Ospedale di Ciriè
Recensioni dei pazienti
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Pronto Soccorso Ciriè
Io e mia madre siamo andati al pronto soccorso perché lei aveva una trombosi in atto. Ci hanno dato un codice verde, per un trombo! Tra l'altro, mia madre aveva già avuto a che fare con dei trombi in passato. Dopo un'estenuante attesa di ben sei ore, è stata finalmente visitata da un medico che non solo non le ha fatto l'Ecodoppler, ma nemmeno le ha dato qualcosa per il trombo, spedendoci a casa così, senza fare assolutamente nulla per aiutarla, se non consigliare di indossare le calze apposite e di dimagrire. Mi sono dovuta rivolgere alla guardia medica per poter avere dell'eparina, e ho potuto prenotarla in farmacia soltanto il giorno dopo. Davvero assurdo.
Una volta l'ospedale di Ciriè era una garanzia, ora credo che non ci tornerò mai più.
Pronto soccorso
Accesso pronto soccorso martedì 7/09/2021.
Forte dolore acuto al ginocchio sinistro.
Dopo ore di attesa (giustifico per precedenza casi urgenti), il medico di turno non si alza nemmeno dalla sedia a guardarmi.
Mi dice di andare da un ortopedico.
Mi fa una iniezione di antidolorifico ma nessun controllo diagnostico.
Ablazione cardiaca
Entrata per intervento di ablazione cardiaca, arrivata alle 14.00 puntuale nessuno risponde all’entrata reparto, trovando la porta aperta entro e trovo il personale impegnato in cose personali (caffè e telefono). Mandata fuori in malo modo, mi fanno entrare successivamente dopo ilbcontrollo di temperatura e tampone. Peccato che un’ora dopo scenda e giri per i corridoi animati dell’ospedale per una visita e rientri senza nessuna formalità...
Stanza con ago e altri residui di medicazione rimasti sul pavimento, bagno in uso comune con altra stanza a due letti maschili in uno stato disgustoso. Disorganizzazione del personale del reparto che si rimpalla le responsabilità.
Dimenticata (per fine turno infermieri) seduta su di una sedia distante da tutto e sola, dopo l’intervento,con pressione al limite del collasso...
Ne sono uscita e spero di non dover più avere necessità di cure qui.
Test integrato in gravidanza
È la seconda volta che mi reco in questo ospedale per fare un test integrato ed è la seconda volta che trovo la stessa dottoressa che, nonostante la prenotazione, con la scusa di avermi avvisato delle spostamento della visita mi ha rimandata a casa senza effettuare il test, dicendo che non aveva tempo in quanto aveva una riunione di condominio (ore 11.00 di mattina). Due ragazze prima di me, parlando, hanno detto di essere prenotate per il giorno dopo e glielo hanno anticipato, mentre a me l'hanno posticipato di un giorno. Ma vi sembra normale?
Per non intasare il pronto soccorso...
Oggi 25.01.2021, alle ore 7.20, recatomi in ospedale per un dolore all'orecchio e pensando di andare dalla guardia medica per non intasare il pronto soccorso e lasciarlo a chi ha problemi più seri, mi vedo fermare giustamente per la rilevazione della temperatura e, dicendo dove sono diretto, mi viene detto che devo prima telefonare perché potrei anche non essere ricevuto. Quindi telefono e mi viene detto che devo farmi prescrivere qualcosa dal mio medico curante, così faccio presente che il mio medico ci sarà solo nel pomeriggio ed io ho male, non malissimo ma comunque male. Niente, la risposta non cambia. Solo insistendo, mi viene detto "può provare con della tachipirina", quasi stupita che non lo avessi ancora fatto.
Allora: primo, io non prendo alcun medicinale se non strettamente necessario; secondo, deve prescrivermelo qualcuno che ha studiato la materia; terzo, a cosa serve il servizio della guardia medica se tanto devo rivolgermi al medico curante?; quarto (ma non meno importante), io dovrò essere assente da lavoro per andare dal medico (ovviamente coperto dalla mutua).
Poi qualcuno si chiede perché non ci sono risorse!?!
Pronto soccorso
Attesa infinita... Dalle 15.00 alle 21.00 nonostante incidente stradale. Penoso.
