Ospedale dei Bambini Buzzi Milano

 
3.1 (38)

Recensioni dei pazienti

8 recensioni con 3 stelle

38 recensioni

 
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Voto medio 
 
3.1
 
3.3  (38)
 
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Filtra per malattia, intervento, sintomo

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Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Pessima esperienza, intervento annullato

Mio figlio doveva subire un intervento, ci presentiamo alle 7:00 in reparto e lì ci lasciano senza alcuna informazione, a patto che non la richieda io.. Chiedo quando dovrà andare in sala operatoria, almeno per farlo bere qualora ci sarebbero volute più di due ore... Il nulla, no signora manca poco.. Questo manca poco si è protratto fino alle 13:55, quando sale il dottore e dice: no signora, non facciamo in tempo ad operare suo figlio perché la sala operatoria chiude alle 14:00.
Ma stiamo scherzando??? Dopo essermi incavolata ho preso mio figlio e sono andata via.

Patologia trattata
Testicolo ritenuto.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Mai più al Buzzi

Quattro volte al Buzzi e quattro volte siamo stati trattati male. Ieri il quarto e deleterio episodio. Chirurgia programmata.. 8 mesi fa. Il bimbo, ha 13 mesi, è a digiuno dalle 21.00 della sera prima, e dalle 5.00 del mattino non può bere acqua. Ok, arriviamo alle 7.00 del mattino, primi, praticamente apriamo il reparto. Alle 8.00 del mattino siamo in 12 bambini. Ci danno il lettino, bene. Cominciano ad operare i bimbi in ordine sparso, bene. Alle 10.00 niente, chiediamo: ce n'è uno e poi è il prossimo. Alle 11.00 niente, il bimbo sente un po' di languore, fa finta di niente e dorme un po'. Noi chiediamo: Uff, è il prossimo. Alle 12.00 niente: il bimbo ora in genere pranza, e pranza già colazionato, invece oggi non ha neanche ancora bevuto. Chiediamo: guardi, noi qui stiamo lavorando eh, sono tutti in questa condizione. Questa frase non mi è nuova, ora comincio a pensare che al Buzzi le professioniste del patient-care siano altamente inqualificate. Alle 13.00 niente: il bimbo è catatonico, si riaddormenta. Chiediamo: guardi è l'ultimo della giornata, manca poco. Alle 14.00 niente: ora il bimbo comincia a lamentarsi, ha fame e sete. Chiediamo un po' agitati, fermando chiunque passi davanti, visto che ormai avevano preso ad evitarci: solo un tizio si è degnato di calmarci, a breve saremmo andati in sala operatoria. Alle 14.00 niente, alle 15.00 il bimbo piange per 30 minuti di fila, ancora niente. Alle 16.00, il tizio di prima torna dicendo, testualmente "guardi, sto venendo io perché qui nessuno ha il coraggio di dirvi che il vostro intervento è annullato e va riprogrammato". Mio figlio di 13 mesi, dopo 19 ore di digiuno di cui 9 senza acqua e 1 di pianto ininterrotto, riassapora la vita. Noi allibiti e imbarazzati. Le domande spontanee tipo "Ma alle 8.00 non lo sapevate che lo avreste messo per ultimo? Se ce lo dicevate gli davamo qualcosa da bere no? Perché deprioritizzare un bimbo di un anno che chiaramente peggio supporta il digiuno?" ci muoiono strozzate in gola. Oggi mi sono sentito stuprato del mio diritto di difendere mio figlio da ogni male, e ad ogni domanda ho ricevuto sguardi seccati, maleducati, e risposte inutili tipo "non occupi il corridoio perché lì dà fastidio". Oggi, ricoperto da ghigni di chi "lavora e quindi è inutile che rompi", credo che l'intero reparto infermieristico abbia fallito nel loro primario obiettivo di assistere e tranquillizzare pazienti e genitori. Oggi connetto tutti i puntini delle mie esperienze qui e capisco che non è un problema di preparazione medica, ma di assoluta inadeguatezza nella gestione dell'impatto umano. La gente dice: Ehi, ma è il Buzzi!. La verità è che saranno stressati o sotto personale, non so.. ma questo è il loro lavoro, e lo fanno in modo inqualificabile, oggi al limite della denuncia.

