Ospedale di Cremona

Mi vorrei davvero complimentare con tutti gli infermieri che lavorano all'interno del reparto Chirurgia, tutti sempre con un sorriso e sempre gentili, sempre disponibili nell’aiutarti.
Mi hanno fatto stare serena grazie al loro modo di trattare i pazienti! Io sono una super ansiosa quando si tratta di ospedali (come penso tutti), ma non ho mai visto così tanta umanità e gentilezza! Complimenti davvero per il duro lavoro che fate.
Un grazie speciale anche ai chirurghi dott. Baiocchi e dott. Colarusso.

Protocollo inesistente per gestire chi assiste in Pediatria. Trattamento tipo "carcere". Nessun diritto. Assisto il mio bambino piccolo e mi tocca vedere che mi guardano male perché devo CHIEDERE IL PERMESSO DI ANDARE IN BAGNO. Ho chiesto quale fosse la prassi da seguire per staccare e hanno risposto così: quando il bambino dorme, se loro hanno tempo danno un occhio 5 minuti. Ma stiamo scherzando?!?
Pulizia? Guardate il lavandino del bagno (ripeto, siamo in Pediatria), noterete ruggine e calcare. Il mio letto? Mai cambiato. Cibo? Patate crude. Le uniche cose di qualità sono il pane e il formaggio (che quindi nessuno deve cucinare).
Non mi lamento dei dottori, ma strettamente di chi gestisce il reparto. Umanamente? Non ci siamo proprio. Per fare la visita medica ci fanno attraversare liberamente tutto l'ospedale, ma per portare il bambino dopo a fare due passi non ci hanno lasciato.
Mai più a Cremona! Queste rigide disposizioni non fanno bene né alla salute né all'anima (preciso che qualche operatore fa eccezione).

Vi sono molto grata perché avete operato mio figlio con urgenza.
È ancora ricoverato e, dopo la terapia intensiva, ora in sub intensiva.
Ho visto molta professionalità e responsabilità.
Tutto il personale medico è ‘umano’ e questo vuole essere davvero un complimento.
Il personale infermieristico è professionale e gentilissimo, anche in condizioni di sovraffollamento!
Mio figlio è assistito con tutto l’amore che non si può neppure ipotizzare…
Davvero grazie, grazie mille.

Unica nota negativa, i tempi molto lunghi per individuare il problema.
Il paziente era quasi in fase di dimissione, finché non si è consultato l’otorino, unico in grado di fare una vera diagnosi. Prima del suo arrivo, lunga degenza nel reparto di Medicina interna e solo dopo circa dieci giorni si è potuto consultare l’otorino che, con una risonanza magnetica, ha individuato l’ascesso e deciso l’intervento d’urgenza.

Da paziente cronico, dell'ospedale di Cremona posso solo parlare bene: ottimi il personale, la cucina, i medici ed il centro servizi.

All'inizio delle cure, nel 2019, il paziente era seguito dalla dott.ssa Grizzi e dott.ssa Ratti. Poi dopo 2 anni ci siamo trovati come oncologo il dott. Daniele Spada. Gli ha fatto fare la tac dopo 6 mesi, quando prima la faceva ogni 3 mesi. Il cancro proprio in quei mesi si è esteso e, una volta ricoverato il 5/4/2022 in Oncologia, il paziente è morto il 14/4.

Molto professionali e cortesi, da 10 e lode a tutto lo staff della Endoscopia digestiva.

Ospedale eccezionale in tutti i sensi, non ci sono parole per elogiare medici, infermieri ed anche gli operatori di igiene (li chiamo così, mi sembra più giusto per chi tiene gli ambienti puliti).
Tutti bravi ed anche il vitto è sempre stato ben cucinato. Bravi tutti veramente.
Mio marito era ammalato di cancro al polmone e ci teneva molto far sapere la sua esperienza, non ha fatto in tempo perché è deceduto prima di poter esprimerla, però mi aveva fatto promettere che lo avrei scritto io. Personalmente sono orgogliosa non solo del presidio di Cremona, ma anche dei nostri ospedali di Lodi, Pavia, Codogno, Como: mi hanno sempre curata benissimo per varie patologie (scottatura da bambina a Codogno, epatite virale negli altri ospedali) e sono guarita grazie a loro!

Ho ricevuto un'ottima accoglienza, il personale è molto professionale e preparato e vi è rispetto della puntualità. Tutto ciò seguito dalla risoluzione della problematica con una cura adeguata. Ringrazio tutta l'equipe.