Ospedale Celli di Cagli

Siamo qua in sala d'attesa dei poliambulatori per un'ecografia prostatica.
Appuntamento alle cinque e mezza con preparazione. Il mio compagno doveva bere un litro di acqua un'ora prima dell'esame.
È un'ora e mezza che siamo qua davanti in attesa. Non si può ritardare su questo genere di appuntamenti. Una persona dopo un'ora e mezza che trattiene la pipì, sta male. Davvero pessimo servizio.
Gentilissimo e bravo il medico, per carità, ma forse era meglio prenotare due visite di meno proprio per dare modo al medico di recuperare eventuali ritardi di qualsivoglia genere.
Siamo piuttosto arrabbiati.

Prendo appuntamento per visita specialistica a pagamento, sottolineo a pagamento, il giorno 20 luglio per il 27 luglio alle 16.00. Mi presento e indovinate? La dottoressa è in ferie. Ma ci rendiamo conto? Un ospedale che dà appuntamenti senza neanche sapere che il personale che lavora lì è presente o meno. Al di là di viaggi a vuoto, è una cosa assurda e inaccettabile che nel computer chi di competenza non aggiorni le ferie del personale... Poi si lamentano se glielo chiudono! Ma per favore! Scandaloso.