Patologia trattata
Testicolo ritenuto.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Pronto Soccorso disorganizzato

Per mia sfortuna la mia bimba di 3 anni e mezzo è stata vista dal p.s. del Buzzi parecchie volte, causa broncopolmonite, sempre curata al domicilio, con conseguenti ricadute. Nel primo caso 2012/2013 ho trovato medici competenti ed umani, che sanno come interagire con dei piccoli paziente e rassicurare i genitori. Ieri 21.04.15 la mia piccola, su consiglio del pediatra, l'ho riportata al p.s. perchè sospettava nuovamente la broncopolmonite.
Cosa dire, gli infermieri dell'accettazione usano due pesi e due misure per assegnare i codici, la mia piccola e un'altra bimba stessi sintomi e stessa diagnosi.. Noi abbiamo avuto il verde e l'altra il giallo. Noi arrivati alle 19.00 siamo stati visitati alle 23.30. La dottoressa di turno, spero causa stanchezza, è stata scortese e poco gentile con la bambina, visita approssimativa (non le ha riprovato la febbre, non l'ha pesata e l'ha sgridata perchè non respirava come lei richiedeva).
E' vergognoso che un p.s. pediatrico come il Buzzi abbia di turno solo un medico, quando ci sono più sale visite. La carenza non penso sia dovuta all'orario, perchè a qualsiasi ora si vada gli orari d'attesa sono biblici. La dottoressa Opezzo dovrebbe interagire con i piccoli pazienti e non sgridarli. La radiologia non è attiva di sera, siamo stati fortunati che le abbiano potuto fare la RX solo perchè per un'altra urgenza, stava arrivando un radiologo da un altro ospedale. E per ultimo, sarebbe il caso di dare delle linee guida a chi si occupa dell'accettazione.

Patologia trattata
Broncopolmonite.
Punti deboli
Scarsa organizzazione.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Organizzazione scandalosa

Ho portato mio figlio al Buzzi per un'operazione di varicocele. La lista d'attesa è di 18 mesi. Una settimana dopo il prericovero ci siamo presentati in ospedale per l'intervento alla mattina alle 7.00. Dopo due ore di attesa mi sono rivolta alle infermiere per capire se ci fosse qualche problema. Mi hanno risposto in malo modo di aspettare il chirurgo. Dopo un'altra ora di attesa il chirurgo ci ha comunicato che la cartella era stata spostata all'ospedale di Sesto San Giovanni perché al Buzzi non si effettuano più operazioni di routine su bambini maggiori di tre anni. Come è possibile che mi abbiano fatto consegnare la tessera sanitaria alle 7.00 e si siano accorti solo alle 10.00 che il bambino non era nella lista degli interventi programmati per la giornata? Se non avessi sollecitato le infermiere, a che ora ci avrebbero comunicato l'errore? Per inciso l'operazione è stata poi eseguita a Sesto in un ambiente accogliente e organizzato, dove i chirurghi sono gli stessi del Buzzi e quindi non ci si spiega perché non comunicarlo alla prima visita.

Patologia trattata
Varicocele.
Punti di forza
Competenza.
Punti deboli
Organizzazione scandalosa e infermieri maleducati e incompetenti.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Dolori addominali

Nel mese di marzo 2014 ho portato mio figlio per coliche addominali a pagamento dalla dott.ssa RICEPETITONI, che dalla radiografia all'addome fatta al bambino constatava delle vecchie feci che non riusciva ad espellere. Successivamente, dopo vari accertamenti fatti tramite ambulatorio dalla Dott.ssa MERONI e con il farmaco che gli era stato prescritto, il bambino riesce a scaricarsi; ma alla fine era sempre con dolori addominali forti, che gli durano per circa un'ora, a volte anche mezza giornata. Ho quindi riportato mio figlio a visita prima del previsto, poichè era stata programmata per la fine di maggio 2014. Dopo una giornata in ospedale gli è stata fatta una nuova lastra, dove si riscontravano ancora delle vecchie feci; la dott.ssa mi riferiva di continuare la cura con un farmaco lassativo e un'alimentazione ricca di fibre, in modo da poterlo aiutare a scaricarsi. Il bambino si scarica, ma le coliche non vanno via. Ho cercato di contattare la dott.ssa MERONI via mail come da lei consigliatomi, per farle sapere le condizioni del bambino, ma non ho mai avuto risposta; cerco ancora di contattarla telefonicamente, ma è introvabile. A questo punto mi domando: posso continuare in questo modo senza saper di che cosa soffra il bambino, dopo che gli sono stati fatti tutti gli esami e non riesco a parlare con il medico che attualmente lo ha in cura, visto che quando va a visita di controllo in ambulatorio cerco di farlo vedere sempre dal solito medico per evitare opinioni diverse?? Chiedo pertanto, se possibile, che la dott.ssa mi risponda via mail, almeno per vedere di capire il problema prima che ricominci la scuola. Ringrazio.

