Ospedale Annunziata di Cosenza
Recensioni dei pazienti
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Ginecologia - cesareo d'urgenza
La mattina dell'1 Gennaio arrivo in ospedale con una dilatazione di 2 centimetri e dopo poche ore rompo le acque che, purtroppo, sono di colore "verde" e, come spiegatomi più volte dal mio ginecologo (non presente in quel momento in ospedale) significa "campanello di allarme". Lo riferisco immediatamente al personale in turno, che subito mi attacca al monitoraggio per 9 ore, dicendo sia a me che ai miei familiari che mi ero sbagliata, perché le acque sono solo torbide. Per mia fortuna arriva il cambio di turno ed il nuovo staff, vedendomi sul letto della sala travaglio con una dilatazione che in 9 ore ha raggiunto solo i 4 cm., dolori lancinanti e soprattutto su quel letto senza andare in bagno per tutto il tempo, prende la situazione in mano e si rende conto, visitandomi, che il bambino non è nelle condizioni di poter nascere naturalmente, e per giunta è piegato di testa. Dopo una visita si rendono conto che ciò che avevo detto molte ore prima era veritiero e che le acque erano VERDI. Pertanto decidono di intervenire con un cesareo d'urgenza e salvano la vita mia e del mio piccolino. In un'ora ho rivisto la luce e di questo devo ringraziare l'ostetrica Nella Perri ed il ginecologo Dott. Garofalo: senza di loro non so come sarebbe finita! Sono persone professionali e di infinita umanità. Non faccio i nomi dei precedessori!
Rimandato a casa senza essere visitato
Mio padre aveva dolori atroci ai piedi a causa di una necrosi; dopo 10 ore di attesa su una sedia lo rimandano a casa senza alcun esame o controllo, dicendo che doveva curarsi a casa.
Dopo un mese e mezzo mio padre è morto dopo atroci sofferenze in un ospedale di Milano, dove hanno fatto il possibile ma ormai era troppo tardi.
Reparto Urologia Ospedale Annunziata Cosenza
Il reparto di Urologia dell'ospedale Annunziata è un'eccellenza, il primario Dott. Di Dio Michele è bravissimo, molto preparato, empatico, sempre presente e disponibile a qualsiasi spiegazione, così come tutto il team: medici, infermieri e Oss.
Sono ora in attesa del risultato istologico.
Urologia - Dott. Michele Di Dio
Il reparto di urologia dell'Annunziata di Cosenza è sicuramente un'eccellenza.
Il merito è certamente del dottore Michele Di Dio.
Ricoverato nei giorni precedenti il Natale 2021, ho subìto un intervento di prostatectomia radicale preperitoneoscopica 3d e, anche se in prossimità delle festività, il reparto funzionava perfettamente. Inoltre tutto il personale (infermieri, OSS, staff pulizie e personale medico) è stato sempre presente e disponibile alle richieste di noi malati.
Un grazie particolare e sentito al Dott. Michele Di Dio, che ha eseguito l'intervento in modo eccellente e professionale ed al quale mi rivolgo sempre, anche adesso, in quanto disponibile e sempre attento alle mie esigenze di malato e di uomo, anche durante la mia convalescenza.
Parere sul reparto Falcone
Intervento di chirurgia bariatrica.
Ottimo team, cortesia, premura e professionalità. Lo consiglio a chi vuole sottoporsi a questo tipo di intervento, non c'è bisogno di uscire dalla Calabria.
Infinitamente grazie alla Neurochirurgia
Un Grazie infinito a tutto lo staff del reparto di Neurochirurgia, in primis al primario dott. Salvatore Aiello e poi a tutti per l'attenzione e la professionalità che dimostrano ai pazienti.
Suggerisco che nei reparti la visita e l'assistenza dei parenti dei pazienti ha effetto positivo per chi lavora nel reparto.
Ginecologia: eccellenza Dr. Scorza
Mi sento di esprimere la mia massima gratitudine e apprezzamento a tutto lo staff infermieristico dell’U.O di Ostetricia e Ginecologia dell’Annunziata di Cosenza per competenza e disponibilità.
Ma il mio apprezzamento maggiore è rivolto al Dott. Eugenio Scorza, eccellenza di questo reparto, il quale oltre alla sua estrema umanità, gentilezza, nonché apprezzatissima professionalità, hanno fatto si che la mia ansia e timore sparissero completamente affidandomi a lui.
