Ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo
Recensioni dei pazienti
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Ricovero Cardiologia
Il mio compagno è stato ricoverato ad urgenza per crisi ipertensiva sintomatica per circa 10 giorni (11 se contiamo 1 notte al pronto soccorso) dove per 3 giorni non riuscivano ad abbassargli la pressione e quindi sottoponendolo a vari "esperimenti" di somministrazione medicinali dove dicevano non fargli effetto;
in tutto ciò si becca un infezione con febbre dove mi ero accorta io e non i medici della febbre dove viene imbottito di antibiotici e non spiegando da dove venisse questa infezione. Esami su esami, braccia pieni di lividi e ovviamente debolezza dove il ragazzo di 46 anni non riusciva ad alzarsi per via dei medicinali e sentendosi dire in continuazione che è giovane e deve alzarsi come se fosse una sorta di capriccio, quindi non aiutandolo in nessun modo e lasciandolo per quasi 4 giorni senza lavarsi, ho dovuto arrangiarmi io con urina sulle lenzuola dove facendolo presente mi dicono "eh, se non si vuole alzare"! Il mio compagno non mangiava per svariati motivi e mi è stato risposto che non era una preoccupazione questa difatti ha perso 6 kg (non è un soggetto in sovrappeso quindi finito quasi sottopeso) senza somministragli neanche 1 flebo per alimentarlo. Ti trovi in un certo senso abbandonato con poca empatia, quando si chiede spiegazioni ti danno risposte a metà e non molto chiare, è stato detto più volte al cardiologo di turno che aveva la vista un po' appannata ma non hanno dato peso alla cosa, di fatti la situazione continua e sarà visitato altrove.
Viene dimesso senza una prognosi certa come "sospetto iperaldosteronismo primitivo" senza saperci indicare dove continuare le cure o le visite (menzionando Milano) e dicendo che loro quello che dovevano fare lo hanno fatto come per lavarsi le mani per poi dimetterlo con 10 pillole al giorno che stanno alterando la situazione renale dove ora dovremmo sbatterci a destra e manca. Ovviamente in tutto ciò non avendo risposte il mio compagno ne è uscito depresso e con ansia raddoppiata. Ho provato a ricontattarli per le pillole che non gli facevano proprio bene e hanno iniziato a passarsi la palla tra medici dove una non lo ha seguito ma lo conosce per nome e l'altra che lo ha dimesso non sapeva della cura e che dovrei rivolgermi al medico di famiglia o al reparto e che doveva andare in ferie!
Fortunatamente da poco, grazie al reparto di nefrologia, stiamo iniziando un percorso con il papa Giovanni di Bergamo dove la professionalità ed empatia si vedono.
Un vero incubo
A causa di problemi e crisi tachicardiche di cui soffro, nel dicembre 2022 mi rivolsi all’Humanitas per accertamenti. Mi venne immediatamente proposto lo studio elettrofisiologico con annessa ablazione, venendo ricoverata nel giro di una settimana circa.
Lo studio è durato la “bellezza” di soli 20 minuti appena e con una diagnosi che non coincideva con i miei sintomi e gli episodi ricorrenti. Passavano i mesi, e il problema era sempre più presente. Tramite innumerevoli e-mail contattavo il dottore spiegando i miei sintomi e gli episodi, ma egli invitava a fare la visita.
Così tra una visita e l’altra mi ritrovai a pagare la bellezza di quasi 800 euro in nemmeno 12 mesi per delle “chiaccherate”, ove ogni volta lamentavo le medesime cose e non venivo minimamente ascoltata (o sminuita).
Durante l’ultima visita (sbrigativa al modico prezzo di 220 euro circa), ho ricevuto anche la falsa promessa di essere richiamata per la presa in carico da parte loro di un loop recorder impiantato presso un altro ospedale. Di conseguenza mi dissero che mi avrebbe chiamata la loro segretaria (ovviamente chiamata mai ricevuta). Inoltre mi venne ribadito che il sef (durato 20 minuti) era uno studio praticamente infallibile, alludendo indirettamente che non ci fosse nulla (come se fossi ipocondriaca) e che una crisi tachicardica scatenata da un piccolo sforzo con una frequenza di 180 battiti per 2 ore in un cuore sano “ci può stare”.
