Ospedale Humanitas Castelli di Bergamo

Mio figlio è stato ricoverato per togliere le tonsille e le adenoidi. All'inizio è andato tutto bene, dopo abbiamo incontrato delle infermiere molto scorbutiche durante il ricovero. Capisco che per risparmiare tengano il climatizzatore a 27 gradi, ma le finestre sono chiuse, anche per sicurezza, e si muore dal caldo.. Ho chiesto con cortesia se fosse possibile accendere il climatizzatore, mi hanno risposto che non hanno il telecomando.. Il personale lascia tanto a desiderare, mentre i medici sono molto bravi, in particolare il medico di mio figlio, dott. Daniele Bugada, bravissimo e molto umano.

Aprile 2021: fatta visita cardiologica di controllo alla clinica Humanitas Castelli. Eccellente il cardiologo che mi ha visitato e mi ha prescritto la ricetta per il controllo nel 2022.
Ad ottobre, per evitare i soliti tempi lunghi di attesa, faccio la prenotazione telefonica con il servizio SSN (Humanitas non accetta le prenotazioni online) e mi danno l'appuntamento per la visita, come da me richiesto, alla Humanitas Castelli il giorno 8 febbraio 2022.
Arrivo 40 minuti prima per fare l'accettazione come richiesto, e mi sento dire che la mia visita non era prenotata lì, ma nella struttura di via Gavazzeni. Ho fatto presente che la visita la facevo alla Castelli perchè ero in cura dal loro cardiologo, mi si risponde che con il SSN non si può scegliere il dottore,e che io avevo disdettato la visita a novembre (cosa non vera) e poi avevo prenotato alla Humanitas Gavazzeni (cosa assolutamente non vera).
Risultato: non mi hanno fatto la visita, ho fatto 30 Km. per niente e ho perso 3 ore di tempo per un loro "disguido". La prossima volta, anche se credo che non ci sarà, registrerò la telefonata di prenotazione, per poter dimostrare la prenotazione corretta ed eventuali loro disguidi.

Mancano di trasparenza e di informazione, soprattutto in urologia.
A ciò si aggiungono macchinari obsoleti e ancora scarsa attenzione al paziente.

Si dimenticano di dare la colazione alla bimba, che dopo un po' comincia a vomitare. Restiamo con il bagno sporco di vomito per 6 ore e le infermiere scocciate che ci vogliono buttar fuori.. Allora minaccio di chiamare i carabinieri e appare il medico che, dispiaciuto perchè non avvisato prima, mette in atto la terapia antivomito e tutto finisce in meno di mezz'ora.
In ultimo la terapia antidolorifica ci viene data correttamente durante la notte.
Il mattino seguente le infermiere si volatilizzano e io dò a mia figlia una suppostina dopo un'ora che piange; mi sento dare della fuori di testa...
Ringrazio i medici, ma un paio di infermiere dovrebbero cambiar mestiere, per questo non tornerei.