Ho eseguito una amniocentesi, ma prima di questo c’è stata una preparazione da parte sua che mi ha tranquillizzato per tutto ciò che avrei dovuto affrontare.Ginecologo dalle mani d’oro, esame diagnostico eseguito senza alcun dolore e con un estrema facilità e competenza da parte sua che mi ha lasciata basita...! Insomma chi si trova sotto le sue direttive e sicuramente in ottime mani!!! Ce ne fossero di più come lui!
Pronto Soccorso
In serata ho portato il mio ragazzo al PS per corpo estraneo in un occhio (con dolore e completamente privo di vista dopo l’accaduto). La vigilanza mi ha urlato contro e spinto fuori perché io accompagnavo e non dovevo venire (come faceva a venire uno che non vedeva?); l’infermiera del triage, senza registrare il paziente e quindi senza fargli poi un foglio di dimissioni, ha esordito dicendo che mica poteva chiamare l’oculista reperibile così (praticamente per chiamare l’oculista doveva portargli l’occhio, in mano da come ci ha fatto capire.) e che dovevamo andare via che “c’era il Covid”. Dopo ci siamo recati in un ospedale in Basilicata distante quasi 2 ore, dove fortunatamente hanno rimosso la scheggia dall’occhio. Fatto sta però che forse, per le mancanze di cure a Cosenza, c’è stato un danno all’occhio. Pessimi davvero!
Chirurgia vascolare
Vorrei esprimere il mio elogio per i dottori Perri e Molinari della divisione di chirurgia vascolare, che a fine gennaio 2021 hanno letteralmente salvato un mio parente anziano (87 anni) con problematiche renali (insufficienza) e cardiache (portatore di P.M.) che, giunto in ospedale da Castrovillari, lamentava sintomatologia dolorosa generalizzata. Ebbene, grazie all'indagine strumentale si è evidenziata un'aneurisma dell'aorta addominale con stravaso già in atto. Operato d'urgenza, è stato realmente salvato da morte certa.
Di nuovo complimenti ai dottori per l'alta professionalità e preparazione.
Ringraziamenti Chirurgia senologica di Cosenza
Dopo dodici anni mi sono operata nuovamente nella stessa struttura Ospedale Annunziata Cosenza per il secondo carcinoma mammario. Superato il dubbio iniziale dovuto alla prima esperienza, non per mancanza di competenza ma di tatto, mi sono affidata alla nuova equipe con fiducia. Già dalla prima visita infatti palpabili furono l'umanità, la gentilezza, la comprensione di professionisti di indiscutibile competenza che in un percorso così doloroso e pauroso mi hanno fatto sentire protetta e non solo un numero. Uno sguardo, un gesto, una parola di conforto fanno la differenza, rendendo più sopportabile ciò che si deve affrontare.
Ho ritrovato il reparto migliorato a passo con i tempi anche dal punto di vista estetico.
Un caloroso ringraziamento al dottore Andrea Lorenzo Valente, alla dottoressa Maria Simona Sommmario e a tutta l'equipe del reparto chirurgia senologica di Cosenza.
Elogi per la dottoressa Marcella Cirone
Sono stata costretta tempo fa a subire un intervento presso l'Ospedale Annunziata in Senologia. Una quadrantectomia più linfoadenectomia ascellare piuttosto complessa.
La pessima fama di cui godeva l'Ospedale, e che tuttora persiste, mi aveva spinto ad andare a Roma ma, considerate le mie modeste capacità economiche e mio malgrado, decisi di restare a Cosenza. Sapevo inoltre che l'allora responsabile di Senologia e le sue collaboratrici erano tutt'altro che in possesso di abilità chirurgiche soddisfacenti, ma mi avevano parlato bene solo della dottoressa Cirone. Infatti sono rimasta sorpresa nel constatare personalmente che la sua professionalità, sia in fase diagnostica che operatoria, non era immeritata. Persona modesta, gentile e molto umana. Un chirurgo che ha a cuore la tutela delle donne calabresi, fa parte anche di associazioni a difesa no profit, è in possesso di una tecnica operatoria di alto livello. Ho aspettato molto per scrivere questa recensione, ma non finirò mai di ringraziarla a vita per tutto quello che ha fatto. Un esempio ed un fiore all'occhiello per la derelitta Sanità Calabrese.
