Ospedale di Borgo San Lorenzo

Personale competente, professionale, umano, gentile e simpatico. Mi ero cancellata dalla lista di attesa di Careggi perché il chirurgo che mi ha visitata aveva detto cose che non mi avevano convinta (confermate da mio marito medico e altri medici). Sono contenta di aver potuto scegliere l'ospedale di Borgo San Lorenzo!

Vorrei ringraziare in particolare il Dott. Massimo Fusi, che è bravissimo, un signor chirurgo che mi ha operata, e l'anestesista, per la loro grande professionalità. Ringrazio molto le bravissime ostetriche che mi sono state molto vicine, mi hanno dato un grande appoggio morale, erano sempre gentili e disponibili, giorno e notte sempre pronte a rispondere alle mie domande. Si sono prese cura di me e di mio figlio appena nato. Ringrazio con tutto il cuore le ostetriche per la grandissima umanità, bontà e professionalità: siete dei raggi di sole di questo ospedale! Oggigiorno purtroppo nelle strutture sanitarie pubbliche manca spesso l'umanità e invece è quello di cui ha bisogno un paziente, soprattutto una donna dopo il parto, che si sente indifesa e vulnerabile. Un parto non è uno scherzo, è molto stressante e traumatico, come anche le prime notti senza sonno dopo.
Mi è piaciuto tutto. Le stanze e i bagni sono puliti e comodi, il reparto ostetrico è tranquillo, non è affollato, è moderno e ristrutturato. Però purtroppo fra i dottori capitano anche professionisti scortesi, categorici, indifferenti, poco empatici. Quindi dipende molto anche dal turno. Trovo inammissibile stressare una donna incinta o partoriente, farle una pressione psicologica. Purtroppo ho avuto una brutta esperienza con la dott.ssa Bartolini, che durante una visita di controllo prima del ricovero mi ha fatto pressione con un tono piuttosto sgarbato per accettare il ricovero (però la situazione non era drammatica, non c'era un motivo grave). Dopo quella visita e discussione, sono tornata a casa e mi sono sentita male! È successo un assorbimento improvviso delle acque, probabilmente per lo stress. Poi il dott. Toccafondi, che visita le donne dopo il parto, mi ha fatto domande del tipo" Lei è riuscita subito a concepire al primo tentativo? Il bambino è voluto? E' da tanto che provate?...", che mi hanno disorientata, ho sentito mancare quell'appoggio morale così importante per una neo mamma dopo il cesareo, senza che si conoscano bene i suoi sentimenti e tutto il resto dopo un colloquio di 10 minuti.

Durante il mio ricovero in Medicina ho trovato uno staff coeso e meraviglioso. Sono stata seguita al meglio, mi hanno fatto diversi esami e anche dal punto di vista umano è stata una esperienza notevole perchè ho percepito ogni giorno il loro affetto e la loro presenza.
Grazie di cuore ai medici, infermieri e OSS del reparto Medicina!

Personale freddo, distaccato, poco rassicurante.
Preoccupati più a scrivere ed eseguire la prassi, anzichè preoccuparsi della problematica del paziente.
Imbarazzanti nella comunicazione e nella predisposizione alla presa in cura del paziente.
Scortesi e alienati da un meccanismo da numero.
Esperienza impressa negativamente nell'anima.
Andate a Firenze, sanno come fare, perlomeno sono gentili e pratici.
Reparto bocciato.

Ho accusato un malore accompagnato da brutti dolori addominali dopo cena. Sono allora stato accompagnato da mio figlio al pronto soccorso, dove mi hanno trattato con comprensione, professionalità e tanta gentilezza e simpatia. Mi hanno messo a mio agio non facendomi sentire un numero, così l'attesa che ho dovuto gestire è stata meno dura. A volte dobbiamo metterci anche nei loro panni!
Fatte le valutazioni ed indagini del caso, compresa ecografia, per fortuna niente di grave.
Grazie per la vostra efficienza non disgiunta da cortesia. Grazie a tutti.

Mai avrei pensato di trovare un tale spessore professionale e umano nel reparto oncologico del Mugello.
D'altronde un reparto eccelle se il suo condottiero eccelle, ed è proprio questo il caso della dottoressa Valentina Fabbroni, primario unico per competenza, intelligenza, preparazione professionalità e cortesia.
Nonostante le tristi vicende che ogni paziente porta con sè in oncologia, l'energia trasmessa da staff medico e infermieristico, unita alla professionalità, sono rassicuranti e incoraggiano alla guarigione.
Ringrazio inoltre per l'attenzione riservata al paziente nella sua globalità ed anche ai familiari.