Ospedale San Carlo Roma
Recensioni dei pazienti
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Ortopedia
Sono stata ricoverata per intervento di protesi totale dell'anca. Intervento riuscito benissimo.
Assistenza infermieristica invece pessima. Tanta maleducazione, in special modo da parte di una che non si può definire infermiera. Andrebbe perlomeno multata o allontanata dai malati. La dovrebbero tenere a casa.
Mai più al San Carlo di Nancy
Il giorno 19 aprile 2024 mio figlio ha fatto una visita oculistica in privato c/o questa struttura. Con mia enorme sorpresa, oltre la dovuta marca da bollo da 2 € per le spese sopra i 77,47€, mi hanno fatto pagare 2,05 € per pratiche amministrative e su queste applicata l'IVA al 22% pari a 0,45 €, per un totale di ulteriori 2,50€. Faccio presente che non hanno aperto alcuna pratica per rimborso da parte di assicurazioni sanitarie. Alla mia obiezione, l'impiegato non ha saputo cosa rispondere. Se pensano di fare cassetta in questo modo sbagliano: sulle spese mediche va apposto il bollo appunto perché sono esenti da IVA. Non basta una parcella salata aumentata del 50% rispetto alle precedenti visite fatte con lo stesso medico, pure questo non dovuto. Ma ai piú al San Carlo. Tra l'altro se necessiti di Pronto soccorso per fratture, mai andare di sera perché non hanno l'ortopedico di turno e ti visiteranno solo il giorno seguente.
Visita ambulatoriale urologia
Pessima esperienza al San Carlo di Nancy.
Visita privata in Urologia.
Ho pagato la visita 160 euro, ho atteso 40 minuti, sono stata ricevuta dalla dottoressa che, dopo aver compilato la mia scheda con nome e cognome e sintomi (10 minuti scarsi) senza visita alcuna mi ha detto "dobbiamo fare un esame urodinamico. Non le faccio la visita ora, gliela faccio direttamente quando facciamo l'esame". Mi ha mandato dalla sua segretaria a prenotarlo, che mi dice che avrei pagato €200 per l'esame... Ma vogliamo scherzare?
Pronto soccorso dermatologico
Sono stata al PS per uno sfogo cutaneo fastidioso.
Reduce dal Covid e negativa da 10 giorni.
L'operatore, che mi ha confermato non essere dermatologo, mi ha dichiarato, solo dopo un rapido sguardo, essere Fuoco di S. Antonio e mi ha prescritto una lunga cura con cortisone.
Il mio medico di base ha dissentito con la diagnosi, ma soprattutto con la cura per tale patologia.
Esperienza negativa.
Delusione
Nessuna assistenza sin da quando si arriva nella la struttura privata (assente personale di accettazione). Così i pazienti tra di loro si aiutano a trovare i vari ambulatori, ascensori o altro. Visita effettuata con oltre un'ora di ritardo rispetto al previsto. La mattina dell’intervento nessuno che ti aiuta ad arrivare al secondo piano.. A paziente con difficoltà a deambulare, arrivato in reparto viene indicata una sala d’attesa distante; quindi sono costretto a chiedere una sedia a rotelle che arriva dopo un po’ di tempo ma purtroppo è rotta e non si apre. Stanza pulita anche se aria condizionata non funzionante, personale distratto ovvero paziente donna ma l’infermiera voleva mettere il braccialetto a me (uomo e non sdraiato nel lettino ). Lettini di trasporto dalla stanza alla sala operatoria, stracolmi di polvere nella parte bassa….
Urologia - nefrectomia
È la seconda volta che mio padre viene operato in questo ospedale. La cosa assurda è il divieto di ingresso per la visita parenti e la completa mancanza di comunicazione con il personale medico, scusa il Covid.. Una volta che il paziente è ricoverato, perde ogni diritto ed è praticamente recluso in reparto. Trovo inaudito che un paziente di 85 anni debba affrontare un ricovero, intervento chirurgico e post operatorio completamente da solo... Unico mezzo di comunicazione con la famiglia il cellulare, medici fantasmi che non si degnano di un colloquio con i familiari, lasciando ad un anziano l'arduo compito di spiegare ai parenti cosa gli è stato fatto o detto!!! È vergognoso che non si possa parlare con un medico né prima e soprattutto dopo l'intervento per sapere cosa è stato fatto al proprio caro!
Ortopedia: assistenza infermieristica pessima
Sono stata ricoverata per intervento di protesi del ginocchio, eseguito dal Dott. Domenico Marotta. Chirurgo molto bravo e tutto bene fino al ricovero.
Invece dal post operatorio alla dimissione, l'assistenza infermieristica l'ho trovata deplorevole. Mai un controllo nè un aiuto, visto che ho 77 anni, diabetica, cardiopatica e con una protesi del ginocchio che mi teneva immobile a letto. Alzata in piedi 2 minuti dal fisioterapista e in 4 giorni mai lavata.
Non mi hanno controllato nessun parametro, non mi hanno fatto bere per 24 ore e sono una diabetica seria ipertesa, considerando anche che avevo fatto la locale come anestesia!
Ho dovuto chiamare mia figlia, che poi ha chiamato in reparto. E' mai possibile???
Tra 1 mese dovrò fare l'altro ginocchio e speriamo sia cambiato qualcosa.
Artroprotesi del ginocchio
Sono stata ricoverata per 4 giorni dopo l'intervento di protesi del ginocchio, eseguito ottimamente dal bravo Dott. Marotta Nicola.
Ho 78 anni, sono diabetica, ipertesa e con insufficienza renale cronica ed ho travato la parte assistenziale pessima. Non si è mai presentato in stanza nelle prime 24 ore un infermiere né per prelevare i parametri, nè la glicemia. Mi è stata negata una bottiglia di acqua (nonostante avessi fatto una anestesia locale) e nessuno mi ha mai aiutata in qualcosa, visto che ero bloccata a letto per il ginocchio. Ho dovuto fare chiamare da mia figlia in consolle per avere un minimo di assistenza. E infermiera pure stizzita
Location impeccabile, competenza medica impeccabile, ma assistenza da incubo.
Ricovero in Medicina generale
Mi viene risposto dalla professoressa a capo di Medicina generale che il cibo ai pazienti non è personalizzato perché non stiamo al ristorante.
A mio padre diabetico stanno dando semino e patate.
Non aggiungo altro.
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