Ospedale di Sassuolo
Recensioni dei pazienti
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TUIP (incisione endoscopica del collo vescicale)
Elogio per tutto il personale sanitario del servizio prericovero, di sala operatoria e del reparto di urologia - area lilla dell'ospedale di Sassuolo (MO).
Trattamento di pronto soccorso e ortopedia
Molto soddisfatto della cortesia e prontezza di tutto il personale. Tempi di attesa molto ridotti e ho avuto l'impressione che l'organizzazione dei vari servizi fosse molto efficiente.
Encomiabili!!
Anche oggi, come in altre occasioni durante le quali mi sono rivolta all'ospedale di Sassuolo, devo confermare la disponibilità, professionalità e attenta cura del paziente che non ho mai riscontrato in altri ospedali in zona. Un grazie di cuore a chi opera e svolge il mestiere di medico e infermiere in questo ospedale.
Per la precisione in data odierna ero al reparto gessi. Ho usufruito della radiologia/ RX e della ortopedia, ma ho avuto occasioni di venire a fare anche altri esami tipo risonanza o altre visite e onestamente devo complimentarmi innanzitutto per la puntualità degli appuntamenti stessi e soprattutto per la grande umanità e professionalità riscontrate in tutti gli operatori che ho incontrato.
Ostetricia - parto indotto
Ringrazio l'ostetrica che mi ha fatta partorire: motivante al massimo, professionale e dalla splendida umanità nello svolgere il proprio lavoro. Non so se sono stata fortunata io a trovare lei (Silvia mi pare il nome), oppure se tutti in reparto siano così splendidi e attenti alla gestante, soprattutto attenti al suo dolore.
Si sono rivelati TUTTI competenti e disponibili, dottoresse, infermieri/e pure la pediatra (molto presente).
Camere accoglienti e pulitissime.
Consiglio di cuore l'esperienza di parto in questo ospedale, soprattutto alle primipare.
Curato al meglio per sospetto infarto
Ospedale, medici e personale tutto: dire che sono stati fantastici è dire molto poco..
Grazie di cuore.
Atteggiamento personale preposto CIP
Oggi ho avuto l'esigenza di contattare il C.I.P. (Centro Prenotazione Interna) telefonicamente.
Premetto che io e la mia famiglia siamo molto soddisfatti dei servizi avuti nei vari reparti dell'ospedale, che definirei d'eccellenza.
La maleducazione e supponenza di chi risponde al CIP è una realtà.
Capisco che avere a che fare con il pubblico possa essere stressante, ma l'atteggiamento di menefreghismo, il tono, il modo di chi ha risposto non sono giustificati.
Probabilmente contano sul fatto che ci si deve adeguare comunque, e che la maggior parte delle persone non possa fare piu' di tanto...
Spero che questa recensione arrivi a chi deve verificare ed invito la signora che ha risposto a riflettere e a modificare l'atteggiamento, o a cambiare mestiere.
Ostetricia, secondo parto
Ero risultata positiva al Covid poche settimane prima del parto e purtroppo ero stata indirizzata in un'altra struttura. Peccato, perché avevo partorito qui la prima bimba con l'aiuto dell'ostetrica Vanessa, che è un angelo.
Quando mi negativizzo al tampone, finalmente contatto la struttura e vado ad aprire la cartella. Super felice.
Quando è arrivato il momento di partorire, mi reco in ospedale con mio marito. Comunico di avere contrazioni regolari e l'ostetrica che mi accoglie ritiene "professionale" toccarmi la pancia con il dito e dirmi che non le pare siano molto forti. Erano le 22.30. Ci chiede se abbiamo il Green pass, perché non lo abbiamo, se siamo vaccinati e poi ha iniziato a commentare dicendo che ci saremmo dovuti vaccinare. Comunque mi visita e mi fa anche male. Continua a sostenere che non siano contrazioni forti e allora esprimo il desiderio di tornare a casa, ma lei mi fa fare il tracciato. Ogni volta che avevo una contrazione mi diceva che non erano così forti, che non erano da travaglio, che ci sarebbero voluti anche due giorni. A quel punto non ho avuto più alcuna contrazione dalla paura e dall'ansia. Quindi in 40 minuti di tracciato non ne ho avuta più nemmeno una. Quando è tornata si è arrabbiata dicendo:" cioè ma come è possibile che non ne hai avuta nemmeno una adesso?" poi è andata a chiamare la dottoressa che, a differenza sua, era veramente carina. Poi mi rivisita a mezzanotte, facendomi molto male e non interrompe la visita nemmeno dopo che glielo chiedo 5 volte.
