Ospedale del Mare di Napoli

 
4.7 (277)

Recensioni dei pazienti

11 recensioni con 2 stelle

277 recensioni

 
(235)
 
(21)
 
(9)
 
(11)
 
(1)
Voto medio 
 
4.7
 
4.8  (277)
 
4.7  (277)
 
4.7  (277)
 
4.6  (277)
Torna alla scheda

Filtra per malattia, intervento, sintomo

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
Informazioni
Inviando il modulo si dichiara che quanto scritto corrisponde al vero e si assume responsabilita' legale in caso di commenti falsi. L'invio di commenti non veritieri positivi o negativi costituisce reato.
11 risultati - visualizzati 1 - 11  
 
Per Ordine 
 
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Fibroscopia

Ero in pronto soccorso il giorno 03/10/2024 e dovevo fare una fibroscopia con l'otorino, premetto che erano verso le 20,30, quindi appena montato il turno, e mi capita una signora nervosa (già da inizio turno) senza professionalità e attenzione per il paziente, mi infila un sondino nel naso con violenza e io la blocco con la mano, e lei tutta sbattuta si leva i guanti e rifiuta di eseguire l'esame... ma i medici non fanno un giuramento? ma fare il medico non è una missione? non hanno un'etica e un codice del comportamento da rispettare? Purtroppo non sono riuscita a sapere il nome della first lady, per una bella segnalazione al direttore sanitario.

Patologia trattata
Sinusite acuta
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Al Pronto soccorso post incidente

Arrivato in pronto soccorso a Luglio 2022, mi sono state refertate due fratture al 2° e 3° metatarso, la prima scomposta e la seconda composta. Gessato il piede, ritornavo a visita ambulatoriale dopo 10 giorni dal 1° referto, poi dopo 30 e infine a 45! Vi lascio solo immaginare che sarei dovuto ritornare a 56 giorni mentre venivo rassicurato che di lì a poco sarei guarito! In realtà nessuno di quei medici si è mai accorto che i monconi della frattura scomposta andavano riallineati con intervento chirurgico o non sarei mai guarito. Nessuno si è mai degnato di guardare il piede che era chiuso in un tutore e quindi osservare! Dopo 56 giorni di letto e fermo, sarei dovuto andare per l’ultima visita ambulatoriale come da protocollo e avrebbero valutato di operarmi nel caso di parziale guarigione??
Non esistono procedure o linee guida che impongono l’attesa per monitorare la guarigione, se c’è da operare bisogna farlo e basta perché è la legge (la frattura scomposta va riallineata e basta). Se vi dicono di attendere andate via e chiedete in altre strutture! Un giorno dopo l’ultimo incontro ambulatoriale all’Ospedale del Mare, in preda al dolore, vengo ricoverato in una struttura più piccola di periferia dove si decide in urgenza la diminuzione della frattura con filo di Kirschner, dopo aver visionato una RX! Sono stato operato da una equipe di medici magnifica a Sorrento, in un posto pulito e con personale professionale che per mancanza di organico fa enormi sacrifici ad andare avanti. L’equipe di Sorrento ha rifiutato di esprimersi sui colleghi di Napoli, mi hanno operato e adesso sto benissimo. Fate attenzione. Io ero da operare al primo o al secondo incontro a 10 giorni dal primo referto, non a 56 previa visita in altra struttura, meditate gente! Questi i fatti.

Patologia trattata
Fratture scomposta e composta metatarso piede.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
3.0

Reparto Maxillo Facciale

Struttura con una bella facciata. Ci sono piú guardie giurate che infermieri. Ricoverano ammalati che se finiscono allettati se la devono vedere da soli con il letto. Soprattutto nel reparto di chirurgia 5° piano, dove ho avuto personale esperienza. Umanità zero, un paziente allettato stremato dal 3° intervento subìto, chiede ad una infermiera di poter cambiare posizione e gli viene risposto DORMITE. Ricevo una telefonata del malcapitato alle 4.00 del mattino senza capire l'interlocutore cosa dicesse, mi sono quindi precipitato avendo il numero di cellulare dell'altra persona in stanza che ha provveduto personalmente a chiamare l'infermiera,che é intervenuta dicendo che la persona allettata era senza la cannula dell'ossigeno e che non aveva usato il pulsante per chiamare l'intervento infermieristico di guardia (peró guarda caso era riuscita a mettersi in contatto tramite cellulare con la famiglia a 60 km. distante dall'ospedale). Per non dire della giustificazione dei medici riguardo al fatto che l'ammalato avesse contratto un batterio pseudomonas da sala operatoria come niente fosse, parlando con familiari di pazienti in terapia intensiva che erano affetti dallo stesso batterio.

