Ospedale Monaldi di Napoli

Grazie di cuore alla Dott.ssa Marisa De Feo che ha operato mio padre di 78 anni di aneurisma aortico e sostituzione della valvola mitrale.
Ringrazio la caposala del reparto, tutti gli infermieri e lo staff medico sempre attenti, disponibili e con il sorriso durante la permanenza di mio padre in ospedale. Grazie di cuore a tutti.
Il Monaldi ed il reparto di Cardiochirurgia del Monaldi sono una eccellenza. L'ospedale sembra una clinica per pulizia e organizzazione.

Reparto ventilazione respiratoria al top.
Medici competenti e personale ottimo.

La grande pecca è il cibo. Io, ricoverato da mercoledì, mangio ogni giorno maiale e quasi sempre sotto forma di prosciutto cotto sottovuoto, pieno di un liquido strano e spesso acidino. Io soffro anche di colon irritabile e da quando sto qua vado in bagno spessissimo. È normale??? Inoltre possibile che l'unica alternativa ai latticini sia solo queto cotto? Anche un uovo andrebbe bene, ma no la sera sempre prosciutto cotto. A colazione non esiste avere un orzo, eppure gli operatori davanti a me lo hanno scritto nelle richieste. La mensa peggiore mai vista.
Li recensisco qui con un bel "1" - ed è anche un voto alto.
Ma in tutto ciò, l'azienda li controlla?

Dottori di alto livello, dottoressa Grassia e dottore Barba Pino sono il top.

Da fine luglio 22, pagando visite private per mia moglie da vari illustri cardiologi e cardiochirurghi (sia donne che uomini), ad oggi, non siamo stati mai chiamati, a parte in occasione di un breve ricovero presso la GUCH Unit, per pianificare l’intervento (era dicembre 2022). Chiamati a controlli a fine dicembre 22, dove il medico di turno chiedeva a mia moglie cosa avesse (neanche l’accortezza di documentarsi prima...), poi IL NULLA.
Visto il peggioramento di salute di mia moglie, ci siamo rivolti a giugno 23 al Gemelli di Roma dal prof. Massetti, primario della Cardiochirurgia.
In meno di tre mesi mia moglie è stata operata e attualmente sta seguendo la riabilitazione.
Li avessimo conosciuti prima...
Abbiamo perso tempo e denaro per stare dietro ai “Monaldiani”.

Il 31/05/2023 sono stato operato di sostituzione della valvola aortica con protesi meccanica.
Ringrazio di CUORE il professor Alessandro Della Corte e la sua èquipe per l'altissima professionalità dimostrata sia nell'intervento che nel post intervento. Grazie ancora.

Sono una paziente operata in Chirurgia toracica, un reparto che funziona benissimo. Ho trovato solo personale competente e disponibile, dal primario agli addetti alle pulizie, tutti cortesi, educati, gentili, professionali. Sembra un hotel nella pace. Grazie.

Professionalità e umanità: connubio perfetto che caratterizza il professor Alessandro della Corte, eccellenza della cardiochirurgia dell'ospedale Monaldi. Medico umile, umano ed empatico, ha ridato la vita al mio papà.
Grazie di cuore!

Il dott. Vittorio Monda è un cardiologo molto umano, coscienzioso e professionale, che ci ha messo nelle mani del dott. Alessandro Della Corte, cardiochirurgo che ha ridato vita a mio padre intervenendo con 2 bypass + sostituzione valvolare, operandolo con gran successo grazie alla sua super bravura.
Grazie alle competenze, disponibilità ed umanità di questi due professionisti, ora mio padre è a casa!!!
Grazie di esistere.

