: al Prof. Giuseppe Marino che ha operato mio papà Giorgio all'anca con professionalità e umanità, grazie agli infermieri, ai fisioterapisti, agli OSS, alle addette alle pulizie.
Successivamente è stato seguito al Maragliano in maniera super competente da tutto il personale.
Grazie di tutto!

Professionalità, competenze e umanità eccellenti ad ogni livello in tutto il personale. Un plauso riconoscente!

Dopo due anni di cure ricevute nel reparto di Reumatologia, ed essendo notevolmente migliorata, vorrei ringraziare tutto il personale diretto dal prof. Maurizio Cutolo.
È un reparto in cui ti senti quasi in "famiglia": qui ho ricevuto, insieme alle terapie che hanno dato ottimi risultati, anche supporto e incoraggiamento per fare sì che le cure funzionassero.

Voglio condividere la mia esperienza presso l'ospedale San Martino nel reparto di Neurochirurgia avuta con l'equipe del dott. Zona e, più precisamente, con il dott. D'Andrea Alessandro, che mi ha seguita e sostenuta dalla prima visita fino al post operazione. MI RITENGO FORTUNATISSIMA, poiché ho conosciuto un dottore con una professionalità ed un cuore grande ed umile pronto ad aiutare il prossimo.
POSSO DIRE CHE IL DOTT. D'ANDREA ALESSANDRO HA DELLE MANI D'ORO e per questo ho voluto raccontare in breve questo mio percorso di vita consigliando lui e la sua equipe.
Un ringraziamento particolare va anche a tutti gli infermieri, sempre gentili nel seguire i pazienti, in particolar modo a Giorgio e ad Alessandro, che sono stati amorevoli e premurosi nei miei confronti.

Errori nelle prenotazioni, tempi lunghissimi, non guardano i referti di esami da LORO richiesti e ti dicono di tornare 8 mesi dopo.
Assolutamente non soddisfacente.

Entrata per un tipo di intervento e uscita con altro; come sono entrata sono uscita piena di dolori...
Dopo 10 giorni dall'intervento, accuso dolori addominali allucinanti, mi hanno mandata a casa dicendomi che era il ciclo. I dolori continuavano e sono ritornata al PS generico dove mi hanno fatto una
Tac, da cui è risultato un addome pieno di siero e purtroppo mi hanno dovuta ricoverare d'urgenza di nuovo al pad. 1. Bombardata di antibiotici, dopo 20 giorni di cura ero sempre lì, con siero addominale... Ho fatto l'intervento e sono uscita senza cura antibiotica, non mi hanno messo il drenaggio, niente di niente.
Io mai più al San Martino.

Da circa due mesi sono stato dimesso dopo un intervento di sostituzione della valvola mitrale e mi sento in dovere di porgere i più sentiti ringraziamenti a chi mi ha salvato la vita: agli infermieri, alla strumentista operatoria Paola e a tutto lo staff medico del Direttore Prof. Santini Francesco del PADIGLIONE PONENTE MONOBLOCCO DI CARDIOCHIRURGIA, con particolare riferimento al Prof. Davide Ricci per la grande professionalità, la gentilezza e l'empatia dimostrate con me e i miei famigliari per tutta la durata della mia degenza.
Interventi: sostituzione valvola mitralica con bioprotesi, bypass aortocoronarico, chiusura PFO.

Sono stata ricoverata all'ospedale San Martino a febbraio 2023 per un'osteomielite dell'arco posteriore.
Operata nel reparto di Neurochirurgia dalla Dr.ssa Melloni e dal Dr. Fiaschi, voglio ringraziarli entrambi per la loro competenza, professionalità e assistenza anche dopo l'intervento e le dimissioni! Ringrazio allo stesso modo tutto il personale infermieristico sia di neurochirurgia che del reparto Infettivi, dove sono stata successivamente trasferita. Si sono dimostrati tutti gentili e presenti in qualsiasi momento e soprattutto all'altezza!
Grazie di cuore.

Reparto di neurochirurgia molto pulito. Rara disponibilità e gentilezza dell'organico infermieristico del reparto. Ringrazio in particolar modo il professore Sergio Gennaro per la sua professionalità, per la competenza e la speciale gentilezza. Assieme a lui, la sua meravigliosa equipe.
Insomma, un reparto di eccellenza, esempio di rara qualità !

Sono stato ospite dal 26 al 30 dicembre in chirurgia vascolare - letto 10.
Tutto il personale che ho incontrato si è dimostrato gentile, competente, premuroso.
Grazie a tutti.