Oltretutto senza che ci fossero troppe persone che attendevano.. Avevo due persone davanti!!
Bagni indecenti senza sapone, nè carta. Ma quelle signorine che fanno le pulizie, vengono anche pagate?
Pronto soccorso
Personale medico e infermieristico poco presente e ridotto. Lunghe le attese.
Mio padre malato oncologico è stato 3 giorni su una barella prima di andare in reparto. Messo catetere e pannolone quando non ce ne era il bisogno... L'umanità dov'è?
La volta precedente per sospetto ictus, ci hanno fatto attendere fuori fino a quando non si sono presentate crisi epilettiche, nonostante noi avessimo fatto presente della gravità di salute.
Chi ti accoglie non è un medico.
Seconda volta - problemi respiratori tenuto 3 giorni in una barella.
Visita morfologica II trimestre
Io e mia moglie siamo andati in questo ospedale per fare la visita morfologica per il quinto mese. All'arrivo infermiera a dir poco acida, zero sorriso, poca educazione. Eravamo in tre a voler entrare, ma alla domanda della terza persona se poteva entrare, le è stato maleducatamente risposto che solo una persona può entrare (cioè io, il marito). Una volta dentro, come faccio di solito da quando aspettiamo il nostro primo bebè, ho accesso il cellulare per riprendere gli attimi in cui si muove il bambino sul video. Dopo 2-3 minuti l'infermiera lo nota e mi dice con tono gentile che non si poteva riprendere, alchè si è girata la dottoressa e, con tono aggressivo e alzando la voce, mi ha detto che sono maleducato, che avrei dovuto chiedere, che se non spegnevo lei spegneva tutto e non faceva più niente. Io ho sempre filmato con il cellulare (solo il computer) quando il bebè si muove dalla ginecologa di mia moglie, non mi ha mai detto nulla e non c'è scritto da nessuna parte di non poterlo fare. Poi se non si poteva, la gentilezza e l'educazione devono essere di casa. La dottoressa non ha parlato per tutta la visita, ha solo detto il sesso del feto poi basta; mia moglie ha dovuto chiedere lei alla fine se tutto andava bene ed è stata licenziata con "sì signora arrivederci".
Noi siamo stati educati e come persone normali. Mai più torneremmo in questo ospedale. Data della visita: 13/9/2016.
Pediatria
La pediatra doveva chiamare a Torino per avere de referti, ma gli esperti erano in ferie. Secondo voi non doveva dirlo anche a me, visto che si tratta di mia figlia? Era un mio diritto sapere. Chiedi da una parte, chiedi dall'altra e non ti dicono niente. L'unica risposta è: non lo so. Fosse stato per lei, sarei dovuta rimanere in ospedale fino a quando fossero rientrati gli esperti.
Pronto soccorso e medicina
Sono stata più volte in questo ospedale per ricoveri di mia mamma.
Nel reparto pronto soccorso e reparto medicina nessuna sensibilità nei confronti del paziente anziano.
Ultimo ingresso di febbraio 2016: mia mamma è stata tenuta al pronto per 3 giorni senza nemmeno preoccuparsi della terapia di medicine che prendeva per patologie croniche.
Il 4° giorno è stata portata in medicina e lasciata per un giorno intero senza ossigeno, che lei ormai ha fisso al 1,5 % e non ne può fare a meno.
INDESCRIVIBILE.
Pronto soccorso
Sono stato oggi al pronto soccorso per un dolore alla gamba che mi assilla da ormai 7 giorni.
Arrivo alle 15:00. L'assetto all'accettazione fa avanti e indietro tra l'ufficio ed il reparto.
Tutto legittimo... tranne il fatto che lascia vuoto l'ufficio per più di un quarto d'ora.
Nel frattempo si forma una coda non indifferente e, quando torna, alterna fra telefono e colloqui con il personale dell'ambulanza.
Ok, sta lavorando e ha molte cose da fare da solo, ma non sarà mica il caso di mettere qualcuno in più? Io pago fior di tasse per avere un servizio così?
Detto questo, riesco a farmi registrare e mi viene assegnato un codice verde.
Mi siedo e noto già da subito che l'altoparlante che chiama i pazienti non funziona bene e ogni volta che chiama tutti, e dico tutti, si chiedono e si interrogano fra loro su chi possa aver chiamato.