Stanca di questo teatrino decisi di cambiare struttura e dottore, il quale leggendo scrupolosamente le mie carte, vari ecg, e ascoltando i miei sintomi, riusciamo a beccarla: tachicardia atriale che ha origine nel CT.
Una tachicardia con delle similitudini tali e differenze minime con le sinusali (ma riconoscibili a chi del mestiere e con occhio attento).
Scopro anche che lo studio elettrofisiologico eseguito presso l’Humanitas ha valenza zero, ma non solo per la durata. Nel mio caso ci voleva un mappaggio che durasse da 1/2 ore minimo. Ricevevo così un nuovo farmaco da aggiungere alla terapia. A novembre è quasi 1 anno dall’inizio di questa nuova terapia combinata, e non ho più avuto nessun tipo di tachicardia che avevo quasi quotidianamente e non sono più dovuta ricorrere al supporto dei vari ps.
Morale della favola? La struttura si presta bene a vendere i vari servizi, spronano i pazienti a fare sef e ablazioni.
Poi vieni abbandonato a te stesso.
Forse è più conveniente girare intorno al problema?
Personalmente sconsiglio altamente questa struttura.
Professionalità Dottor Libanese Hamed
Desidero ringraziare a cuore aperto il Dottor Libanese Hamed, che presso il Pronto Soccorso ha dimostrato molta empatia, professionalità e aspetto umano fantastico, facendo sì che il mio dolore dovuto ad un calcolo renale mi abbia permesso di accedere in reparto e successivamente alla sala operatoria, raro trovare un Dottore così empatico e rassicurante.
Grazie anche a tutto lo staff della clinica,
In fede,
Marco
Recensione sui dipendenti
Per mio figlio Bertocchi Leonardo mi sono affidato alle Cliniche Gavazzeni per una risonanza cardiologica. Solerti, precisi, professionali. La signorina Barbara Amelio è veramente bravissima; molto disponibile, cordiale e sorridente. Grazie di tutto.
Ortopedia - degenza ricoveri privati
Ottima struttura ospedaliera con personale professionalmente altamente qualificato ed accogliente.
Esame Elettromiografia
Servizio di accettazione buono.
Sono stato villanamente ripreso dalla dottoressa perché, visualizzato il mio numero di attesa sul monitor, non vedendo uscire il precedente paziente, per educazione sono entrato solo quando è uscito.
Preciso che non ho fatto alcun riferimento al tempo di attesa di quasi un’ora sull'appuntamento prenotato.
Credo che per ogni ogni esame dovrebbe essere dedicato qualche secondo di spiegazione e un minimo di delicatezza nello svolgimento di esso, nulla di tutto questo.
In passato ho avuto trattamenti ben diversi con altri medici e non vorrei giudicare male la struttura per l'accaduto in data odierna. La buona educazione dovrebbe esserci sempre.
Assistenza sanitaria SSN inesistente
Con il sistema sanitario nazionale tempi lunghissimi di attesa (si fa a tempo a morire...).
Pronto soccorso pressoché inesistente: nella maggior parte dei casi ti fanno un antidolorifico e ti rispediscono a casa dicendo di andare dal tuo medico di condotta.
Sistema prenotazioni pessimo
Trovo indecente che Humanitas abbia un sistema informatico dell'attuale.
Io non riesco mai, o quasi, a prenotare senza passare dal centralino: perchè??
Io risiedo in Portogallo e ho domicilio a Villa d'Almè.
Mai una volta che possa fare la prenotazione.
Altre volte ho fatto le mie rimostranze al responsabile, ma vedo che non è cambiato nulla.
Tempi di attesa biblici per il centralino, magari sarebbe opportuno mettere qualche esterno e/o altro personale: si darebbe un servizio migliore!
Grazie.
Ricoverata per febbre alta da diversi giorni
Non sono stati tempestivi con gli esami e mi hanno tenuta giorni in attesa di una diagnosi.