Al San Martino di Genova mi hanno letteralmente salvato la vita, quindi non posso che parlarne bene.
Oltretutto le lunghe giornate di ricovero sono state allietate dalla simpatia, umanità e competenza di tutto il personale. In particolare ricordo Luca Abbruzzo, Giorgio, Alessandro, Tina, Lidia, Luca Moncalvo, il grande dottor Alessandro D'Andrea (Neurochirurgo), la dottoressa Irene Fasce e la dottoressa Ilaria Melloni.

Chiesta cartella clinica online per un intervento in Otorinolaringoiatria (rimozione noduli corde vocali) al monoblocco effettuato il 09/08/2022, ho ricevuto le credenziali per accedere al portale, ma dopo 2 solleciti e 88 giorni passati (ad oggi) ad aspettare che la cartella venisse caricata dal reparto, ancora nulla.
Servizio che neanche in un ospedale da campo... Evviva l'eccellenza italiana.

Questa mattina mi sono recato all'ospedale San Martino per effettuare un prelievo, trovando una situazione pessima:
cortile trasformato in sala di attesa; ottantenni in piedi al vento, o seduti su muretto di cemento; tre, dico tre, code prima di fare il prelievo.
Possibile che abbiamo un assessore alla salute, un direttore sanitario o un responsabile del reparto, per assistere a questo? Assolvo i lavoratori che la pensano esattamente come me. Contatterò Il Secolo XIX e avvocato per esposto alla procura della repubblica.
Distinti saluti,
Giancarlo Lanata

Sono stata ricoverata nel reparto di Urologia al Monoblocco e ho trovato un personale capace, attento ed estremamente umano e competente.
Vi ringrazio dal profondo del cuore.

In un mondo dove tanti valori si sono persi, sono felice di aver trovato delle persone competenti con umanità e simpatia.
Sono stata ricoverata per estrarre un neurinoma nel reparto di Specialità. Mi ha operato il Prof. Sergio Gennaro il quale, oltre alla sua competenza, ha il valore aggiunto dell’empatia. La stessa cosa vale per il suo staff e i colleghi della sala operatoria. Io che sono una grande fifona, sono stata tranquillizzata e ho vissuto il momento dell'intervento più tranquilla. Per ciò va tutta la mia gratitudine e riconoscenza al Prof. Gennaro Sergio e al suo intero staff.

In data odierna sono stata vaccinata dalla infermiera Rosanna Cinghini presso il padiglione 3. Volevo ringraziarla e farle i complimenti per la sua professionalità e cordialità.
Grazie Rosanna!

Mia mamma dopo questa operazione, curata dal Dott. Fede Salvatore, è semplicemente rinata.
Complimenti all'equipe neurochirurgica tutta.

Scandaloso: dopo oltre 1 ora di attesa rispetto all’orario di prenotazione, non mi sanno ancora dire quando potrò essere visitato... Ma tanto il problema è solo mio che devo prendere permesso da lavoro...
Totale mancanza di capacità organizzative, o semplice mancanza di empatia? Però adesso chi mi rimborsa le ore di permesso buttate?

In data 29 Luglio 2020 sono stata ricoverata nel reparto di Neurochirurgia di San Martino e operata il giorno successivo dal Dott. Pier Filippo Sbaffi.
Intervento perfettamente riuscito.
Desidero ringraziare tutta la equipe medica, infermieristica e le OSS:
Dott. Alberto Balestrino, Patrizia, Luca, Francesca, Massimo, Enrica, Michela, Giorgio, Daniela B., Tina, che hanno dimostrato la loro bravura e gentilezza nei confronti di tutti noi pazienti.
Ma soprattutto al Dott. Pier Filippo Sbaffi, per la sua professionalità e disponibilità, uno specialissimo "Thank you".

Dopo aver fatto una biopsia con il Dott. Garlaschi, paziente e molto professionale (non ho sentito alcun male e mi ha spiegato e seguita con dovizia di particolari) sono stata operata dal Prof. Friedman, eccezionale in tutti i sensi.
Mi sono trovata benissimo e consiglio di non andare assolutamente altrove potendo usufruire a Genova di un servizio così attento e all'avanguardia!!!
Grazie di cuore a tutti, nondimeno alla dott.ssa Massa, anatomopatologa, per l'accuratezza delle spiegazioni dopo la biopsia intramoenia per anticipare l'intervento, purtroppo da eseguire con immediatezza.

Io volevo solo ringraziare il blocco operatorio del monoblocco. Ero molto spaventata, mi hanno assistita in maniera eccellente. Mi hanno coccolata e tranquillizzata. Non mi sentivo più poi così sola!!!
Infermiera gentilissima - peccato non ne ricordi il nome... Invece dell'anestesista specializzando sì: Tommaso!!! Grazie di cuore!!!!!

