Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo
Recensioni dei pazienti
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Personale sala parto eccezionale
Ho partorito il 28-07-2022, ricoverata il pomeriggio precedente dopo il primo monitoraggio per oltre termine gravidanza, dopo uno scollamento delle membrane, alle 23.30 mi sono ritrovata in sala parto dove ho incontrato l'ostetrico Salvo. Un angelo. Molto preparato, delicato e dolce, nonostante sia stata una notte davvero difficile per la mole di lavoro per gli operatori, lui mi ha seguita in ogni fase del travaglio e del parto. Aiutandomi in tutti i modi, consigliandomi e facendomi sentire a mio agio sempre. Grazie a lui ho vissuto un'esperienza fantastica, molto tranquilla e serena, volevo ringraziarlo di cuore!!!
Discorso diverso per il ricovero, a parte poche persone tra OSS, ostetriche e infermiere davvero gentili e preparate, altre erano saccenti e anche un pochino arroganti, facendomi sentire a disagio trattandomi con sufficienza.
Visita neurochirurgica
Visita dal neurochirurgo dott. Costi: mi reco dal dottore per un consulto a seguito di rilievo di emangioma in Tac encefalo. Nessun chiarimento, nessuna richiesta di anamnesi personale e familiare, nessuna empatia. A domanda, rispondeva.
Ha visionato in silenzio le immagini della Tac e mi ha detto: controllo fra 6 mesi, non c’è nulla di preoccupante.
Se non mi documentavo personalmente su internet ,non sapevo neppure che cosa è un emangioma cerebrale, perché ovviamente lui non me l’ha neppure spiegato.
Sospetto linfoma cardiaco
Sono stato trasferito nel reparto cardiologico di questo ospedale per effettuare una biopsia cardiaca, già concordata con l’ospedale dal quale provenivo. In 30 giorni di permanenza non sono riusciti ad organizzare l’intervento di biopsia perché mi dicevano essere molto complesso e che necessitava la presenza di diversi specialisti (anestesista, specialista dei pacemaker, ecc). La diagnosi era un sospetto tumore al cuore... ma per i medici non ero considerato caso urgente e pertanto rimandavano di giorno in giorno. Alla fine sono stato costretto a chiedere le dimissioni spontanee per poter andare in un altro ospedale ed effettuare l’intervento. Successivamente sono andato all’ospedale S. Camillo di Roma, dove in un giorno e mezzo un cardiologo ha organizzato ed effettuato la biopsia senza la presenza di altri specialisti...
Al Papa Giovanni XXIII ho trovato personale medico poco presente e dalle mediocri capacità empatiche. Se non erano in grado di effettuare una biopsia, potevano dirmelo subito.
Ostetricia e ginecologia: ottimo riferimento
Il dott. Nicola Strobelt mi ha seguita in tutta la gravidanza e anche durante il cesareo e posso solo ringraziarlo per la gentilezza, l'estrema serietà e competenza dimostrate in un momento anche difficile della mia vita.
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