Patologia trattata
Cisti alla parotide.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza pronto soccorso per mia suocera

Pessima esperienza al pronto soccorso, centinaia di persone lasciate lì a sè stesse in attesa di un letto che non forse arriverà mai. E' disumano e traumatico pensare che potremmo fare quella fine. Non è la morte che spaventa, ma il terrore di diventare un oggetto, una povera persona in cerca di aiuto, assistenza, dignità.

Patologia trattata
BCO.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Una giornata da incubo..

Due giorni presso tale struttura con rimbalzo tra il pronto soccorso e l'ambulatorio di chirurgia generale . Alla fine, dopo un attesa di 8 ore al pronto soccorso, veniva rifiutato qualsiasi intervento e alla mia richiesta di trattamento il medico, con modi arroganti, senza effettuare alcuna visita e cura mi cambiava anche il codice di ingresso da verde a bianco per la soddisfazione di farmi pagare anche il ticket.

Patologia trattata
Ferita alla mano destra con presumibile corpo estraneo sottocutaneo.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Disorganizzazione

Ho avuto mio padre ricoverato. Due giorni in attesa in pronto soccorso (insieme a positivi e negativi al COVID). Successivamente portato in reparto Neurologia, dopo 4 giorni gli hanno dato un letto e gli hanno iniziato la terapia per la Sindrome di Guillain-Barré. Dopo tre tamponi negativi, il quarto esce positivo, e qui iniziano i problemi. Trattato veramente come un appestato, dicendogli che quello non era un reparto COVID e che quindi il prima possibile sarebbe dovuto essere spostato al reparto COVID, ogni volta che andavamo a parlare con i medici ci dicevano sempre cose diverse. Il responsabile ci aveva assicurato che, se si fosse liberato un posto in reparto COVID, sarebbe stato trasferito, altrimenti sarebbe rimasto in stanza ed avrebbe fatto la quarantena. Invece ieri, di domenica, mi chiamano dall’ospedale dicendomi che mio padre sarebbe stato trasferito al Loreto Mare (un ospedale che tratta solo il COVID). Allora mi reco in ospedale e chiedo informazioni al medico di guardia del reparto di neurologia, un grande maleducato che ci ha dato ben poche informazioni sul trasferimento. Ovviamente la mia preoccupazione era che mio padre, avendo un problema neurologico, andando al Loreto Mare (che non ha neurologi) potesse avere grossi problemi.
Disinteresse e organizzazione pessima.

Patologia trattata
Sindrome di Guillain-Barré + positività al COVID-19.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ospedale pessimo...

Mia zia è stata ricoverata d'urgenza per un’infezione alle vie urinarie e i medici sono giorni che non ci danno notizie, non rispondono ai numeri forniti e... noi qui che aspettiamo in balia non si sa di cosa!

Patologia trattata
Infezione vie urinarie.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso

Personale insufficiente al pronto soccorso, attesa di ore ed ore per essere visitati nonostante una dolorosissima colica renale in corso.. Mi sono recato ad un altro pronto soccorso.
Stessa sorte al mio collega con un labbro inferiore da ricucire nella nottata del 06 febbraio 2020, costretto anche lui dopo due o tre ore di attesa a recarsi presso il pronto soccorso Loreto Mare, dove è stato assistito.