Medici poco attenti e poco presenti; infermieri nel complesso troppo giovani quindi non preparati come i senior.
Non sanno dare risposte e rimandano tutto ai medici.
Sicuramente non tornerò più.
Percorso Fast Track protesi di ginocchio
L'unica critica che mi sento di fare è rivolta al dottor Palermo, che nè prima, nè durante e nè dopo l'intervento ho avuto il piacere di vedere.. Inoltre, durante la visita privata mi aveva assicurato che avrei avuto la possibilita' di effettuare la riabilitazione in un'altra struttura e che dovevo confermaglielo da subito per poterla organizzare. Peccato che il giorno prima di essere dimessa nessuno sapesse niente. Per fortuna sono comunque riusciti a trovarmi una struttura, ma per me scomoda perché in provincia di Milano.
Mi sono sentita un po' trascurata.
Luciana Rota - Almenno San Bartolomeo.
Non voglio più sentir parlare di Humanitas
Mia mamma è stata trattata come peggio non si può; tre giorni senza flebo per alimentarLa a causa delle troppe flebo di antibiotici, potassio e varie su tutte le braccia. Non trovando più una vena accettabile, chiamano un tecnico per cercare una vena sotto la spalla, ma il tecnico appena rientrato dalle ferie aveva molti arretrati. Dopo tre giorni nei quali non hanno fatto niente, il dottore ci informa che l'infiammazione è regredita ma che il problema grave è lo stato psico-fisico. E' riuscita ad uscire dal letto un paio di volte e a vagare per il reparto; hanno così deciso di legarla al letto, mani e piedi. Abbiamo deciso a turni di stare in ospedale e cercare di calmarla, e alla fine, contro il volere del dottore che voleva tenerla nel weekend e dimetterLa il lunedì successivo, il venerdì abbiamo ordinato di lasciarcela portare a casa, dove non riusciva a stare in piedi, non mangiava e non beveva, e dove dopo 10 giorni è morta. Se dovesse capitarmi di dover chiamare la croce rossa, chiederò all'Ospedale Papa Giovanni, o preferisco andarci a piedi. Non voglio più sentir parlare di Humanitas Gavazzeni Bergamo.
Assurdo non avere camere private!
Ricoverata per frattura in urgenza, non è stato possibile avere la camera privata perché l’ufficio chiude presto e anche la caposala c’è solo in orari diurni. Trovo vergognoso non essere disponibili a spostare un paziente anche senza troppa burocrazia, fattibile il giorno dopo. Mica scappa il paziente! Ospedale privato!
Intervento andato bene, nulla da dire sui medici e sulle competenze dello staff ortopedico.
Pronto soccorso
Ho accompagnato oggi un mio conoscente per una possibile occlusione intestinale, ingresso ore 19.00 con codice verde, tempo stimato di vista dai 30 ai 60 minuti, ad ora, 23.03, non è ancora stato visitato. Oltre 4 ore a contorcersi dai dolori, unica e incredibile risposta dell'operatore: abbiamo un solo medico!
Humanitas Gavazzeni, struttura privata degli esimi fratelli Rocca.
E' l'esatta ed eloquente fotografia di come il profitto a tutti i costi, a discapito della qualità di un servizio essenziale, prevalga sulla salute e la dignità di ogni cittadino.
Chirurgia mammaria
Non avrei affrontato l'intervento (dissezione ascellare e quadrantectomia) in nessun'altra struttura; la capacità, la sensibilità, la cortesia del Dott. Paolo Arnone mi hanno convinta a consegnarmi psicologicamente e fisicamente ai consigli, e quindi a procedere come stabilito vista la diagnosi piuttosto allarmante!! Ogni mio dubbio, ogni mia reticenza hanno sempre avuto risposta.
Non è finita ancora, ma mi sento serena e tutelata nonostante la lontananza di 1.200 km. Ne farei il triplo! Grazie alla struttura ed all'equipe. GRAZIE DOTT. PAOLO ARNONE!
Ricovero per disassuefazione da farmaci
Sono stato ricoverato per 3 giorni in questa struttura, dove mi sono trovato di fronte personale altamente preparato e disponibile; hanno trattato il mio caso come se fossi uno di famiglia, mi sono sentito protetto e in mani competenti.
