Ospedale Ingrassia di Palermo

Ospedale sporco.
Operatori sanitari, medici, ostetriche, senza empatia nè approccio umano.
Sono stata trattata malissimo al parto e peggio ancora durante la degenza.
Sono stata aiutata da un'altra ricoverata incinta di 7 mesi, perché il personale era stufo e stanco.
Ho chiesto notizie di mio figlio e mi è stato risposto "signora, se fosse morto glielo avrebbero detto".
Durante il parto "sì sì, ora le faccio fare l'epidurale, sì come no, ora perdo 'sto tempo con lei".
"Si sente male? e va bè, come una che sta partorendo"; "apra 'ste gambe, si muova".
"Questa mi sta stancando"
"Vabbè, un cesareo d'urgenza dobbiamo fare...".
Tutto questo come se io non fossi lì presente e non notassi il loro atteggiamento negativo nei miei confronti, oltretutto ingiustificato, perché io chiedevo come poterli aiutare, cosa potevo fare ...
Il giorno più bello della mia vita si è trasformato in un incubo davanti ai miei occhi ogni giorno.

Voglio pubblicamente commentare il vergognoso accaduto in fase di registrazione al triage di mio padre anziano e invalido, giunto al P.S. in ambulanza in seguito alle complicazioni di una bruttissima infezione.
Ebbene, l'infermiera che lo ha registrato mi ha rimproverata perché mi sono permessa di portare mio padre al pronto soccorso, quasi “minacciandomi” che, viste le condizioni di mio padre, mi sarei dovuta ricoverare anche io. Sosteneva peraltro, davanti agli occhi basiti miei e degli operatori del 118, che poteva essere semplicemente visitato a domicilio e iniziare una terapia antibiotica suggerita dal farmacista. Ora mi chiedo: ”Dove sta di casa la deontologia professionale?”. Chi, in momenti drammatici come questi, non riesce ad entrare in empatia con il paziente, non è degno di svolgere una professione nobile come quella dell’infermiere! Un plauso va invece al personale medico e paramedico in servizio al P.S. per la gentilezza con la quale mi hanno rassicurata prendendosi cura del mio papà.

Ho effettuato lo screening mammografico in data 15 ottobre 2021. Alla mia richiesta se gli esiti fossero pronti, mi viene risposto che sono in refertazione. Nessuno mi sa dire quando e come avro' gli esiti, figuriamoci quelli di due anni fa. Sono in refertazione anche quelli?

Sono molto amareggiata! Mio papà, invalido, stamattina doveva fare una radiografia; si presenta alle ore 8.00 del mattino trovando la sala d’attesa gremita di gente, tutti per lo stesso motivo - e tutti privi di appuntamento con l’orario!
Ora io mi chiedo, ma dove sta il rispetto per l’utenza? ma pensate che le persone siano bestiame?! Cos’è, fate troppa fatica ad organizzare gli appuntamenti con relativi orari? perché nel resto d’Italia è tutto organizzato e voi vivete ancora nel terzo mondo. Sono stanca della vostra disorganizzazione e menefreghismo, colpa anche della mentalità meridionale che ti risponde ("chi vuoi, accusi è ca"). E poi quando al nord vi chiamano primitivi, non dite "ma noi qua abbiamo il sole il mare..". Ma fatevi un bell’esame di coscienza e adeguatevi alla civiltà. Io vivo a Milano da 35 anni e credetemi, mi vergogno del vostro modo di fare, senza nulla togliere alla Sicilia, che è una terra meravigliosa!!!

Piuttosto che dipingere muri, avrebbero dovuto pensare alla funzionalità dei wc. Non esiste un bagno completamente funzionante, per non parlare delle docce, inesistenti. Speriamo cambi qualcosa negli anni, affinchè chi è costretto ad una degenza prolungata trascorra umanamente il suo tempo, non alla stregua dei paesi del terzo mondo. Siamo in Italia. E paghiamo.

È scadente la struttura, l'organizzazione e i servizi!! Non funziona niente!! Non funzionano gli ascensori, la pulizia della struttura è vergognosa... I bagni sono sporchi. Una donna in gravidanza deve farsi i piani a piedi perchè l'attesa è straziante!!! Il personale dell'ospedale, oltre a l fatto che sono veramente in pochi, sono poco chiari, non amano darti spiegazioni! Come se stessero lavorando gratis e per fare un favore a te!! Pessimo giudizio. Non attribuirei nemmeno una stella!!!