Ospedale Mellino Mellini di Chiari
Recensioni dei pazienti
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Grazie di cuore al reparto di chirurgia
Ringrazio vivamente tutti, persone professionali, sensibili e Umane. Un ringraziamento alla caposala Elena, persona squisita, bravissima, un sentito grazie al Dottor Michele Peroni, grande professionista, gentilissimo e di cuore, all'anestesista Valeria, simpaticissima e professionale e a tutte le infermiere veramente brave e disponibili! Grande staff, siete fantastici e tutti di cuore. Grazie mille davvero. Valli Alessandra
Pronto soccorso
Arrivo al pronto soccorso dopo un mese di bronchite con mancanza di respiro. Trattato con antibiotici e aerosol, ma senza risultati. Vengo sbrigativamente visitata da otorinolaringoiatra e pneumologa, quindi mandata a casa con integratori alimentari. Dopo una settimana ancora dispnea. Ho dovuto cambiare il medico per farmi prescrivere cortisone e non è ancora passata... Ora attendo di andare dall'allergologo privatamente.
Ho perso tutta la fiducia nei medici.
Isteroscopia
Scrivo dopo aver accompagnato mia sorella per un’isteroscopia con biopsie. Dilatazione del canale vaginale con micro pinze e micro forbici e biopsie, senza alcuna anestesia. E ha pure pagato il ticket!
Va bene accelerare i tempi della dimissione, ma questo mi sembra troppo! Almeno una sedazione si poteva fare. Dolore riferito 8/10 (e mia sorella ha un’alta soglia del dolore!).
Mai più in questo ospedale.
Grazie a pronto soccorso e cardiologia
Il 27 c.m. alle ore 16.00 la vostra tempestività unita alla competenza e sicuramente alla passione, ha salvato la vita ad un marito, padre e nonno di soli 49 anni.
Il cuore di mio marito si è fermato e in questi casi ci vuole fortuna... ma voi siete stati i suoi angeli. Grazie per sempre.
Un grazie infinito anche a tutto il reparto di Cardiologia e Terapia intensiva per l'assistenza e le cure ricevute.
Pronto soccorso
Mi è venuta a prendere l'ambulanza a casa trovandomi per terra piangendo, stremata dal dolore alla pancia che sentivo e mi hanno portata in PS. Sono stata accettata con codice verde, ho aspettato 6 ore dopo di che mi hanno fatto una ecografia, esami del sangue (con globuli bianchi altissimi fuori range), 2 flebo di antidolorifico, una consulenza ginecologica.
La prima dottoressa che mi ha fatto l'eco aveva il sospetto di appendicite, la ginecologa dopo la consulenza idem (tra l’altro dopo la consulenza ginecologica, mi hanno lasciata in corridoio in sedia a rotelle dicendo che dal PS qualcuno sarebbe arrivato SUBITO a riprendermi per scendere, dopo 40 minuti di attesa ho suonato in ginecologia dicendo per favore di richiamare perché stavo aspettando da 40 minuti. La loro risposta è stata VAI IN ASCENSORE DA SOLA, alchè ho risposto che non posso, essendo claustrofobica (è l'assoluta verità). Bene, la dottoressa mi risponde con VAI SULLE SCALE A PIEDI DA SOLA!!! Sono rimasta shockata un attimo a pensare ai 2-3 piani da fare da sola piegata in avanti dal male sulle scale e alle possibili cadute che avrei potuto fare, e mi stavo anche avviando non avendo altre possibilità; poi per fortuna un ragazzo gentilissimo in attesa con la sua fidanzata al corridoio ginecologia, criticando il fatto che veramente volevano farmi andare da sola per le scale in quelle condizioni, si è offerto di accompagnarmi in ascensore).
Una volta tornata in PS, il terzo dottore che mi ha visitata mi ha dimessa con diagnosi di COXALGIA destra, prescrivendomi un antidolorifico.
