Ospedale Oglio Po Casalmaggiore

Assolutamente non giusto e rispettoso: mio fratello di 8 anni si è rotto un braccio, siamo arrivati alle 13.00 e ora, alle 17.00, ancora non gli hanno messo il gesso. Il dottore si è dimostrato è maleducato e antipatico, ed anche l'infermiera.

Mio marito è stato portato al pronto soccorso con urgenza per un rischio di infarto e ictus.
Al pronto soccorso ho trovato persone molto gentili. Poi, quando è stato ricoverato al reparto di Medicina 1, ho conosciuto il Dott. Pasin Federico, al quale devo fare i miei più sentiti ringraziamenti per la sua professionalità, competenza e comprensione; lo stesso dicasu per tutto il suo staff, che è stato davvero cordiale e risoluto. Non potevo pretendere di più, mio marito è vivo grazie a loro, e soprattutto grazie alla attenzione e prontezza del dottor Pasin. Lunga vita a lui! Ci fossero più medici così...
Grazie.

Personale molto disponibile e competente ed esami eseguiti con la massima celerità. Personalmente non posso che ringraziare per la professionalità dimostrata.

A fine aprile mi sono rivolto all'Ospedale Oglio Po con molti sintomi tipici del Covid. Sono entrato alle 7.30 del mattino e, una volta accertato che poteva essere Covid, mi hanno messo in una stanza preposta e in circa 1 ora e mezza mi hanno visitato e fatto analisi, sfebbrato e fatto Tac che accertava polmonite bilaterale.
Servizio ottimo. Voglio ringraziare in particolare il signor Danilo.
Dopo la terapia adeguata (cortisone, ossigeno ecc.) sono stato trasferito presso reparto infettivi del Maggiore di Cremona per il proseguo delle cure.

Personale maleducato, villano. Ovviamente i parenti non possono sostare al PS, e lo trovo corretto, però devi uscire al caldo e rimanere in piedi. Zero sedie. Nessuno ti dice nulla sul paziente che hai accompagnato e se osi chiedere qualcosa ti trattano come una demente con aria di sufficienza. Ho compilato il format di reclamo senza ricevere risposta. Si vocifera lo vogliano chiudere e sicuramente la mia firma per tenerlo aperto non l’avranno mai.

Arrivi al pronto soccorso con dolori al petto, palpitazioni, giramenti e dispnea da giorni - e oltretutto con prolasso del lembo mitralico anteriore con minimo rigurgito - e dopo un elettrocardiogramma il dott. Bianchi, non riscontrando nulla di grave, decide di mandarmi a casa senza richiedere una visita cardiologica (come aveva già prescritto il medico di base). Era dal mattino che avevo dolori al petto e mi è stato detto “se non ti è successo nulla in 10 ore andiamo bene”. Diagnosi: stato ansioso (siccome mi manca il respiro e apro le finestre) senza nessun accertamento oltre all’ECG.

Sono stata molte volte in questo ospedale perché il più vicino a casa. L'ortopedia penso sia uno dei pochi reparti che funzioni.
Il pronto soccorso è un incubo. Avevo grandissimi dolori addominali, non riuscivo a reggermi in piedi. Nell'ambulatorio del pronto soccorso, solo al tocco della pancia mi dissero che ero incinta, e questo era assolutamente improbabile. Ciò è stato detto anche ad un'altra ragazza, che si era rivolta lì alcuni giorni prima. Non era vero, e soprattutto non devono avere il permesso di diagnosticare ciò senza nessuna analisi. Dopo la visita, dove l'infermiere schiacciò per bene la pancia facendomi scoppiare una cisti ovarica, mi venne somministrato un "anti dolorifico".
Mentre ero sotto flebo stavo molto più male, il dolore era sempre di più e niente, a fine flebo sono stata rimandata a casa, senza essere stata sottoposta a nessun controllo. La risposta alla richiesta del perché non mi fosse stata fatta alcuna ecografia, fu che se volevo potevo tornare con la ricetta. Ma se non fosse stato urgente, forse lo avrei fatto!!
Grazie a loro poi sono stata operata d'urgenza, chiaramente in un altro ospedale (a Guastalla).