A seguito intervento chirurgico per lesione al tendine BICIPITE B. DISTALE, con REINSEZIONE mediante ancoretta M., volevo ringraziare il prof. F. Santolini e tutto il personale medico e paramedico del reparto di ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA D'URGENZA, che opera SEMPRE con grande professionalità, oggi più che mai nel periodo post emergenza "COVID-19".
Un esempio di eccellenza nella Sanità Pubblica di cui dobbiamo solo che andare fieri.

Con la mia ragazza abbiamo deciso di affrontare la gravidanza all'ospedale San Martino, in quanto ottimo centro ospedaliero. Nulla da dire su quel che riguarda il padiglione 2, dove il personale è molto cortese e disponibile. Qualcosa da segnalare invece al centro analisi, dove una signora ha deciso, al momento delle analisi, di consigliare alla mia ragazza di tornare dopo due ore ingannando il tempo facendo una passeggiata perché non avevamo appuntamento (incinta e a stomaco vuoto) e successivamente, al ritiro delle analisi, circa un mese dopo, di non consegnarmi i risultati (nonostante deleghe e documenti di entrambi)... Inoltre, al momento del ritiro, questa "qualificata praticante" mi ha detto che uno dei ritiri sarebbe stato al padiglione 2 e non al centro analisi, quando invece un'oretta dopo sono tornato con la mia ragazza (diretta analizzata) e le analisi ce le hanno consegnate TUTTE lì al centro analisi, dove peraltro abbiamo aspettato mezz'ora perché una parte cartacea di quello che siamo andati a ritirare è andata persa e quindi abbiamo dovuto aspettare che ce la rifacessero... Non ho parole. Forse sono stato poco chiaro, perché ancora un po' nervoso visto che sono qui fuori dal centro analisi e vedo questa signora in questo preciso momento esercitare la sua incompetenza.
Ripeto: ottimo ospedale, ottimo reparto maternità ,ma questa cosa non potevo non scriverla e spero che qualcuno se ne accorga e prenda provvedimenti, perché è giusto così!

Sono stato operato di prostata con robot a febbraio 2020. Ottimo il rapporto con medici sulla valutazione per l'intervento, avendo scartato l'ipotesi in quel di Varese. Ottimo il risultato post operazione, riprendendo le funzioni maschili quasi nella normalità.
Un plauso al dottor Suardi Nazareno ed al dottor Mantica Guglielmo, ai quali sarò per sempre grato.

In data 18 ottobre vengo sottoposto ad intervento chirurgico per rimozione neurinoma nell'arto inferiore.
Sono stato operato dal Prof. Gennaro Sergio, che ringrazio tantissimo. Sin dal primo incontro mi hanno colpito non solo la sua professionalità e competenza, ma anche il suo modo di entrare in empatia con il paziente, il suo sorriso e simpatia.
Stessa cosa vale anche per tutto il reparto, sono stato accolto con il sorriso da parte del personale infermieristico sin dall'accettazione.
Anche in sala operatoria prima di essere sedato i rapporti umani sono stati ottimi.
Grazie ancora al Prof. Gennaro e al suo intero staff.