Ospedalizzazione
Ringrazio la dott.ssa Daniela Chiappetta per la sua competenza professionale ed i paramedici.
Non sono stati altrettanto soddisfacenti i pasti, completamente freddi i primi e insignificanti i secondi; frutta inesistente.
La pulizia dei bagni inesistente.
W le donne... chirurghe - senologia
E' strano dover rimanere soddisfatti del risultato chirurgico del cosiddetto "brutto male" e parlare bene dei medici che l'hanno estirpato. E' strano per me che per anni ho girato in lungo e in largo gli ospedali italiani e incontrato i "migliori" medici privati senza mai trovare una soluzione chirurgica e/o farmacologica a causa di un problema alla colonna che è stato peggiorato da un pessimo e sbagliatissimo intervento chirurgico...
Ma oggi, di questa sensazione strana che provo, ne voglio parlare con vero piacere e con tanta speranza per tutte le donne che malauguratamente dovessero trovarsi a vivere questo problema .
A seguito della mammografia, come controllo di routine, la Dott.ssa Barrese mi comunica che sarebbe meglio indagare sulla presenza di una piccolissima macchiolina. Immediatamente mi accompagna a fare l'ecografia e nella stessa saletta mi presenta la Dott.ssa Miglietta, chirurga del reparto di Senologia.
Sono stata operata dopo un mese dalla Dott.ssa Anna Maria Miglietta la quale da quel primo giorno a dopo l'intervento è stata presente, attenta anche nel correre da uno studio all'altro per sopperire alla mancanza di personale amministrativo e non, insomma una professionista nel suo lavoro ma soprattutto eccellente verso la paziente che non si sente più solo un numero in lista d'attesa.
Al suo fianco però c'è un equipe, perlopiù donne, altrettanto magnifiche.
Viene eseguita una quadrantectomia con linfoadenectomia alla mammella destra.
L'esame istologico conferma i dubbi iniziali: carcinoma intraduttale di alto grado.
Oggi ho saputo ufficialmente quale sarà la mia terapia. RT e OT.
Per quanto detto, sono felice di non aver dovuto sopportare ancora una volta viaggi estenuanti e costosi alla ricerca di un chirurgo valido, sono felice di come è stata affrontata la preparazione all'intervento e delle attenzioni mediche successive all'Ospedale dell'Annunziata reparto di Senologia.
Grazie,
Tiziana Di Pizio
Neurochirurgia, grazie al direttore Dott. Aiello
Si parla tanto della "malsanità in Calabria e forse ci sarà pure un fondo di veritò. Io posso solo raccontare la mia storia da calabrese in un ospedale calabrese. Nel settembre 2017 mio marito è stato trasportato d'urgenza da Lamezia Terme all'Ospedale Annunziata di Cosenza. La diagnosi: emorragia subaracnoidea da rottura di un aneurisma cerebrale. La situazione era disperata! Io e TUTTA la mia famiglia siamo stati accolti nel reparto di neurochirurgia da personale molto professionale ma allo stesso tempo buoni e sensibili a livello umano. Mio marito e' stato operato il giorno successivo e dopo un intervento durato più di 8 ore, il direttore Dott. Salvatore Aiello esce dalla sala operatoria per comunicarci che l'intervento era andata bene, ma dovevamo aspettare per vedere come si svegliasse. Si è svegliato... e stava benissimo, sia a livello fisico, sia a livello psicologico. E' come se mio marito fosse rinato quel giorno! Non posso esprimere quanto sia grata al Dott. Aiello, alla sua equipe e a tutto il reparto di neurochirurgia per le eccellenti capacità, la grande professionalità e l'umanità mostrate... e per avermi ridato mio marito sano e salvo. Per quanto mi riguarda, il reparto di Neurochirurgia dell'Ospedale Annunziata di Cosenza è una perla calabrese e un grande esempio di "buona sanità".
