Ospedale San Jacopo di Pistoia

Sono settimane che scrivo email al direttore sanitario e URP e non mi hanno MAI ricontattato. Mia madre di 87 anni (adesso deceduta) è stata trattenuta 30 ore al Pronto Soccorso. Una volta in reparto geriatria è stata trattata benissimo. Ma il personale del Pronto soccorso, specie la prima dottoressa che ha seguito mia madre, lascia molto a desiderare.

Il personale medico (non quello infermieristico, che ho trovato molto attento e presente) del setting C non informa nella maniera dovuta i familiari né dei rischi, né dei trattamenti che vengono effettuati sul paziente. Inoltre nessuna empatia nel comunicare le gravi notizie ai familiari dei pazienti (nessun tatto, nessuna sensibilità...). Il primario Nenci è conosciuto per essere persona molto attenta, ma ritengo che sia stato alquanto superficiale il trattamento riservato alla patologia di mio padre, che in sole tre settimane se n'é andato (pur avendo una polmonite non ho mai avuto l'occasione di parlare io stessa con uno pneumologo). Il rammarico più grande è di non aver potuto accedere ad altri ospedali o centri specializzati (anche se richiesto da me, nessuno dei dottori ha mai provveduto almeno a valutare a questa ipotesi). Cari medici del setting C, sforzatevi un pochino di più di fare meglio il vostro lavoro.