Il giorno 11 settembre 2019 vengo sottoposto ad intervento chirurgico per glossectomia parziale posteriore della lingua e ricostruzione con lembo libero di avambraccio a causa di un carcinoma squamoso infiltrante a livello del base lingua di sinistra. Premetto di aver già subìto intervento nel 2016, un intervento per lo svuotamento del collo laterocervicale bilaterale per metastasi ai linfonodi bilaterali da primitivo ignoto, trattato in postoperatorio con 33 sedute di Radioterapia in base estesa a tutto il collo.
Dopo tre anni di serrati follow-up in ORL ogni tre mesi, integrati da esami ematici, PET e RM e consulti presso l'IST, mi viene purtroppo diagnosticato un carcinoma alla base della lingua.
Vengo sottoposto ad intervento chirurgico durato 14 ore con due Equipe operatorie, la prima Oncologica ORL per la rimozione del tumore, la seconda di Microchirurgia Plastica per la ricostruzione del base lingua con lembo peduncolato di avambraccio sinistro (scelta oculata del Chirurgo per assicurarsi peduncolo molto lungo da innestare in sede altamente vascolarizzata anche lontana causa precedente Radioterapia al collo).
Ringrazio tutti i Medici, personale infermieristico e Paramedico degli Ambulatori della ORL per i serrati e precisi controlli nei primi tre anni e per l'assistenza puntuale ricevuta dal prof. Canevari. Ringrazio tutto il personale Infermieristico del Reparto di ORL per l'assistenza ricevuta giorno e notte durante il calvario del post operatorio. Ringrazio il dott. Diotti logopedista e le sue colleghe per l'aiuto nella complessa riabilitazione.
Ringrazio per la profonda umanità, professionalità ed eccellenza il Primario di ORL Prof. Peretti persona unica a cui ho affidato la mia vita, il dott. Parrinello che con le stesse peculiarità descritte sopra ha provveduto a ridarmi la qualità della vita ed il dott. Mazzola che con la sua impareggiabile competenza mi ha pazientemente assistito in questo percorso prima, durante e dopo l'intervento. Ringrazio la dott.ssa Belgioia radioterapista dell'IST che in questi anni mi ha puntualmente sostenuto, guidato e consigliato in tutte le fasi pre e post operatorie. Ringrazio tutte le persone che non ho conosciuto personalmente o conosciuto marginalmente e che hanno collaborato per il mio benessere e le mie cure.
Evidenzio che, nella totale globalità, il reparto di Otorinolaringoiatria dell'Ospedale San Martino di Genova è da considerarsi un'ECCELLENZA!

Io ho iniziato a curarmi all'ospedale di Genova - Sestri Ponente per un adenocarcinoma avanzato al lobo medio. La dott.ssa Parodi Mariangela mi ha fatto fare 6 cicli di "alimta + cisplatino". Dopo il quinto ciclo non mi reggevo in piedi.. La dottoressa mi ha fatto fare 8 flebo di ferro e 8 di vitamine. Sono ingrassata ma stavo in piedi e non sudavo freddo. Quindi a luglio 2016 ho potuto fare l'ultimo ciclo. L'adenocarcinoma si è ridotto a 13 mm. Una meraviglia. Su consiglio della dottoressa, mi rivolgo al San Martino, a due chirurghi. Il secondo era il prof. Ratto, uno dei migliori d'Italia. Destino vuole che mi telefoni il dott. Carlo Risso, dicendomi che il treno era arrivato e che dovevo salire subito. Anche la dottoressa di Sestri diceva che erano tutti bravi. Accetto ed il 6 ottobre 2016 subìsco l'intervento. Da subito avevo dolore fortissimo ad un punto. Tolti i punti, a casa mi guardo allo specchio. Il buco era grosso come un occhio di bue. Ho acquistato 8 pomate. Niente. Non si è formata neanche la pelle. Comunque ero convinta di essere guarita. Invece sono peggiorata tantissimo. A gennaio 2017 mi reco dal primario prof. Ratto, il quale mette il disco della Pet nel PC e quasi mi ha sgrida: doveva telefonarmi. Solo io faccio questi interventi. Ormai io non la posso più toccare.
Quindi mi dice di andare all'Ist ed iniziare cure innovative. Da gennaio a metà maggio 2017 mi hanno fatto Nivolumab. Ho fatto 6 flebo e credo di continuare finché vivrò. Ogni 14 giorni al lunedì esame della sangue. Al mercoledì Nivolumab. Poi Tac.
Che vita è..?

Angela Calcagno

Ho accompagnato mio figlio al pronto soccorso del San Martino sabato mattina, ore 10.00, con codice verde. Alle 14.00, dopo 4 ore di attesa nella sala gremita di persone, NON HANNO CHIAMATO NESSUNO, nè me nè altri. In quelle 4 ore sono arrivate 2 ambulanze e qualche persona probabilmente con codice giallo. Morale: ho caricato mio figlio in macchina e sono andato a Spezia (la mia città).
Deluso del non servizio. A disposizione per replicare.

Non è bello essere dalla parte del malato e solo quando lo si è, ci si rende conto di quanto sia fondamentale trovare le persone giuste, competenti e capaci nell'assisterti e farti sentire a tuo agio nel rimetterti in sesto.
Ecco cosa ho trovato qui al reparto Neurologia del San Martino: COMPETENZA, CAPACITÀ, SERENITÀ e tanti ragazzi giovani con tanta voglia di fare e di dare il meglio di sé stessi nei confronti del prossimo.
GRAZIE al dott. D'Andrea Alessandro, grazie Danila, grazie Dani, grazie Alessandro, grazie Giuseppe, grazie Mara, grazie Sonia e grazie a tutte le altre persone che mi hanno assistito e delle quali non conosco o ricordo il nome. VERAMENTE, di CUORE, GRAZIE A TUTTI VOI!!!