Nel frattempo il mio dolore si intensifica perché la sala d'aspetto altro non è che un ingresso ospedaliero adibito a pronto soccorso vecchio, sporco e soprattutto freddissimo.
Ora so bene che si passa in ordine di gravità, ma a parte qualcuno evidentemente sofferente, non ho visto grandi situazioni particolarmente gravi, ma comunque non sapendo nulla riguardo agli altri, mostro rispetto e aspetto.
Dopo 4 ore inizio a scoraggiarmi e a pensare di non aver sentito la mia chiamata a causa del microfono difettoso, quindi chiedo allo sportello e mi viene detto che non sono ancora stato chiamato e che c'è ancora una lista lunga prima di me e che non sa cosa dirmi.
Ho visto arrivare ed andare via tutti coloro che erano arrivati dopo di me.
Ho visto arrivare nuova gente è l'ho vista passare anch'essa prima di me.
Io, per carità, non voglio passare avanti a nessuno che sta peggio di me, ma possibile che almeno un controllo di chi è in attesa da molte ore non si possa fare? Possibile che un posto ogni tot di ore non si trovi per i codici bianchi e verdi?
Alla fine con dolore in corso accentuato decido di andarmene, farmi una bella puntura e sperare che il dolore passi.
Non so cosa ho... anche se lo immagino e non so come curarmi.
Domani andrò in un altro pronto soccorso sperando di riuscire a farmi visitare.
Questo è il servizio sanitario italiano.
Grazie Ciriè... grazie Italia per come spendi i nostri soldi.
Sala d'attesa vecchia, sporca, freddissima; bagni sprovvisti di tutto... anzi no, c'era il sapone, ma poi ti asciughi addosso.
Come NON ricevere aiuto
La storia è semplice: aritmia cardiaca pericolosa (con storia pregressa) e pronto intervento del mio medico curante, il quale mi fa un foglio di impegnativa per l'ospedale richiedendo una VISITA DI URGENZA al pronto soccorso, causa scompenso cardiaco, con richiesta elettrocardiogramma immediato in modo da poter analizzare lo scompenso in atto. Mi reco al pronto soccorso alle 16:30, accettazione 16:40 circa... volete sapere a che ora ho avuto modo di vedere un medico??? Alle 21:10!!! Lo scompenso era ormai passato spontaneamente (e meno male, se aspettavo loro...). E questo lo definiscono un ospedale??? Che razza di ospedale è un posto dove arriva qualcuno con uno scompenso cardiaco in atto, seppur non un infarto, ma qualcosa di comunque non banale... e questa persona viene lasciata lì, da sola, per più di 4 ore??? Tra l'altro, con me erano presenti altre 2 persone, una operata al cuore da poco che aveva dei problemi di respirazione, causa possibili problemi al cuore appunto, ed una reduce di precedenti infarti che aveva anche lei un problema cardiaco in corso...: tutti dimenticati.
Complimenti, la prossima volta so che, sebbene stia vicino a Ciriè, mi conviene fare 10 minuti in più verso Torino ed andare però dove l'assistenza viene fornita. SENZA PAROLE.
Reparto ortopedia
Mi sono recato a una visita di controllo per un trauma a una gamba.
Purtroppo l'atteggiamento del medico è stata deplorevole a dir poco.
L'attenzione verso il paziente quasi inesistente.
Dopo aver osservato la ferita da dietro la scrivania, mi ha detto che era in guarigione e che non era il caso di essere inviato a un controllo per tale trauma (criticando quindi in modo implicito il suo collega del pronto soccorso!).
Poi ha iniziato a fare commenti assolutamente non attinenti alla situazione con l'infermiera, dimostrando una professionalità molto scarsa ma una dose di supponenza vicina all'arroganza.
Questo nonostante la gamba fosse ancora edematosa ed eritematosa!