Ora il mio problema non è ancora risolto perché ho una terapia da seguire a casa, ma so che se dovessi avere qualunque problema sarò supportato dai medici che mi stanno seguendo.
Persino il cibo quest'anno è migliorato rispetto allo scorso anno, a mio avviso.
Intervento TURP e post intervento
Ho subìto una TURP nella scorsa primavera (marzo).
Purtroppo non riesco a fare i controlli previsti dal chirurgo che mi ha operato, cioè ecografia, uroflussometria e visita urologica.
Mi è stato detto che non c'è posto per tutto l'anno per nessuno dei 3 controlli
A meno che non li faccia privatamente (ma le possibilità economiche non me lo permettono).
Vorrei far notare che in accettazione c'erano 6 persone davanti a me e nessuna è riuscita a prendere un appuntamento.
VERGOGNA.
Paziente in Cardiologia
Sono tutt'ora ricoverato in Cardiologia, sono stato sottoposto a tre coronarografie eseguite da persone molto competenti. Poi purtroppo, dopo avere ricevuto le cure del caso al momento di eseguire gli ultimi accertamenti prima di essere dimesso, sono stato abbandonato, addirittura spostato nel reparto di Ortopedia in attesa di una risonanza al cuore.
Sono molto amareggiato per come sono stato trattato, ho sempre parlato bene di questa struttura ma purtroppo questa degenza mi ha fatto cambiare idea; secondo me c'è poca professionalità di coloro che gestiscono il reparto. E qui chiudo!
Breath test al lattosio
Il giorno 20 ottobre 2022 l'infermiera di turno, dopo alcune domande, mi chiese anche se avessi fatto la corretta procedura; io risposi positivamente e la stessa mi fece soffiare in un apparecchietto e subito dopo mi disse che non si proseguiva oltre in quanto positivo, e mi congedò.
Ho ritirato il referto la settimana successiva e sono rimasto allibito da quanto scritto dal medico, che asseriva che l'esame/ le indagini non proseguivano oltre in quanto (a suo dire) non avevo fatto la giusta procedura! Cosa non vera, altrimenti non mi sarei sognato di pagare 112.00€ per trovarmi un referto non corrispondente alla realtà e senza essere neanche stato visto dal refertante.
Visita reumatologica privata
Visita soddisfacente.
Sollecito in seguito con email per complicanza della cura, nessuna risposta!
Grazie.
Esperienza per visita ortopedica
Esperienza da incubo fin dal tentativo di prenotazione di una visita specialistica, con revoca della stessa da parte della struttura senza essere informati in tempi dignitosi, tanto che ero già in treno e stavo per arrivare a Bergamo da fuori Regione. Senza nessun moto empatico da parte di chi risponde al centro prenotazioni (probabilmente trovano normale confermare e poi annullare visite continuamente) comunque ottengo una nuova prenotazione con altro specialista, sempre A PAGAMENTO (ho dovuto pagare anche l’hotel per 2 giorni in più rispetto alle previsioni). Vista la superficialità con cui sono stata trattata nella precedente prenotazione, ho telefonato al centro prenotazione intorno alle ore 13.00 per aver conferma che alle ore 17.50 dello stesso giorno avrei trovato il medico per la visita prenotata (la signorina mi ha risposto che era confermata); così tutta speranzosa mi reco in struttura e allo sportello ho pagato la prestazione, ricevendo conferma della presenza del dottore. Passata mezz’ora oltre l’orario fissato per l’appuntamento, senza essere chiamata vado a chiedere informazioni in merito al ritardo e mi viene detto che il dottore non c’è e che mi avrebbero restituito i soldi, come se fossimo al mercato e non in un luogo in cui ci sono persone bisognose di cure... Per fortuna un medico, mosso a pietà, ha eseguito la visita e per questo lo ringrazio.
Pronto soccorso
Siamo andati in pronto soccorso per un infortunio di una persona anziana alla spalla. Accettazione fatta alle 11.30, ma dopo 6 ore ancora non è stata visitata. Personale che rimanda scuse su pazienti precedenti.