Dopo 20 anni di sofferenze, di girare per tutta l'Italia, dopo che il Rizzoli di Bologna consigliò a mio marito di portarmi da un bravo psicologo, dopo 12 interventi alla colonna vertebrale per l'innesto di un neurostimolatore andati tutti male, FINALMENTE ho trovato un angelo: mi riferisco al dottor Alfonso Papa, una persona speciale che io ritengo un genio.
Mi ha operata due volte: la prima per togliere tutta quella roba inutile che lui definì ferramenta (e aveva ragione); dopo 3 mesi mi ha rioperata per mettere il nuovo apparecchio. Quando il suo tecnico lo ha acceso finalmente funzionava ed io piangevo come una scema, tanto che mi dissero: ma senti dolore? Ho detto che erano lacrime di gioia e che aspettavo da 20 anni quella bellissima sensazione!
Parlano sempre e solo di mala sanità, ma è giusto dire che ci sono medici bravissimi e competenti ed io vorrei ringraziarli uno per uno, dal primo all'ultimo, ma sarebbe un elenco troppo lungo.. Un grazie speciale va ad Alessandro e Vincenzo, che non mi hanno mai lasciata sola, e alle infermiere dolcissime.

Il professor Papa mi ha salvato la vita, camminavo sempre gobba, ora invece sono dritta come un fuso e ho ridotto la morfina dell'80%; questo vuol dire che tra un paio di mesi non ne avrò più bisogno. Grazie con tutto il cuore.

Un ringraziamento particolare va alla professionalità del Dott. Migliozzi, alla caposala Francesca con le sue qualità di gentilezza e competenza, e a tutto il personale.

Sono stata ricoverata in UTIC - terapia intensiva cardiologica
Un mini reparto con soli 9 posti letto.
Farmaci introvabili: in reparto mancano i farmaci, ogni volta si deve fare una richiesta e spesso non me li hanno potuti somministrare.
Medici: davvero il top il dott. Petrillo, coscienzioso e amante della materia.
Servizi: bagni sporchi inutilizzabili - un bagno per 9 persone è davvero poco. infatti si è otturato ed è diventato inutilizzabile...
Nelle stanze una polvere assurda.
Infermieri: le persone in terapia intensiva stanno MOLTO male e pur chiamando gli infermieri, questi non vanno ad aiutarli. Una signora non riusciva a suonare l'apposito campanello perché allettata e li chiamava a voce, ma NESSUNO è mai intervenuto, sono dovuta andare io.
Una infermiera doveva mettermi un accesso venoso, mi ha fatto QUATTRO buchi e non ci è riuscita; alla fine, nonostante i miei problemi di salute, mi ha lasciato senza.. Ma se fosse stato necessario intervenire di urgenza? Che facevano???

Questa recensione va ad Elena, addetta allo sportello prenotazioni: ce ne vorrebbero tante come lei, gentilezza e disponibilità al cento per cento.
Ho saputo del suo nome tramite un cambio ricetta e ne sono felice, perché ho apprezzato il suo operato fatto bene e volevo recensirla e invogliare le altre a copiarla anche in minima parte.

Cardiochirurgia Monaldi: professionalità e competenza.
Ringraziamo di vero cuore la prof.ssa Marisa De Feo e tutto il suo staff del reparto di cardiochirurgia, oltre agli appartenenti del reparto UTIC, per la loro professionalità, disponibilità e competenza. Infatti, dopo un primo intervento di sostituzione di valvola aortica effettuato nel mese di maggio 2021, grazie a loro mio suocero è riuscito a superare un grave problema di leak paravalvolare aortico causato da una infezione. Dopo un'accurata e impeccabile diagnosi e grazie ad un'ottima terapia e profilassi antibiotica ad opera del prof. Durante Mangoni e della sua equipe, dopo circa 4 mesi dal primo intervento, si è potuto operare nuovamente e, grazie ad un miracolo della prof. De Feo e della sua splendida equipe, mio suocero oggi sta bene ed ha potuto festeggiare da poco i suoi 82 anni!! Ancora un grandissimo ringraziamento a tutti. Siete l'orgoglio della sanità campana e non solo!
Un abbraccio tutti!