Mi fa fare il tampone per il Covid e mi spedisce con mio marito in sala parto. Alle 3.00 mando via mio marito perché lei aveva detto che la fase dei prodromi poteva durare anche 2 giorni. Mi sento morire e mi demoralizzo tantissimo. Mando via mio marito per farlo dormire un pochino, poi mi viene a dire che il tampone Covid era LEGGERMENTE positivo. Le ricordo che ero guarita da poco, e invece di rifarne un altro, mi segnano come Covid positiva. Allora mi lasciano DA SOLA in stanza. Senza nessun pulsante per poter chiamare qualcuno in caso mi sentissi male. La porta chiusa. Non mi vengono neanche più a visitare o controllare come stessi andando... Sta di fatto che alle 5.00 mi si apre il parto e non mi rimane che iniziare ad urlare. Infatti corrono subito. Ero pronta per partorire e la mia bimba nasce in neanche 30 minuti.
Me la mettono addosso e tornano via. La bimba sta benone ma ha le manine CONGELATE. Mi accorgo anche che avevo partorito con le finestre aperte e ho chiesto al personale di chiuderle dopo 2 ORE... Siccome dovevano lavare la bimba, un po' di accortezza no?
Mi mettono ISOLATA in stanza. E il giorno dopo, quando mi riprendo dallo shock dei dolori del parto, contatto l'AUSL e la DIREZIONE dell'ospedale spiegando la situazione. Quando capiscono cosa è successo, mi vengono a "chiedere scusa".
Non parliamo poi di quando hanno iniziato a trapanare nella stanza affianco... facendo piangere e saltare nel sonno la bimba appena nata, finché mio marito non è andato a lamentarsi.
Chirurgia Plastica
Operato in breve tempo di un nodulo sullo zigomo del viso, che si è poi rivelato un carcinoma basocellulare alla biopsia. Il dott. Panico si è dimostrato veramente di altissimo livello, con anestesia locale in day hospital senza nessun problema, non ho sentito nulla, e neanche dopo passato l'effetto anestetico, seppur l'intervento era abbastanza importante, vista anche la zona particolarmente delicata.
Cicatrice senza punti che meglio di così penso sia umanamente impossibile. Mi sta seguendo tuttora, con controlli, e sono rimasto molto positivamente impressionato da questo reparto veramente d'eccellenza in tutto. Grazie.
Considerazioni
Buona struttura ospedaliera, medici con grandi capacità ma servizi da rivedere, soprattutto il CIP con 1- 2 sportelli attivi (troppo pochi per la gente che c'è). Da riorganizzarsi in quell'ambito.
Dermatite in Pronto Soccorso
Sono stata a P.S. perche il mio bimbo aveva i genitali molto, ma molto infiammati e la dottoressa che lo ha visitsto è stata veramente molto scortese. Credo che persone che non fanno con piacere il proprio lavoro, soprattutto a contatto con bimbi, anche in situazioni di non gravità ma comunque di preoccupazione per i genitori, debbano lasciare il posto a chi ne ha più voglia.
Reparto Pediatria
La mia bambina di 23 giorni è stata ricoverata per 5 giorni per una bronchiolite. Molto bravi i medici pediatri nel rapporto con i bambini, deludente invece il rapporto con il personale infermieristico, il più delle volte con comportamenti scocciati che dimostrano molta poca sensibilità nei confronti di una situazione così delicata.
Troppo movimento di persone esterne, in un reparto così delicato, a qualsiasi orario della giornata.
Reparto pediatrico
IL MIO BIMBO è STATO RICOVERATO IN PEDIATRIA QUALCHE GIORNO PER BRONCHITE. IN STANZA CI SARANNO STATI 50°... tanto che anche io mi sono ammalata finendo al Pronto Soccorso da quanto non si respirava... (il caldo insopportabile vi è in tutti i reparti). LA MIA DOMANDA è: SI PARLA TANTO DI SPRECHI E MICROCLIMA, PERCHè NON VIENE FATTO NULLA PER MIGLIORARE QUESTO PROBLEMA? VORREI ANCHE AGGIUNGERE CHE UN PO' PIù DI SENSIBILITà DA PARTE DELLE INFERMIERE NON GUASTEREBBE, NEL REPARTO DI PEDIATRIA SPECIALMENTE!
Avendo fede e stima di questo gran nuovo ospedale, confido nei provvedimenti... GRAZIE!!
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