Sportello Informazioni assurdo
Sono venuta sabato all'ospedale di Ciriè chiedendo informazioni per togliere una fascia in seguito ad una lussazione. Mi hanno detto di fare la coda allo sportello 9 e di recarmici presto. Sono quindi arrivata il mattino alle 7.10, ero la seconda. Arrivo allo sportello e mi dicono di fare la coda da un'altra parte. Siete assurdi. Se non sapete dare le informazioni corrette, state a casa. Mi sono recata allo sportello informazioni e, stupita, mi hanno detto "ma sabato non ha fatto vedere questi fogli?". Peccato che io sabato avessi la medesima busta con gli stessi fogli..
Reparto Ostetricia
Ho partorito Davide all'ospedale di Ciriè, ma già prima di partorire avevo avuto il presentimento e le avvisaglie che mi sarei trovata male. solo il giorno dell'intervento non sono riuscita ad occuparmi di mio figlio perchè non potevo alzarmi, ma nei giorni successivi me ne sono occupata a pieno ritmo poichè vi era il fasciatoio in camera con tutto il necessario. decido di allattare mio figlio al seno e lo attacco ripetutamente tutte le volte che piange. Mi accorgo che Davide fa poca pipì e poca cacca e inizia a venirmi il dubbio sulla quantità di latte materno assunta. mi rivolgo alle puericultrici e chiedo aiuto perchè io pensavo che mio figlio avesse le coliche e che piangesse per questo giorno e notte, invece mi consigliano di attaccarlo al seno perchè ha fame. arriva il giorno della dimissione e mio figlio viene visitato e trattenuto perchè ha uno scompenso glicemico ed elettrolitico con calo ponderale di 430 grammi di peso. il mio rammarico consiste nel fatto che mio figlio è nato con un peso ottimo (3510 grammi), un apgar di 9/10 e fino alla dimissione nessuno dei neonatologi me lo ha più visitato, nonostante io avessi segnalato dei problemi nell'allattamento, nonostante avessi chiesto aiuto ad ostetriche e puericultrici, la nostra voce non è stata ascoltata da nessuno!
Cardiologia
Ho subìto l'inserimento di Loop-Recorder, ma dopo un incidente l'apparecchio è andato fuori posto; ho quindi richiesto una visita cardiologica e sono stato visitato da una cardiologa in ambulatorio da tre metri di distanza, non toccandomi nel modo più assoluto e assicurandomi che tutto fosse a posto, quando si vedeva benissimo che l'apparecchio spuntava dalla sede.. Il cardiologo che l'aveva inserito non si è mai fatto nè vedere nè sentire, i dati da me trasmessi mensilmente non mi sono mai stati comunicati. Dopo che sono ricorso al commissario di Chivasso, si sono permessi di scrivermi comunicandomi che ero in fibbrillazione atriale perenne, cosa che non ho mai avuto prima... Quindi fatevi voi una opinione..
pronto soccorso dopo sospetto TIA
Mia nonna di 86 anni ha avuto a casa un sospetto attacco ischemico transitorio (così hanno detto gli infermieri del 118). Poco dopo si è normalizzata; è stata trasportata in barella dentro l'ambulanza ed era vigile, abbastanza tranquilla, rispondeva regolarmente alle domande e non dava segni particolari di malessere. Trasportata al PRONTO SOCCORSO DELL'OSPEDALE DI CIRIE' viene abbandonata su una barella in corridoio per UN'ORA E MEZZA senza essere minimamente considerata. Dopo un po' pare addormentersi, ma russa in una maniera anomala e, alzandole la palpebra, notiamo che ha l'occhio fisso. Dopo ripetute sollecitazioni alle MALEDUCATISSIME infermiere mia madre, per costringerne una a darle retta, la afferra per un braccio e la trascina vicino alla barella di mia nonna, mostrandole che ha lo sguardo fisso e che NON SI RISVEGLIA. In un attimo mia nonna è visitata da TRE MEDICI: è entrata in coma diabetico! Uno dei tre medici è un CAFONE ARROGANTE e ci tratta malissimo, come se fosse colpa nostra se la nonna è entrata in coma. A conclusione di tutto, praticano a mia nonna tre punture e da 55 le sparano la glicemia a 500!!! Poi, all'una e mezza di notte, la DIMETTONO!! Come se non bastasse, sul foglio di dimissioni scrivono che mia nonna è arrivata al pronto già in coma diabetico.