Tornata a casa, alle 4.00 del mattino sono ricominciati i dolori lancinanti e le fitte; sono andata in un altro pronto soccorso a BRESCIA, accettata SUBITO con codice GIALLO, in totale mi hanno fatto esami del sangue, due ecografie, una consulenza ginecologica, antidolorifico, 2 antibiotici, UNA TC con contrasto, altri esami, un elettrocardiogramma e mi hanno RICOVERATA ED OPERATA LA SERA STESSA CON URGENZA PER APPENDICITE ACUTA.
Avessi ascoltato il PS di Chiari (l’ultima sentenza del dottore che mi ha dimessa), molto probabilmente sarei andata in PERITONITE, RISCHIANDO la VITA!
Pronto Soccorso
Desidero spezzare una lancia a favore del personale del pronto soccorso, sicuramente sottodimensionato ma che, nel non facile compito di assistere mio padre, reduce da una brutta caduta, ha dimostrato esperienza, tanta professionalità e anche educazione e cortesia.
Grazie ai medici, anche per la solerzia nel fornire i referti, e a tutte le infermiere incontrate, stanche ma gentili.
Oncologia, carcinoma polmonare
Ho accompagnato mio padre al Mellino Mellini. Siamo stati accolti - sin dall’ingresso in ambulatorio - dalla dottoressa Arcanà, oncologa. Persona straordinaria, ci ha messo a nostro agio e soprattutto ci ha dato informazioni in modo chiaro, esaustivo e UMANO. Devo ammettere che ero prevenuto riguardo al reparto e all’ospedale, e di aver già effettuato una analoga consulenza allo IEO di Milano, ma qui ho ricevuto le stesse indicazioni terapeutiche con una professionalità e gentilezza che non credevo possibili. Davvero un grazie alla dottoressa. Rimarremo in cura a Chiari.
Una nota di merito anche alla segretaria, discreta ed efficientissima.
Non si fa così..
Siamo arrivati con la bambina che aveva vomito e febbre, mi hanno mandato a casa con i sali minerali e l'antibiotico... Nemmeno un esame del sangue, siamo stati ad aspettare quattro ore e nessuno è venuto ad interessarsi della situazione! Alla fine abbiamo deciso di cambiare ospedale (civile di Brescia), ove la bambina ha fatto gli esami del sangue, l'hanno idratata con delle flebo e le hanno dato l'antibiotico per vena visto che vomitava...
Morale della favola, transaminasi a 170 e PCR a 60.. Ulteriori accertamenti e vedremo cosa ha, nel frattempo siamo più tranquilli. Per conto dell'ospedale di Chiari era solo un virus passeggero..
Incompetenti
Visita prenotata una settimana fa; stamattina arrivo, pago, faccio la coda per la visita. Il chirurgo non apre l'ambulatorio perchè non c'è l'infermiere. Dopo mezzora arriva, aprono, l'infermiere incomincia a chiamare e salta la mia visita. Io glielo faccio notare e lui mi dice che non sono in lista. Io faccio vedere la prenotazione e il pagamento. Dopo, quando vede che incomincio a scaldarmi, mi fa entrare. Faccio la visita e per finire il chirurgo mi fa l'impegnativa per prenotare l'intervento. Vado dal mio farmacista per prenotare l'appuntamento e nell'impegnativa mancano il cognome e il codice che ti permette di fare la prenotazione. Adesso mi ritocca rifare la coda per rifare l'impegnativa per poter riprendere l'appuntamento per l'intervento.
Pronto Soccorso: complimenti!!!
Devo proprio complimentarmi con il pronto soccorso di chiari, che a volte vedo giudicato male dai giornali. per la mia esperienza devo dire che ogni volta sono stato accolto, visitato trattato e curato come se fossi stato l'unico paziente in quel momento in pronto soccorso, anche se non era cosi'. il medico e l'infermiere, visto che sono straniero, mi hanno spiegato con termini chiari a me e semplici che malattia avevo, e come avrei dovuto curarla.
parlare di malasanita' è troppo facile, mentre spesso la maleducazione dei pazienti e dei loro familiari, che pretendono di avere tutto e subito, passa inosservata. io credo che dovremmo tutti tornare ad avere un po' di rispetto e pazienza nei confronti di persone professioniste, che svolgono una missione, per uno stipendio non certo da calciatore famoso.
P.U.
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