Grazie di cuore alla Dott.ssa Marisa De Feo e a tutto lo staff medico che ha collaborato durante l'intervento di triplice bypass coronarico in paziente di 77 anni.
Ringrazio la caposala del reparto e tutti gli infermieri, sempre pronti e disponibili durante la permanenza di mio padre in ospedale.
Abbiamo delle grosse eccellenze in Campania, il reparto di Cardiochirurgia del Monaldi è una di quelle, grazie alla presenza e alla professionalità di medici validi e qualificati.

Inaccettabile presentarsi per visite ambulatoriali ed attendere una fila di 200 persone per pagare il ticket sanitario. Non è possibile pagare online, con lottomatica, in farmacia! Solo al Cup e dopo 200 persone, ovvero 2- 3 ore di fila.
Ospedale eccellente nelle competenze, ma da 3° mondo su questo servizio.

Immensa gratitudine e stima esprimo al dott. Tremante per l'intervento chirurgico, eseguito magistralmente, a cui sono stata sottoposta. Un ringraziamento sia per l'attenzione che per la grande sensibilità che ha dimostrato nei miei confronti, sia come paziente che come persona. Tutto è stato impeccabile dalla professionalità, cortesia e gentilezza del dott. Tremante.
Un ringraziamento e un pensiero di gratitudine lo rivolgo a tutto lo staff medico e paramedico del reparto di Otorinolaringoiatra, con particolare riferimento al dott. Russo, al quale rivolgo il mio plauso per la grande professionalità e disponibilità.
Sono davvero contenta del risultato conseguito avendo risolto un annoso problema.
Grazie di cuore!!!

Dobbiamo ringraziare pubblicamente la dott.ssa Panizzolo per l'aiuto fornito a nostro figlio. Con estrema dedizione, professionalità e scrupolo ha seguito Arturo negli ultimi sei mesi, insegnandogli tutto il necessario, trasmettendogli sicurezza e fiducia in sè, accompagnandolo nel lungo percorso di recupero della funzionalità vocale. Arturo ha imparato a compensare benissimo la paralisi di una delle corde vocali. Solo con l'ausilio di sistemi di indagine laringoscopica, e qui mi corre l'obbligo di segnalare il dott. Tremante per la sua cortesia e professionalità, ci si accorge che il recupero, al momento, non è totale poichè una delle corde vocali è tuttora semiparalizzata. Tuttavia il ragazzo ha ancora un po' di tempo davanti a sè per lavorare con la dott.ssa Panizzolo e cercare il totale recupero della funzionalità vocale.
I genitori di Arturo

Sono ritornato dopo cinque anni per operare l'orecchio sinistro affetto da otosclerosi. L'intervento è stato eseguito dal dottore Porcaro, medico altamente professionale e persona umana e disponibile, e dal dottore Cutillo, persona altrettanto professionale e disponibile.
Infermieri disponibili e gentili.
L'unica pecca la pulizia della stanza, che lascia alquanto a desiderare.

Ringrazio per l'accoglienza degli infermieri, che come prima cosa di sono raccomandati che non fossi juventino, e la cosa mi ha messo subito a mio agio!!! Ernia molto grande che mi faceva compagnia dal 2000 per paura dell'intervento, ma avessi saputo che andavo nelle mani del dottor Cimmino, l'avrei fatto subito!
Rapidi anche i tempi degli esami clinici prima dell'intervento. Grazie!

Il giorno 22/06/2017 mia figlia sedicenne è stata sottoposta ad un intervento di rinosettoplastica. Il dott. Tremante dal primo appuntamento ha conquistato la nostra fiducia, anche se non avevamo bisogno di conferme, visto che ha operato anche altri nostri familiari. Siamo rimasti in ospedale una notte e tutto il personale del reparto è stato di una gentilezza e professionalità unica.
I tempi di ripresa e di scomparsa di gonfiori sono stati rapidissimi, grazie alle nuove tecniche usate dal dott. Tremante.
Mia figlia posso affermare che adesso respira finalmente con il naso (anche se ancora non è abituata e per abitudine tende a farlo con la bocca) e si sente molto più sicura di sè.
Grazie di cuore al dott. Tremante che, oltre ad essere un grande professionista, ha una sensibilità ed una umanità verso i pazienti ed i familiari immense.
Un grazie ancora a tutto il reparto di Otorinolaringoiatria.

