Ospedale di San Benedetto del Tronto

Purtroppo non sono stata fortunata con la mia prima colonscopia, durante la quale la dottoressa non è riuscita ad estirpare in toto l'UNICO POLIPO di 8 mm. presente in un colon PRIVO di problemi come aderenze, anse, diverticoli o irritabile. I frammenti del polipo sono risultati benigni con displasia di basso grado, ma sul referto istologico pervenuto a casa è comparsa la scritta a penna "Follow-up a 3- 6 mesi" - e non enumero quante volte ho dovuto telefonare per chiedere di parlare con la dottoressa ed avere spiegazioni circa questa nota, dal momento che per il medico di base il controllo sarebbe stato a 3- 5 anni.
A qualcuno sembrerà esagerato, ma a tutt'oggi sono stressata fisicamente e mentalmente perché dovrò rimettermi in un gioco fatto di telefonate quotidiane al Numero Verde per cercare di avere un nuovo appuntamento per un nuovo esame a breve. Per non parlare della preparazione alla colonscopia (sveglia alle 4.00 del mattino per essere pronta alle 8.30, l'orario più disponibile che in molti non accettano). Probabilmente è il prezzo da pagare perché sono ancora giovane.. a detta della specialista, rispetto a un 85enne con meno aspettativa di vita... ma magari con più tempo libero!!!
Mi prenoterò in un'altra struttura, di sicuro non in questa.

Ieri 5 febbraio 2024 ore 17:30 mi sono recata al pronto soccorso con i seguenti sintomi già da 24 ore: febbre, dolori addominali accompagnati da spasmi e fitte muscolari, dolore di testa, giramenti di testa, vomito. La dottoressa di turno, molto scontrosa nei miei confronti, ha incominciato ad inveire dicendo che con questi sintomi non si va al pronto soccorso, che devono incominciare a mettere l’ingresso al pronto soccorso a 70 euro ciascuno e poi si vedrà se continuare a venire tutti in ospedale. Mi ha invitata quindi a chiamare il medico di base, ma la cara dottoressa dovrebbe sapere che oramai le visite con i medici di base vengono effettuate solo telefonicamente. Sono stata costretta ad andarmene per l’atteggiamento e per il modo maleducato nei miei confronti, facendomi sentire nel imbarazzo oltre che in colpa; sono stata mortificata al livello psicologico, per non parlare del fatto che nelle condizioni in cui mi trovavo di tutto avevo bisogno tranne che di una bella ramanzina, ovviamente senza una diagnosi di quello che potevo avere o di quello che poteva succedermi nelle successive ore.

Era la seconda volta che mi rivolgevo al pronto soccorso e devo dire che più o meno ho riscontrato la setta situazione della volta precedente (2019), cioè personale al triage nervoso, attese estenuanti ma infermieri e medici bravissimi e in gamba.
Credo che con la buona volontà da parte di tutti, anche dei pazienti (che davvero a volte vengono qui per sciocchezze) si possa puntare ad un servizio degno di questo nome.
Comunque ringrazio tutto lo staff ospedaliero e dell'area emergenza per la professionalità e l'abnegazione dimostrate nei miei confronti e di quelli di mia madre.

Sono stata operata con successo alla caviglia sinistra.
Ottimo reparto, un ringraziamento particolare al chirurgo ortopedico dott. Davide D’Adamo.

Sono stata davvero fortunata ad incontrare i medici e gli infermieri di questo meraviglioso reparto.
Ringrazio tanto il dottor Simoni D'Agostini e per la sua professionalità e umanità, e per la dedicazione che mostra verso i suoi pazienti!

I nostri ringraziamenti vanno all'efficiente staff di Pronto Soccorso, alla Radiologia (esecuzione RX che ha confermato la frattura), all'Ortopedia (dove è stata eseguita la gessatura) e al reparto Pediatria, dove io e il mio piccolo Ugo siamo stati accolti, assistiti e curati con professionalità e amore.
Una sanità che funziona aiuta a crescere sani e responsabili.
Grazie.

Nelle Marche per un periodo di vacanza al mare, ho fatto una rovinosa caduta che mi ha procurato danni importanti e forte sofferenza. Giunta in pronto soccorso per una seria caduta avvenuta 3 giorni prima, sono stata prontamente presa in carico e sottoposta ad una serie completa di accertamenti ed interventi atti a verificare e curare il mio stato generale dopo l'incidente occorsomi.
Il personale medico ed infermieristico è stato estremamente cortese e mi ha fatto sentire curata. Da tutto ciò posso solo esprimere i miei elogi e ringraziamenti.

Il reparto di Ginecologia e Ostetricia dell'Ospedale Civile Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto è un reparto che funziona benissimo.
Personalmente mi ci sto trovando davvero bene e secondo me è una delle migliori strutture di tutto l'ospedale.