Ospedale San Camillo Venezia

Ottima struttura rara nel suo genere! Da considerare e proteggere. Ottima e rara struttura, ma raro anche chi la gestisce con professionalità. La eccellenza è dovuta e costituita dalle persone, persone che qui fanno la struttura: direttori, responsabili, operatrici, fisioterapisti in particolare (sig. Marco Berlot), tutti gli infermieri e gli OSS. Veramente un grazie sentito.
Vorrei dire una parola di solidarietà anche a don Giancarlo, a madre Marcellina e a tutte le Madri consorelle che con ardore seguono i malati e offrono amore per i più deboli, che molte volte alcuni dimenticano.
Un grazie a tutti al Dr. Alberto Camuccio, al dr. Costa, al dr. Salvadori e a tutto lo staff.

Ho portato mia madre al San Camillo al Lido, da un’altra regione, per riabilitazione dopo che il parziale recupero dei danni di una emorragia cerebrale era stato interrotto prima dal Covid e, poco dopo, da una polmonite. L’ho ricoverata un mese fa in carrozzina ed oggi cammina quasi in autonomia. Di grande stimolo è stato il giardino terapeutico, curato benissimo, che rasserena e stimola la mente e i sensi. Mia mamma, che è molto amante delle piante e dei fiori, ne è stata incoraggiata a impegnarsi a camminare distraendola dalla fatica. Sono convinta che ci si curi meglio e si guarisca prima quando attorno c’è bellezza.
Quando vado a trovarla, mi decanta l’attenzione e la gentilezza della fisioterapista che la segue, delle suore e di tutto il personale (visti i risultati, io aggiungo un elogio anche alla loro competenza). L’indubbia professionalità si completa con un clima familiare anche grazie ai grandi ambienti della struttura che permettono sia di socializzare che mantenere un proprio spazio.
Una menzione particolare per l’efficienza dell’amministrazione: mi ha sempre fornito tempestivamente informazioni precise che mi hanno aiutato in un momento difficile da gestire, per me che non avevo esperienze precedenti e mi trovavo a centinaia di chilometri di distanza.

Sono stato ricoverato per riabilitazione a causa della sclerosi multipla e delle stabilizzazioni vertebrali. Prima di entrare ho letto i commenti, soprattutto quello di Michele, e mi ero preoccupato. Ho girato molti centri e posso trarne conclusioni a ragion veduta.
Al San Camillo è vero, le stanze sono vecchie, ma a me il letto serve per dormire e basta.
L'assistenza medica, infermieristica e assistenziale degli operatori è sempre stata precisa e comprensiva.
Ho avuto, come tutti, un fisioterapista dedicato solo a me. Non si è mai allontanato. Un'ora effettiva. In molti altri centri il fisioterapista che mi seguiva lo dividevo anche con altri 2- 3 pazienti, ed il tempo dedicatomi era al massimo di 30 minuti.
Finita l'ora, facevo 30 minuti di cyclette assistita e 30 minuti di pedalò da tavolo per rinforzare le braccia.
Totale 2 ore.
Sono grato e fortunato di essere entrato in questa struttura d'eccellenza.

Grazie a riabilitazione fisioterapica e logopedica svolta in questa struttura, ho ottenuto un buon recupero.
Alta professionalità sia del personale che dei terapisti.

Sono stato ricoverato 2 mesi essendo affetto da S.M.
Contavo molto nel centro per riacquisire, o almeno sfiorare, la possibilità di tornare a camminare. I fasti di un tempo sono finiti con la nuova gestione. Un'ora di fisioterapia al giorno, per 2 mesi, per il resto del tempo il NULLA! Sono deluso ed amareggiato, probabilmente questo centro non era la risposta esatta al mio problema.
Eccellenza ormai persa, andrò volentieri per altri lidi, dove il mio tempo potrà essere ricompensato meglio dal lavoro svolto, senza comunque togliere niente all'impegno dei numerosi professionisti presenti all'interno della struttura.