Patologia trattata
Colica renale.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

PRONTO SOCCORSO

Forse ridando dignità a chi purtroppo è costretto a stare giorni e giorni al pronto soccorso, su una barella (se ci sono, altrimenti sedia) con cateteri e senza avere neanche la possibilità di lavarsi, senza una coperta per coprire le nudità, soprattutto degli uomini a cui sporge il pene sempre per i cateteri, con chi è di turno che ti risponde che "purtroppo la realtà è questa" e che loro non possono farci niente, e che se noi, i parenti, chiediamo un rimedio o un minimo di dignità per chi in quel momento non può difendersi, siamo trattati come cattivi che non capiscono la situazione. Ebbene sì, non si può capire chi toglie dignità, non si può capire chi dice che così è e invece di ribellarsi a una situazione indegna e fare fronte comune per una causa che riguarda tutti noi, si rassegna, chiude gli occhi e rimane alla mercè di chi dovrebbe fare e non fa. Solo noi tutti possiamo cambiare le cose, e scusateci tanto se almeno noi ogni tanto ci proviamo. Noi facciamo la differenza e voi?
Parlo solo della realtà al Pronto Soccorso e non dei reparti che non conosco, il mio approccio è stato il pronto soccorso di venerdì e devo sperare che dopo il fine settimana dove tutto è fermo perchè non c'è nessuno, domani (lunedì), qualcuno si degni di scendere al PS. Ma non si fanno i turni negli ospedali per coprire anche i sabato e le domeniche? dove è il personale nei fine settimana??

Patologia trattata
Cardiaca.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Cardiologia

Sono stato inviato al pronto soccorso dopo visita cardiologica domiciliare per fibrillazione atriale in corso. Eseguito elettrocardiogramma e confermata la diagnosi. La dottoressa responsabile contestava che la procedura indicata dal mio cardiologo non era corretta. Venivano fatti due prelievi, mattina e pomeriggio, per accertare gli enzimi e poi rimandato a casa. Qualche giorno dopo, con sopraggiunto affanno e debolezza, visitato al Monaldi accertavano un diffuso versamento pleurico e una dilatazione ventricolare, ricoverandomi in pneumatologia e iniziando un'adeguata terapia farmacologica e poi, dopo oltre un mese, sottoponendomi ad una cardioversione. Se mi fossi limitato al trattamento dell'ospedale del Mare, probabilmente avrei rischiato fatali conseguenze.

Patologia trattata
Fibrillazione atriale.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ufficio prenotazioni

Un primo MALE va al fatto che per fare una prenotazione devo recarmi di persona.
Stamattina 04/01/2019 con mia sorella ho raggiunto l'ospedale perché dovevamo prenotare tre visite otorinolaringoiatriche.
Una signorina gentile al banco ci ha dato un numero e alla nostra perplessità ci ha assicurato che un numero andava bene anche se erano tre visite.
Arrivato il nostro turno, l'impiegata dello sportello 5 si è lamentata che avevamo un solo numero ed erano tre visite. Le abbiamo spiegato ciò che era successo e lei appariva meravigliata, tanto che lo ha detto anche ad una sua collega che era alle sue spalle.
Le ho passato l'impegnativa per mio marito e mi ha chiesto un documento di riconoscimento di mio marito perché non usciva dall'applicazione; io non avevo il documento né mi era stato richiesto quando ho telefonato.
Così mi chiede tutte le generalità e procede, le ho chiesto di prenotarmi un lunedì, mi ha risposto solo venerdì e mercoledì, opto per il mercoledì. Mi dice allora ad Aprile, io le chiedo il 10 o il 17, non si cura di me, non mi risponde stampa, spilla e mi passa il foglio. Io per la seconda volta chiedo per quando ha prenotato e lei risponde :"È scritto sul foglio".
Controllo e la prenotazione era per il 24 aprile; le replico che non è possibile per quella data perché non sono in Italia.
Con aria scocciata mi chiede "quando torna?". Le rispondo il 2 maggio, così mi prenota per 8 maggio.
Sono molto risentita del comportamento di questa impiegata, chi sta allo sportello deve essere gentile e disponibile.
Conferma che in sanità c'è molto da fare. Se ci fosse la meritocrazia come nel resto dell'Europa, qualcuno resterebbe a casa sì, ma le cose funzionerebbero, d'altronde la sanità è un servizio.
Agnese Cuciniello

Patologia trattata
Prenotazione.
Esito della cura
Guarigione parziale
11 risultati - visualizzati 1 - 11