Ospedale Riuniti di Reggio Calabria

 
3.9 (11)

Recensioni dei pazienti

3 recensioni con 2 stelle

11 recensioni

 
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Voto medio 
 
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3 risultati - visualizzati 1 - 3  
 
Per Ordine 
 
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Reparto Ortopedia - protesi d'anca

E' stato eseguito intervento di protesi d'anca per frattura del femore a causa di caduta accidentale.
L'intervento è andato bene e quasi tutti i medici si sono dimostrati coscienziosi e umani.
Non mi sento comunque di consigliare l'Ortopedia dei Riuniti di Reggio Calabria per l'assistenza inesistente offerta dal personale infermieristico, che lascia abbandonati a sè stessi i pazienti sottoposti ad intervento complesso. Inoltre aggiungo di aver portato per il ricoverato delle cose da casa che non gli sono mai state recapitate.

Patologia trattata
Frattura femore.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Sindrome da anticorpi antifosfolipidi

Impossibile fare la prenotazione per la visita di controllo, si viene sballottati dal Cup alla segreteria e da questa nuovamente al Cup. Raggiungere il dottore è praticamente impossibile. Un malato cosa deve fare? Arrendersi all'indifferenza ed alla assoluta incapacità di gestione sanitaria.
Assurdo che sia gestita la sanità così.

Patologia trattata
Sindrome da anticorpi antifosfolipidi.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Abbandanati dal mondo..

Sono stato ricoverato, a marzo 2013. Premetto che venivo dall'ospedale di Polistena, con l'ambulanza mi hanno trasportato per delle consulenze di: neurologia e neurochirurgia. Quella sera non ricordo chi mi visitato in neurochirurgia, ma disse che si trattava di un trombo, e perciò era un problema di neurologia. Mi ricordo come fosse stato ieri, a visitarmi in neurologia è stato il dott. Arcudi (all'epoca dei fatti vice del direttore di neurologia), il quale disse che non c'erano posti; così vengo abbandonato in Neurochirurgia e sono stato abbandonato lì per quasi 4 giorni, non mai visto un neurologo.. Sono entrato martedì sera e venerdì mattina mi sento male e dopo 2 angio tac mi ritrovo in neurologia...
Alla fine della degenza è stato redatto un documento (A PARTE LA CARTELLA CLINICA) finale dalla dottoressa PRIVITERA: TROMBOSI CEREBRALE VENOSA CON INFARTO EMMORRAGICO) (PRATICAMENTE ICTUS).
Dei giorni passati in neurochirurgia come cura nessuna traccia..
Concludo: dopo circa 2 mesi mi viene fatta la prima e unica visita, dalla dott.ssa Gareffa, la quale mi dice che con un po' di fisioterapia, per la parte sinistra colpita da emiparesi, sarebbe tornata tutto ok, ma non mi avverte che avrei potuto avere epilessia per via della vena apertasi nella testa.
Nei mesi di luglio e agosto ho 2 attacchi epilettici, il secondo mi ha portato ad essere un invalido.

Patologia trattata
ICTUS.
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