Questa struttura sta cadendo a pezzi, dai bagni indecenti a tutte le stanze... E' un vero peccato perché ci sono un giardino e spiaggia stupenda. Sono bravissima, anzi, fanno miracoli per le malattie neurodegenerative, invece per le riabilitazioni ortopediche sono meno preparati. Per fortuna che io ho trovato una bravissima fisioterapista che ha fatto tutto il possibile per farmi camminare senza stampelle, ma purtroppo i medici non collaborano con loro. Ed è un peccato...
Gli infermieri e gli Oss sono molto gentili e disponibili, ma troppo pochi e questo non gli permette di seguire tutti gli ammalati.
Il cibo è pessimo, il nostro Luca Zaia dovrebbe fare qualcosa per questo ospedale, sempre conosciuto come eccellenza del Veneto.
Ringrazio di nuovo tutto il personale che mi ha aiutato.
ORIETTA MARTINI.

Sono il marito di una degente al San Camillo colpita da mielite acuta traversa. Stiamo notando che in un mese è cambiato in peggio il servizio ai pazienti: non fanno che poca, ma poca, riabilitazione e ci sono pochissime OSS. Pertanto è peggiorato anche il servizio agli ammalati, quasi tutti non autosufficienti. Spero che l'assessore alla sanità del Veneto indaghi sulla situazione disastrosa in cui si trovano i pazienti ricoverati.

Ho trovato una ottima competenza medica e grande professionalità.
La disponibilità e umanità del primario e di tutta la sua equipe sono il punto di forza della struttura.

Grazie di cuore a tutti i ragazzi della M.E.G. e della R.M. per come si sono approcciati in modo umano, professionale e competente, nei confronti soprattutto di mia figlia che è molto restia nell'affrontare visite, esami ed ospedali in genere. Loro sono stati bravissimi da subito a farla sentire a suo agio e mia figlia è uscita con il sorriso dopo aver fatto un esame durato 2 ore. Un ringraziamento particolare va a Sara, con cui siamo stati in contatto sin dall'inizio ed è stata veramente gentile. Continuate così ragazzi.

Tanti i disagi e le mancanze di un ospedale che, con le attrezzature e il personale che ha, potrebbe secondo me fare molto di più.
Mancanza spesso di personale sia medico che infermieristico.
Mancanza completa di assistenza medica, per qualsiasi urgenza i pazienti vengono portati in altre strutture fra Venezia - Padova - Mestre.

Ho trovato una grande competenza medica in generale, comprensione e gentilezza dei medici e di tutto il personale che opera all'interno dei reparti.
Posso dire che è come una grande famiglia che fa di tutto per far vivere bene il paziente, durante la degenza, con estrema professionalità e al contempo nel modo più affettuoso possibile.

Sono stata quattro volte in 15 mesi presso questo Ospedale per accompagnare mio figlio. Già dalla prima volta mi resi subito conto che mandare un'email di richiesta informazioni e ricevere risposta il giorno successivo era segno di estrema correttezza. Staff medico giovane, preparato, disponibile.

Ottima competenza e grande professionalità.
Educazione e gentilezza sono di casa.

Mi sono trovata benissimo, in mezzo a persone con problemi simili o anche peggiori dei miei, e ho avuto ottimi risultati, grazie a trattamenti riabilitativi con ausili moderni, ippoterapia e fisioterapia.
Peccato sia difficile tornarci..

SONO STATO RICOVERATO CIRCA 4 MESI DEL 1970 (GIUGNO/SETTEMBRE) AVEVO 15 ANNI.
HO UN RICORDO BELLISSIMO DELL'ISTITUTO, DEI MEDICI E DEI (ALCUNI SFORTUNATI) RAGAZZI DEGENTI AI QUALI MI LEGA ANCORA UN INDELEBILE RICORDO, COME RICORDO ANCORA CON AFFETTO IL NOSTRO ASSISTENTE (MI SEMBRA PADRE GIULIO).
ANCHE SE RITENGO SIA IMPOSSIBILE - VISTO IL TEMPO TRASCORSO - MI PIACEREBBE CONTATTARLI MA RICORDO VAGAMENTE I LORO NOMI.
mI SONO SEMPRE CHIESTO SE IL POSTO SIA RIMASTO LO STESSO E SE IL CAMPO DI CALCIO CI SIA ANCORA... COME IL DISTRIBUTORE DI COCA COLA ALL'INGRESSO..!