Un ringraziamento "dovuto e sentito" va alla prof.ssa De Feo, che con la sua professionalità, competenza ed umanità, ha ridato tranquillità alla nostra famiglia. Nel mese di gennaio 2017 ha sottoposto mio padre ad intervento di sostituzione della valvola aortica. Intervento che presentava un alto rischio date le numerose criticità, dovute anche a patologie pregresse. Il tutto risolto in poco più di un mese. Ma un grazie va anche agli infermieri del reparto, che lo hanno coccolato e accudito come fosse stato un loro caro. Grazie di cuore a tutti.

Grazie al dott. Buonavolontà del centro terapia del dolore, alla caposala di reparto Susanna: andata a visita il 9 novembre, sono stata operata il 26 ! Il Reparto del dott. Fiorentino è un reparto tenuto in maniera egregia, pulito, gli infermieri presenti di giorno e di notte. Il mio è stato un ricovero di 48 ore e quando sono stata dimessa li ho ringraziati.. lo meritavano!!
Intervento perfettamente riuscito; guarigione parziale in quanto la mia patologia è molto più complessa (ma pian pianino risolverò...).

Alta professionalità quella riscontrata dall'equipe medica del reparto di Otorinolaringoiatria. Mia figlia è stata ricoverata una notte ed è stato come essere a casa..
Il Dott. E. Tremante e il Dott. M. Cambriglia hanno reso l'impegnativa esperienza di mia figlia una serena vittoria.

Mio padre è stato operato di aneurisma. Chi mi voleva mandare a Salerno, chi mi voleva mandare a Bari.."vai là, è sicuro, ci sono i migliori". Mio padre alla fine è stato operato al Monaldi (per fortuna) dalla dott.ssa De Feo: sicurezza, presenza col paziente, competenza massima. Insomma: la numero 1 nel campo!

Io e mia moglie doniamo due volte l'anno. In quest'anno corrente abbiamo avuto problemi per prenotare una visita audiometrica. Sei mesi fa mia moglie prenotò e fece una visita otorinolaringoiatrica, ove il medico le consiglio' una visita audiometrica, che al momento non le fu prenotata perché troppe visite in un piccolo arco di tempo non si potevano fare. Dopo sei mesi siamo ritornati a donare e, nel prenotare la visita audiometrica, la stessa le viene negata dalla stessa infermiera di sei mesi fa. Il motivo era che mia moglie non aveva la prescrizione alla visita audiometrica dell'otorino. Quindi per fare ciò, l'infermiera le diceva di rifare la visita otorino e poi prenotare l'audiometrica Ma comunque non l'ha prenotata perchè la stessa visita (otorino) non si poteva prenotare in un anno. Cosa possiamo fare? E meno male che i donatori sono privilegiati! Attendo risposte dai responsabili, grazie.

Non trovo giusto che chi ha un figlio o familiare ricoverato, non possa accedere al parcheggio ospiti, mentre ci sono sempre i soliti favoritismi.. Io darei un consiglio, come fanno già in altri ospedali: o dare in gestione il parcheggio all'Aci, così l'ospedale ne trae benefici economici, oppure consentire di rilascire un permesso a chi ha familiari ricoverati.
Vi dico la mia esperienza:
mio figlio è stato portato d'urgenza al Monaldi e in fin di vita con autoambulanza; non vollero farmi entrare con l'auto, pur avendo anche mia moglie che aveva partorito il giorno prima e con punti di sutura freschi. Non potendo parcheggiare davanti all'ospedale,sono dovuto andare al parcheggio privato a 500 metri, correre in cardiologia, parlare con i medici, ritornare al parcheggio perchè chiudeva, riportare l'auto davanti all'ospedale. Poi non immaginate cosa è successo con la sorveglianza (con un genitore all'esasperazione..), di tutto e di più.. Una persona che ha un familiare in fin di vita, dovrebbe avere tutta l'assistenza e non preoccuparsi dell'auto!!!!!!!!