In data 25/03/2015, a seguito di una caduta accidentale per strada, sono stata portata da mio genero presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale Oglio Po, dove mi hanno diagnosticato una Frattura e Lussazione Omero Spalla sinistra. Sono stata subito accolta con tantissima gentilezza da tutto il personale operante alle 12.30/13.00, sono stata assistita con professionalità e umanità da tutti. Un plauso va al Dott. Conchedda Luca e al Dott. Yewo Simo Henri, che mi hanno curato e assistito fino al mio ricovero in reparto di Ortopedia e Traumatologia del suddetto Ospedale. Sono stata poi operata il 27/03/2015 al mattino dal 1° Chirurgo Dott. Bertoni Nicola, affiancato dal dott. Yemo Simo Henri, affiancati dagli anestesisti dott. Fornaro Angelo e Quaresima Chiara, strumentista Goi Mascia, personale di sala Bresciani Claudia e Storti Francesca e dalla OSS Lombardi Katiuscia. Ricorderò sempre questo mio 1° e spero ultimo intervento alle ossa per gentilezza e lo spirito scherzoso del Dott. Nicola Bertoni, che vedendomi impaurita e smarrita, ha saputo sdrammatizzare, incoraggiare, chiacchierare sino al mio addormentamento. Grazie, grazie, non finirò mai di ringraziare tutti, il mio chirurgo, così lo chiamo, è stato bravissimo e per la sua professionalità merita (e glielo auguro) una carriera brillante. Il suo intervento è stato di riduzione cruenta di frattura scomposta con l'immissione di una placca. Anche la mia degenza nel reparto è stata eccellente, per il garbo e l'umanità di tutto il personale medico, paramedico e Oss. Sia il Pronto Soccorso che il reparto che mi ha ospitata e curata, sono tenuti pulitissimi, perchè godono di un ottimo servizio di pulizia. Avrete capito che nonostante la sventura capitatami, il dolore per la riabilitazione dell'arto che ancora non è ultimato, sono entusiasta di questo ospedale. Io vengo da Bari, dove sia il Policlinico che ospedali in provincia funzionano e sono puliti, perciò parlo con cognizione di causa e in maniera del tutto disinteressata, ma essendomi trovata bene ho sentito il bisogno che tutti sapessero ciò che io ho provato.
Grazie, grazie e ancora grazie a tutti.

Per esperienza personale i servizi di Pronto Soccorso di questo ospedale sono scadenti, ospedale da chiudere!

In questo ospedale ho partorito mia figlia, ho usufruito del PS e dei vari ambulatori.
Ora sto vivendo una situazione delicata e devo riconfermare che amo questo ospedale... medici ed infermieri sono tutti competenti e gentili, attenti alle esigenze del malato e, cosa più importante, sono pazienti e gentili.
Un ringraziamento va alla chirurgia.... seguita in modo esemplare!!!
Angela

mi dispiace per tutto il resto del personale del pronto soccorso, ma il medico incontrato ha proprio sbagliato lavoro, crede che tutte le persone che usufruiscono di questo servizio non dicano la verità.
La mia diagnosi? Spero che il mio medico mi faccia fare degli esami giusti.

Ho avuto bisogno del pronto soccorso Oglio Po per una colica renale che non mi faceva respirare. Ho trovato professionisti che mi hanno accudito da subito.
Un ringraziamento al medico in turno, dr. Conchedda, per la professionalità dimostrata.
Cordiali saluti,
Mariano

Desidero ringraziare tutto il personale del reparto in servizio la mattina del giorno 13 luglio per la gentilezza, la disponibilita' e la competenza.
Vorrei altresi' segnalare, pero', un punctum dolens: perche' le lastre ed i referti non possono essere inviati per posta ai richiedenti con tassa a carico del destinatario?

Mi prendo un permesso di lavoro per rititare l'esito della rsm (fatta una settimana prima) nel giorno stabilito dal reparto e, quando arrivo, l'esito non è ancora pronto! Quindi slitta anche la visita ortopedica. Non sarebbe meglio pagare il personale medico ed infermieristico anche per la qualità del servizio? Visto che chiedono anche un recapito telefonico, non potevano avvisare? Ci vuole più di una settimana per visualizzare una risonanza e scrivere tre righe? Quante volte dobbiamo pagare questi servizi perchè funzionino? E' una vergogna!

Non e' logico che a causa di alcuni stipendi esorbitanti le conseguenze dei disservizi ricadano sull'utenza. L'utenza non deve risentire dei problemi di bilancio.

Le immagini radiografiche del pronto soccorso non vengono rilasciate immediatamente al paziente, il quale deve ritornare, pagare 3 euro e poi riceverà le lastre in cd-rom. Mi sembra un inutile aggravio burocratico.