Per una "struttura di eccellenza", secondo me è una cosa inconcepibile. Mai più!
Chirurgia Anca e Ginocchio
Sono stato operato il 24 maggio dal dott. Augusto Palermo, persona eccezionale sia umanamente che professionalmente.
Ospedale meraviglioso, pulito.
Ringrazio il dott. Palermo e tutto il suo staff; un grazie anche agli infermieri, veri angeli in corsia.
Esperienza altamente positiva, un grazie di cuore a tutti, mi sono sentito veramente coccolato.
Pronto Soccorso
Hanno lasciato la mia mamma di 81 anni 6 ore su una sedia senza farle assolutamente nulla, per dirmi, dopo 6 ore, che l'urologo non c'era e che se proprio volevamo restare la mamma sarebbe stata visitata da un medico generico.. Dato che non stava bene, abbiamo aspettato altre 3 ore per il nulla, dato che il medico in questione ha trattato molto male mia mamma non visitandola nemmeno e dicendole di farsi fare una urinocoltura dal proprio medico!
Ma allora che ci siamo state a fare oltre 10 ore in p.s.? All'una di notte ho gettato la spugna e ho riportato mia madre a casa... naturalmente distrutta! Mai più alla Gavazzeni!
Colonscopia
Trattata male dal personale che ha eseguito la colonscopia, la dottoressa si è pure permessa di fare un commento sul mio peso!!!
Dopo più di un mese dall'esame, non sono stata contattata né per il ritiro biopsie, né per il pagamento. Al telefono tutti irraggiungibili, sono dovuta tornare in clinica per risolvere il tutto.
Protesi monocompartimentale ginocchio
Ricoverato il 21 aprile, operato dal dottor Piero Anselmi, sono stato dimesso il 25 aprile.
Un grazie a tutto il personale medico ed infermieristico al completo.
Disponibilità, gentilezza, professionalità.
Protesi del ginocchio
Sono stata in questa struttura per operazione di protesi del ginocchio.
Gli infermieri sono molto professionali e disponibili.
Il primo giorno sono stata ricoverata in un altro reparto per mancanza di posti! Altra pecca è che mi avevano detto che nei giorni successivi all'intervento ci sarebbero stati i fisioterapisti per la riabilitazione, ma questo non è accaduto; mi hanno detto in stanza i 2 movimenti da fare e qualche minuto prima dell'uscita ho chiesto come scendere i gradini.
Inoltre, un problema è stata la mancanza di ghiaccio nel reparto di Ortopedia.
Pronto soccorso
Ringrazio infinitamente gli infermieri del Pronto Soccorso Paolo, Claudia, Massimo per la professionalità e la gentilezza dimostrate nei confronti di mia madre.
Un ringraziamento da parte di mia mamma all'infermiere Mario per l'elevata competenza e soprattutto per la premura e la delicatezza dimostrate.
Protesi anca - Dott. Piero Anselmi
Ho trovato in questo ospedale professionalità, competenza, cortesia, disponibilità.
Un ringraziamento particolare al dottor Piero Anselmi e a tutta l'equipe della sala operatoria.
Chirurgia anca e ginocchio
Nel reparto Chirurgia anca e ginocchio ho trovato il massimo della professionalità, competenza, cortesia, disponibilità da parte di tutti. Lo stesso posso dire dei medici della sala operatoria.
La struttura è molto bella e pulita.
Un grazie di cuore al dottor Filippo Surace e a tutta la sua equipe.
Il Top.
Appuntamenti con SSN
E' allucinante: da due giorni sto tentando di prendere un appuntamento per visita cardiologica.
15 giorni fa sono riuscito a prendere la comunicazione, ma non c'era ancora il piano, è terribile.
Sono vostro paziente da anni ed è sempre così! Quando invece decido di fare una visita privata, in pochi secondi rispondono.
Visita fisiatrica
Ottima struttura, ho fatto una visita da un fisiatra in convenzione con metasalute.
Devo dire che già prima di entrare mi chiedevo perché sul foglio avessi scritto "assic".
