Ospedale di Circolo Fondazione Macchi Varese

Sono arrivata con 10 minuti di ritardo perché sono stata 40 minuti al cup e il neurochirurgo era già infastidito ed irritato (quando noi aspettiamo le ore dopo l'orario previsto dobbiamo stare zitti). Mi ha messo subito a disagio e in difficoltà perché non riuscivo a dire il nome dell'intervento che ho subito 10 anni fa (artrodesi cervicale), nonostante gli avessi messo il foglio dell'intervento sotto il naso, voleva che lo dicessi io. Quando gli ho spiegato che mi hanno operato in un altro ospedale mi ha chiesto "e adesso da noi cosa vuole? Non si aspetti che io le rifaccia l'intervento".
Mi ha messo talmente a disagio che non riuscivo a trovare la rmn fatta l'anno scorso alla cervicale. Mi ha scritto 2 righe e mi ha mandato via.
Un'esperienza negativa che non auguro a nessuno.

Dopo una notte e mattinata con crampi allucinanti da rimanere piegata, mi reco in ps che solo dopo 9 ore mi danno accesso alla visita con la dottoressa Valentina Mera. Sin da subito mi ha aggredita sottolineando l'inutilità del mio arrivo al ps in quanto per un “dolore da ciclo” non si viene. Peccato che sono 17 anni che ho il ciclo e so bene che NON erano dolori da ciclo. Inoltre mi tratta con zero tatto e quando le chiedo a cosa era dovuto il mio dolore, mi risponde in modo elegante “vuoi sentirti dire per forza che sei malata? Allora sì, hai la colite gassosa. Sai cos’è?” E io che ovviamente non sono dottoressa, altrimenti non sarei stata lì a chiedere il suo consulto, le rispondo che non la conosco e quindi se poteva dirmi cosa fosse, a cosa fosse dovuta e come curarla. La sua risposta sempre elegante? “Senti, con tutta la gente che c’è fuori non sto di certo qui a spiegarti cos è, dopo leggi e ti informi. Al massimo chiedi al tuo medico”.
Ma è possibile che ci sia questo schifo nella sanità? Non fa di te una persona colta la laurea che hai, ma se hai un tatto inesistente con le persone, sei il peggior medico di questo mondo. A nessuno fa piacere rimanere 9 ore con dolori in una sala d attesa, se lo si fa è perché si sta male.

Non ho ricevuto nessun trattamento, hanno scaricato il barile altrove.
Ovviamente porgerò denuncia presso la dermatologia..

Mia mamma di 95 anni, portata al PS per soffocamento, e' stata tenuta 4 ore in sala triage, senza essere visitata. Dopo rimostranze sono stata informata che mio padre,morto da 10 anni, l'aveva fatta dimettere. Vista l'impossibilità della cosa, mi e' stato detto che qualcuno si era spacciato per lei!!! Riportata a casa senza visita, la mamma ha avuto un TIA. Vergogna!! E non è la prima volta che vedo grandi anziani al PS lasciati a loro stessi. Pochi medici, infermieri saccenti, tanta disorganizzazione. Non ingranditevi, migliorate!!! Troppo spesso dobbiamo ricorrere alle strutture private!