Ostetricia
Telefoniamo all'ospedale di Ciriè per andare a vedere il reparto. Ci dicono che è possibile solo di domenica. Va bene. Arrivati in reparto ci dicono di aspettare il nostro turno. Non c'è nessuno. Dicono di aver avvisato "la collega" in sala parto che arriverà "non appena possibile". Aspettiamo. Aspettiamo. Mia moglie incinta fatica a stare seduta su una sedia di legno, quindi decido di andare a chiedere se qualcuno si fosse liberato. Da notare che in reparto a quell'ora non c'era nessuno. Dopo una lunga attesa, arriva la collega e ci spiega sommariamente come si svolgerà il parto.
Nella mia esperienza ho percepito davvero una gran poca voglia di lavorare.
Reparto ortopedia
Mio nonno il giorno che è stato trasportato alla casa di cura dove avrebbe iniziato la riabilitazione, è stato dimesso con febbre alta, glicemia alta e piaghe da decubito. Ci tengo a precisare che l'abbiamo sempre seguito da quando l'abbiamo fatto ricoverare fino alla fine... mio nonno è mancato il giorno dopo il trasferimento alla casa di cura. Riporto solo questa cosa: alcuni giorni dopo l'operazione l'hanno portato a fare una lastra e tornato su mia mamma non riusciva più a svegliarlo. Io non voglio assolutamente accusare nessuno, ma rimane tanta amarezza.
personale pronto soccorso
ieri mattina mi reco dal medico di famiglia visto che la notte precedente sono stata male al punto da perdere i sensi. La Dottoressa gentilmente dopo avermi visitata era un pò preoccupata e, per avere un quadro più completo, mi manda al pronto con una impegnativa sua, dove c'era scritto ciò che lei voleva sapere:" ACCERTAMENTI DEL CASO". sono arrivata da loro al pronto alle h 12: accoglienza ZERO "TUTTO STAVA A SIGNIFICARE MA GUARDA QUESTA OGGI NON AVEVA ALTRO DA FARE". ho atteso per h 2,30 quando mi avvicino di nuovo allo sportello e gentilmente ricordo che io sono seduta lì ad aspettare. la signora poco gentilmente mi risponde: ci sono due persone prima di lei, che non aveva fatto lei l'accettazione, perchè nel frattempo era cambiato il turno e che erano lì a lavorare. le rispondo che non stavo pensando nulla di quello che lei stava dicendo. finalmente alle h 15 vengo visitata. L'infermiera mi preleva del sangue, IO ringrazio, capisco che in un pronto il lavoro non è semplice e ci sono delle vite da salvare. Rimango seduta ad aspettare fino alle h 18 di lunedì 14 novembre per avere dei risultati parziali.
Oggi ritorno dalla mia Dottoressa, molto amareggiata scusandosi lei per i suoi colleghi che non avevano fatto ciò che lei richiedeva. Io sono Cittadina italiana, pago regolarmente le tasse, cerco di rispettare l'altro, anch'io ho delle amiche nell'ambito ospedaliero che mi dicono se hai bisogno chiama, io ieri non ho chiamato e penso che non lo farò nemmeno in futuro. Tu che sei lì allo sportello o dietro PENSA:
1) a tutte le volte che fai un favore a un amico, a un familiare;
2) alla pomata, carta, disinfettante che prendi in prestito perchè a casa qualcuno lo usa;
3) A ME che ieri avevo bisogno.
parere sul pronto soccorso
Recatami in pronto soccorso per un forte mal di schiena, sono stata veramente delusa dal comportamento del personale medico (medico, non infermieristico); arrogante e maleducato. Non faccio di tutta l'erba un fascio, l'ospedale dispone di medici eccellenti e lo so per esperienza, ma mi spiace constatare che poche dottori possano minare la credibilità di una intera struttura che, oltretutto, paghiamo tutti noi.
Libera professione
Sono andato a prenotare una visita per dei disturbi agli occhi che mi impediscono di svolgere la mia attività. All'ufficio prenotazioni mi viene detto che l'oculista era libera dopo due mesi. Sempre allo stesso ufficio, se volevo andare a pagamento c'era posto due giorni dopo. Una vergogna oramai la salute è solo per i ricchi. La cosa incredibile è, che interesse hanno i medici a ridurre i tempi d'attesa, perderebbo tutti i clienti privatamente!
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