Mio padre ha subìto l'operazione di TAVI dopo parecchia attesa, ma soltanto perchè i medici volevano essere più che sicuri della riuscita dell'operazione, in quanto lui è affetto da altri gravi problemi e con più di 70 anni! Nonostante durante l'operazione ci siano stati dei "problemi" per cui hanno dovuto incidere il torace, l'operazione è andata benissimo e anche la ripresa dopo! Ringrazio tutta l'equipe e gli specializzandi del reparto di cardiochirurgia del 6° piano del monoblocco, sempre chiari e precisi!!

A Giugno devo fare una ph-metria nell'ambulatorio di endoscopia digestiva al DIMI. Dopo avermi fatto rifare la richiesta dal mio medico di famiglia, dicendomi che dovevo fare la manometria e ph-metria (mentre il mio gastroenterologo mi richiedeva solo la ph-metria) dopo poca attesa mi imbatto nella dottoressa Zentelin, molto professionale, che mi prende tutti i dati. Poi vado sul lettino e comincia la manometria, ma ho problemi a eseguire quello che mi viene richiesto e questa dottoressa comincia a scaldarsi, dicendomi che io ci devo riuscire per forza, che dopo poco aveva un altro esame; poi, sempre più alterata, risulta molto maleducata e molto poco professionale, mentre un'altra dottoressa ha capito il momento e cercava di tranquillizzarmi.. Visto che la manometria non riuscivo a farla, credevo mi venisse fatta perlomeno la ph-metria, invece niente. Viene detto alla mia compagna "e lei vada a pagare il ticket altrimenti niente referto".
Non entrerò mai più in questo ospedale.

A febbraio di quest'anno, un intervento di routine come l'asportazione della cistifellea, si è trasformato per la mia mamma in una tragedia a seguito dell'errore del chirurgo che l'ha operata e per averla successivamente lasciata tre giorni a lamentarsi prima di procedere con un ulteriore intervento, quando ormai era tardi. Ne sono derivati cinque mesi di calvario al Centro Trapianti, dove lei è sempre stata perfettamente cosciente, per poi andarsene rendendosene quindi conto (pensate che è stata sedata solo qualche ora prima proprio perchè si stava rendendo conto di quello che ormai l'aspettava). E pensare che da Chiavari era andata ad operarsi a Genova convinta di essere seguita dal chirurgo da cui eravamo andate a passare la visita in privato....
Non accetterò mai e poi mai quanto accaduto e spero che questo commento venga letto (magari per puro caso) da qualche camice bianco e faccia riflettere...

Purtroppo il tempo che si rimane al Pronto Soccorso è sempre un'incognita, ma di questo non si può incolpare sicuramente il personale sanitario, che viene sempre più ridotto. Premesso ciò, dopo 6 ore di attesa a causa di codici rossi sopraggiunti a catena, mia figlia di 17 anni viene finalmente dimessa con la prognosi di un principio di ernia crurale.
Le sono state eseguite due ecografie, esami del sangue, esami delle urine e un'accuratissima ed attentissima visita del chirurgo Dr. Luisito De Marini, al quale vanno i nostri ringraziamenti per la disponibilità, professionalità ed umanità. I ringraziamenti vanno inoltre a tutto il personale, dall'infermiere all'accettazione, che ha subito messo a proprio agio mia figlia, alle infermiere che hanno dovuto fare gli slalom tra le infinite barelle, rispondendo sempre con cortesia a tutti i parenti dei malati e ai medici che hanno effettuato le ecografie e tutte le visite.

Come già detto nel titolo, nel reparto di Ostetricia ci si sente come a casa.

Ho 32 anni e purtroppo, a seguito di una paresi facciale non del tutto risolta, mi sono trovata a dover avere a che fare con l'equipe della clinica neurologica per iniezioni di tossina botulinica ai muscoli. Ebbene, dico solo che due volte di seguito mi hanno praticato l'iniezione male, cioè iniettandomi una dose eccessiva di tossina in un muscolo dove non andava iniettata. Non ci sono parole per descrivere la poca competenza, una sola per descrivere la cortesia di questi medici che, alla mia richiesta di spiegazioni, hanno affermato testualmente" ne facciamo così tanti...".

Parto senza particolari problemi e quindi sia prima che dopo non ho avuto alcuna assistenza. Stavo male e ti lasciano il bimbo in camera, senza neanche spiegarti come attaccarlo al seno.
Lui piangeva e io facevo molta fatica a muovermi. L'aiuto veniva dalle compagne di stanza... delle infermiere non si vedeva l'ombra!