Patologia trattata
Dolori addominali.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Chirurgia Pediatrica: medici bravi, servizi pessim

Vorrei ringraziare i medici della Chirurgia Pediatrica per la loro grande competenza e per il loro approccio ai piccoli pazienti.

Patologia trattata
.
Esito della cura
Guarigione totale
Patologia trattata
ipospadia.
Punti di forza
Sicuramente i medici bravi e competenti.
Punti deboli
Le camere miste tra bambini con esigenze e età molto diverse.
Pasti mancanti o non adatti.
Infermieri non disponibili o poco gentili!
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Peccato: disorganizzati totalmente

Direi che tutto e' andato bene, ma a livello di assistenza e organizzazione sono pessimi, ti dicono che in 2 giorni ti chiamano per fissare una visita o intervento, o per darti un esito, e per settimane non ti richiama più' nessuno e, se solleciti, ti rispondono scortesemente accampando scuse e motivazioni incredibili.
Sono veramente ma veramente disorganizzati nella gestione dei pazienti, c'e' di buono che una volta riusciti ad organizzare qualcosa, e' sempre andato tutto liscio.
Pero' il dubbio tra ottimo ospedale e pessimo mi attanaglia la mente.
io non ci portero' più' i miei bimbi.
Se questo e' uno dei migliori ospedali della lombardia/ italia siamo nei guai..

Patologia trattata
.
Esito della cura
Guarigione totale
Patologia trattata
Tumore di Wilms.
Punti di forza
Equipe chirurgica di tutto rispetto.
Punti deboli
Organizzazione scandalosa.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
3.0

Terapia intensiva neonatale

Mia figlia è stata ricoverata per più di due mesi nel reparto di terapia intensiva neonatale, avendo subìto 3 interventi nei primi 24 giorni di vita.
A livello chirurgico penso che al Buzzi operino i migliori chirurghi a livello italiano, con in testa la dottoressa Riccipetitoni, alla quale sono profondamente grato per aver salvato la vita di mia figlia.
Per quanto riguarda invece la degenza in Terapia Intensiva, salvo alcune infermiere che fanno il loro lavoro con passione ed amore, devo dire che il trattamento è pessimo!!! dopo la prima operazione, avendo visto mia figlia piena di tubi, ho chiesto cosa fossero, la risposta è stata: lei non si preoccupi dei tubi ma di sua figlia!!! piccolo particolare, i tubi andavano tutti dentro mia figlia!!! Inoltre la terza operazione di mia figlia è stata dovuta allo spostamento dalla propria sede di un sondino!! sia io che mia moglie abbiamo richiamato l'attenzione del personale, dicendo che il sondino in questione si muoveva!! la risposta è stata: non preoccupatevi, è normale che faccia un po di gioco! dopo 5 gg. si sono accorti che il sondino non era più in sede, hanno provato a reinserirlo ma oramai si era chiuso il passaggio e quindi hanno dovuto operare di nuovo. Se forse ci avessero ascoltato!
La comunicazione e le spiegazioni ai genitori di quello che sta succedendo sono molto frammentarie o quasi nulle. La mattina mia figlia era in incubatrice e il pomeriggio nel lettino senza che la mattina nessuno ci avesse detto nulla; e così tante altre cose.
Alla domanda "come sta mia figlia", la risposta tipica era: tutto normale! Se fosse tutto normale non starebbe in terapia intensiva, mi domando! Aggiungo anche che una volta ho chiesto delle informazioni per telefono e mi hanno dato quelle di un'altra paziente!
Oppure sentire le infermiere che parlano fra di loro esprimendo opinioni su altri genitori, o su bambini, utilizzando anche a volte termini poco ortodossi, tipo: certo che qui genitori non capiscono un c...; o Certo che quel bimbo (stiamo parlando di neonati) rompe proprio le p...!! per genitori che sono lì e lottano per la vita dei propri figli, non è una cosa gratificante!
Sinceramente il mio giudizio è ottimo per quanto riguarda l'operatività dei chirurghi, ma pessimo per quanto riguarda la degenza.

Patologia trattata
.
Esito della cura
Guarigione totale
Patologia trattata
Doppia occlusione intestinale; malrotazione dell'intestino.
Punti di forza
Capacità di diagnosi; lo staff dei chirurghi.
Punti deboli
Organizzazione, comunicazione e trattamento dei genitori durante la degenza.
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