Difatti poi la visita è durata 3 minuti e il medico non ha nemmeno guardato il CD della risonanza...
Se per la stessa prestazione avessi speso pure 170 euro, dire che ci sarei rimasto male è dire poco. Mi viene da pensare che la struttura se ne approfitti delle visite convenzionate.
C’è nessuno???
Da tempo è ormai impossibile prenotare una visita o un esame, il telefono suona a vuoto ed alle email non rispondono...!
Annullamento prenotazione da parte di Humanitas
A fine settembre vengo chiamato dal call center di Humanitas che mi avvisa che l'ecocardio-colordoppler prenotato dieci mesi prima è annullato (a tre giorni dalla visita) per motivi organizzativi, dicendomi poi che sarei stato ricontattato per un nuovo appuntamento.
A distanza di un mese e mezzo non ho sentito più nessuno, ho lasciato più volte il numero di telefono, ovviamente mai stato richiamato. Tra una settimana ho appuntamento con lo specialista senza l'esame prescritto... Peccato che in privato mi sia stato proposto nel giro di una settimana... UNO SCHIFO. E sì che una volta Humanitas Gavazzeni era una struttura d'elite. UNA VOLTA!!!
CALL CENTER praticamente impossibile da contattare.
INAFFIDABILI
Dopo avermi fissato una visita urologica (data fissata da loro) il giorno prima mi chiamano ma, essendo io al lavoro, non ho potuto rispondere. Richiamo. 13 minuti di centralino automatico per poi sentirmi dire di lasciare il mio numero che mi avrebbero richiamato in giornata. La mattina stessa della visita mi chiamano, rispondo perché avevo preso le ferie per fare questa visita e mi dicono che la visita è da rinviare. Stesso discorso con un'altra visita per mia figlia, modificano unilateralmente le date delle visite. E poi parlano male del S.S.N...
Sempre peggio
La sensazione che si ha in questa struttura è che i pazienti non contino. Il nome Humanitas è il meno adeguato, non c'è nulla di umano da parte di nessuno. L'ennesima volta che mi sono trovata malissimo in questo ospedale è successa questa mattina, quando per ritirare un referto hanno sballottato mia madre ottantenne avanti e indietro più di una volta e alla fine era sotto il loro naso e non l'avevano visto. Non solo non si sono preoccuparti di andare a recuperare il referto, dal momento che la svista è stata loro, ma non si sono neppure sentiti in dovere di scusarsi con questa povera signora.
Tempo fa, dimesso mio padre qualche mese fa dal reparto Urologia senza avvisare in tempo la figlia, senza sapere come fosse andato l'intervento e senza nessun contatto umano..
Coronarografia con mezzo di contrasto
Mi hanno eseguito una coronarografia con mezzo di contrasto, pur avendo accertato dagli esami del sangue che le transaminasi erano altissime. Avevo in corso una epatite A, con febbre.
Mi hanno dato solo una tachipirina.
Sono vivo per miracolo.
Dimissione paziente con iponatriemia grave
Pronto soccorso pessimo, lo sconsiglio.
Mio padre, dimesso che non si reggeva in piedi, disidratato e con una iponatriemia grave non diagnosticata, è morto dopo qualche giorno.
Reparto Chirurgia Anca e Ginocchio
Sono stato ottimamente visitato e poi operato dall'eccellente Dott. Augusto Palermo. Il mio grazie al dottore per la grande competenza, umanità, disponibilità, e alla Sua equipe. Tutto il personale infermieristico e medico ha dimostrato eccellenza per le prestazioni a tutti i livelli.
Anche l'ortopedico Dott. Alvise Saracco è sempre stato attentissimo e scrupoloso, dimostrando GRANDE PROFESSIONALITÀ.
A TUTTI IL MIO PIÙ PROFONDO GRAZIE.
Pessima organizzazione Laboratorio Analisi
Dovevo fare degli esami del sangue particolari. Telefono e mi fanno parlare direttamente con il Laboratorio analisi, elenco gli esami che devo fare e mi confermano che loro li fanno e mi spiegano la procedura e gli orari. Prenoto il giorno e l'orario indicatomi, mi presento all'accettazione e lì mi dicono che loro quegli esami non li fanno!!!!
