Ospedale Clinicizzato di Chieti

Ho recentemente svolto un colloquio psicologico presso il centro in oggetto, in qualità di paziente con disturbi del comportamento alimentare. Mi sarei aspettata un'accoglienza più empatica e comprensiva, ma purtroppo l'esperienza non ha soddisfatto le mie aspettative. La relazione con lo psicologo è stata caratterizzata da una scarsa empatia e un atteggiamento che ho trovato giudicante.
In un contesto del genere, credo che l’empatia e la capacità relazionale siano fondamentali per instaurare una comunicazione aperta e un percorso di cura efficace.
Purtroppo, queste qualità sono sembrate mancare, rendendo l’incontro poco utile e, anzi, talvolta fonte di disagio.
Mi aspettavo un approccio più umano, che mettesse al centro le difficoltà e le emozioni del paziente, piuttosto che una sensazione di distanza. L'assenza di un clima di accoglienza e sostegno mi ha fatto riflettere su quanto sia cruciale la qualità dell’ascolto in questo tipo di trattamenti.
Spero che il centro possa prendere in considerazione questi aspetti per migliorare il servizio offerto.