Sei anni fa mia madre è arrivata con un infarto in atto per cui non c'erano più speranze ed è stata letteralmente presa per i capelli dallo staff di cardiologia. Ora ha 89 anni e sta benissimo, sarà stato un miracolo? oppure la prontezza dei medici? Non sono molto socievoli, ma per la mia esperienza sono stati molto bravi ed è quello che più interessa, non vi pare?

OSPEDALE MONALDI DI NAPOLI: IL DIRETTORE GENERALE DELL'OSPEDALE DECIDE CHE LE VISITE AI PARENTI AGLI AMMALATI POSSONO EFFETTUARSI SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DALLE ORE 13 ALLE 16. HA DECISO, QUINDI, CHE TUTTE LE PERSONE NORMALI E CIVILI CHE LA MATTINA SI ALZANO DAL LETTO, VANNO A LAVORARE E SMETTONO DI LAVORARE ALLE ORE 18.00, NON HANNO NESSUN DIRITTO DI FARE VISITA AI LORO PARENTI E/O AMICI RICOVERATI IN OSPEDALE. PER FARE RISPETTARE QUESTA SUA DECISIONE, E CIOE' CHE CHI LòVORA NON HA DIRITTO A VISITARE UN SUO PARENTE O AMICO/A RICOVERATO, METTE IN GUARDIOLA DUE GUARDIE GIURATE E DUE GUARDIANI DELL'OSPEDALE, IN TOTALE 4 PERSONE. NATURALMENTE ENTRANO IN AUTO DI 4 PERSONE, AMICI DEGLI AMICI, E NESSUNO LI FERMA. CON MODI SBRIGATIVI E SPICCIOLI FERMANO SOLO CHI VIENE A PIEDI E NON CONOSCE NESSUNO. NELLO SPAZIO ANTISTANTE L'OSPEDALE C'E' UN BEL PARCHEGGIO GESTITO DAGLI AMICI DEGLI AMICI CHE ABUSIVAMENTE, ANCHE DI DOMENICA, TI CHIEDONO E PRETENDONO 3 EURO ALL'ORA. A MIA MEMORIA NESSUN'ALTRO OSPEDALE DI NAPOLI PREVEDE UN ORARIO DI VISITA PER GLI AMMALATI CHE IMPEDISCA AI LAVORATORI, CHE SMETTONO I LORO TURNI ALLE 18.00, DI FARE VISITA AI LORO PARENTI. CI RIVOLGIAMO ALLE RSU DELL'OSPEDALE, ALLE ASSOCIAZIONI, AI COMITATI PER CHIEDERE: CONDIVIDETE QUESTE MISURE LIBERTICIDE? LAVORATORI FATTI ASPETTARE PER ORE FUORI DAI CANCELLI E IMPOSSIBILITATI AD ENTRARE? PERCHE' SIGNOR DIRETTORE GENERALE, NON E' PREVISTO ANCHE PER UNA SOLA ORA LA POSSIBILITA' DI ENTRARE A PIEDI, VISTO CHE LE AUTO CON 4 PERSONE A BORDO- MUNITO DI PERMESSO RILASCIATO NON SI SA DA CHI- POSSONO PASSARE. NON PROVA VERGOGNA AD IMPEDIRE A CHI LAVORA DI VISITARE I PROPRI AMMALATI? MA POI DOVE STA SCRITTO CHE L'OSPEDALE E' DI SUA PROPRIETA' E DECIDE LEI COSA E' GIUSTO E COSA MENO?

Sono stata ben assistita e guidata sia dal Prof. Sergio di Fraia, che dal suo staff e da tutti gli infermieri, che hanno mostrato alta professionalità e gentilizza. Ottima Assistenza e Competenza.