Spiego che avevo parlato con il laboratorio analisi e quello che mi avevano detto, ma nulla da fare, loro non li fanno!
Ma che organizzazione hanno? Comunicano tra loro??
Non è possibile far perdere tempo così alle persone..
Reparto Urologia
Mi rammarica dover scrivere che, nonostante l’ottima competenza dimostrata dal personale Medico e Paramedico durante un intervento diurno, di notte il reparto è lasciato purtroppo al totale e completo isolamento.
Ore per attendere che la sacca lavaggio venga sostituita e la raccolta urine piene di macroematurie sistematicamente si stacca dal letto, cade per terra e provoca strappi al catetere.
Continuo a nutrire una grande stima per il plesso ospedaliero in oggetto, sia per le sue competenze tecniche, sia per l’alta attenzione al paziente, ed è con rammarico che credo sia davvero un peccato che lo stesso plesso ospedaliero diventi deserto di notte con :
- televisioni per ufficio di reparto a pieno volume
- una sola infermiera che deve far fronte a molti reparti
- personale che “sghignazza” nelle corsie in totale sprezzo della sofferenza di chi vive nell’ospedale come paziente.
Pronto Soccorso
Ci siamo recati al Pronto Soccorso dell’ospedale Gavazzeni alle ore 17:00 circa con la bambina che accusava forti dolori al braccio destro, gonfio dopo una caduta accidentale durante le ore di lezione a scuola.
Abbiamo trovato vergognoso fare aspettare una bambina più di tre ore in un pronto soccorso per una radiografia... Questa è l’attenzione che si dà oggi ai piccoli pazienti.
Protesi d'anca bilaterale con tecnica mininvasiva
Ringrazio il dott. Michele Massaro e la sua equipe per la professionalità, disponibilità e la cura dal giorno del ricovero al giorno delle dimissioni.
Infinitamente grazie, che il Signore vi benedica.
Pronto soccorso
Arrivo in pronto soccorso alle 23.00 con croce rossa e fortissimi dolori addominali. Mi visitano ed eseguono ecografia addome organizzando un esame delle urine, da cui emerge una cistite con pus. Mi rimandano a casa.
Il giorno dopo mi operano al Papa Giovanni XXIII in codice rosso per perforazione intestinale...
Non consiglio a nessuno il pronto soccorso della Gavazzeni.
SENOLOGIA/ ONCOLOGIA
Sono stata operata alla Gavazzeni per un carcinoma mammario con mastectomia e dissezione ascellare - e fin qui tutto ok. Essendo un g2, mi vengono propinate 2 possibilità: o chemio e il resto, oppure radio e pastiglia. Per il discorso chemio mi informo ed esiste un test oncotype che al Papa Giovanni mi avrebbero fatto per saper se le chemioterapie potevano aiutarmi o meno nel mio caso. Dopo 3 settimane che mi e' stato promesso questo test, mi vengono a dire non e' possibile per problemi logistici, quindi "vada a Bergamo". Ottimo, vado a Bergamo, ma il tempo - 60 giorni dall'operazione (MASTECTOMIA) - era scaduto e così non me lo fanno. Allora inizio la chemioterapia, ma alla seconda mi blocco per ipercinesia ventricolare sinistra! Se avessi avuto l'oncotype, il mio cuore non sarebbe stato danneggiato... Ora mi devo prender una pastiglia cardioprotettiva tutte le mattine, quando IL MIO CUORE NON AVEVA NULLA. SON STATE LE CHEMIO CHE, FORSE, CON ONCOTYPE AVREI POTUTO SALTARE MAGARI.
L'obiettivo comune è il benessere psicofisico
In ogni reparto ho trovato personale accogliente, qualificato e competente.
Solo un infermiere al Pronto Soccorso dovrebbe imparare a mettersi ogni tanto nei panni di qualunque persona gli si presenti di fronte. Altrimenti, è meglio che cambi lavoro.
Sono le persone che fanno i servizi.
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