Eccellenza all'Annunziata
Per me è doveroso raccontare in questo periodo, dove si sente parlare in Calabria di "malasanità", la mia esperienza personale che è invece un esempio di "buona sanità". Da 7 anni combatto con un tumore al duodeno coinvolgendo la papilla di Vater e la testa del pancreas. Dopo svariati viaggi, anche in altri centri al nord Italia, nessuno di essi mi ha dato qualche volta un filo di speranza, nessuno mai ha studiato con approfondimento la mia condizione di salute. Mi rispondevano: "continua con la terapia". Su insistenza del radiologo Tommaso De Bartolo, dove mi recavo spesso per problemi di drenaggio percutaneo, fui indirizzato dal dottore Sebastiano Vaccarisi per una valutazione chirurgica. Con il dottor Vaccarisi si è stabilito subito un rapporto di fiducia reciproca che mi dava sicurezza. Il 31 maggio 2017 sono stato sottoposto ad un intervento chirurgico di "duodenocefalopancreasectomia" con ricostruzione pancreatica e della via biliare. È stato un capolavoro di intervento durato molte ore. Per questo motivo il mio plauso va al dottor Vaccarisi e a tutta l'Èquipe medica della Chirurgia Migliori per le loro spiccate competenze professionali, per l'amore verso il proprio lavoro e verso i pazienti. Durante la mia degenza e anche dopo, il dottor Vaccarisi mi ha seguito passo passo, incoraggiandomi e rassicurandomi; non mi ha mai fatto sentire solo. Un esempio si vera umanità. Un ringraziamento va agli infermieri, professionisti preparati e attenti che mi sono stati vicino fornendomi un'accurata assistenza e anche agli OSS, personale qualificato. Il dottor Vaccarisi e tutte le persone che operano nel reparto della chirurgia Migliori mi hanno dato la spinta per continuare a lottare e il coraggio di affrontare il futuro.
Ringraziamenti dott. Sergio ABONANTE
Un ringraziamento, in primis, al dott. Sergio Abonante, per la grande professionalità, umanità e umiltà con cui dirige il reparto di senologia chirurgica, e di riflesso a tutta la sua equipe, dalla dott.ssa Anna Maria Miglietta all'anestesista, al personale infermieristico.
Con loro tutto é stato più semplice, sia l'intervento che la breve degenza.
Un fiore all'occhiello per la sanità calabrese! Grazie.
RINGRAZIAMENTO AL DOTT. SEBASTIANO VACCARISI
Sono un ragazzo di 19 anni e voglio raccontare in breve la mia esperienza, con l’auspicio che possa dare forza a tutti coloro che non hanno fiducia nella sanità cosentina. La mia storia inizia con una corsa al pronto soccorso Bruzio il 29.05.2016, per un dolore addominale che mi tormentava da circa quindici giorni, senza una precisa diagnosi. Dopo una notte trascorsa al pronto soccorso dell’Annunziata, circondato da bravi medici molto scrupolosi e attenti come il dottore Pietro Scrivano, approdai l’indomani come ospite nel reparto di chirurgia Falcone perché in chirurgia Migliori non c’erano posti. Dagli esami eseguiti era emerso che dovevo sottopormi ad un intervento d’urgenza per appendicite acuta con peritonite. Non oso descrivervi il mio stato d’animo, incredulo e sconfortato mi ritrovai catapultato in una stanza di ospedale con l’ansia che a breve avrei dovuto affrontare un intervento che dai volti dei parenti già capivo che non sarebbe stata proprio una gradevole passeggiata, ma nonostante quel clima di tensione, fui circondato da medici e infermieri molto positivi e professionali.
Tuttavia, la mia fortuna più immensa è stata quella di trovarmi al mio fianco un “grande medico” il Dottore Sebastiano Vaccarisi.
Dal primo momento che entrai nel reparto e anche dopo le dimissioni ospedaliere mi è stato vicino. L’intervento durò circa quattro ore, eseguito eccellentemente. La situazione post-operatoria è stata molto delicata non ce l’avrei mai fatta a riprendermi rapidamente se non avessi avuto l’ausilio del Dottore Vaccarisi ..un medico ma soprattutto una persona umana, sempre disponibile a qualsiasi ora e in qualsiasi giorno…un grande medico dall’animo gentile un vero luminare…Non lo dimenticherò mai in tutto il cammino della mia vita e se oggi sono qui a raccontarvi la mia vicenda è grazie al Dottore Vaccarisi.
Infine, mi riservo un ringraziamento con tanta stima alla Dott.ssa Spadafora medico del reparto Migliori, che ho avuto il piacere di incontrare quando sono andato in ospedale per i controlli successivi che si è adoperata ad accogliermi con una professionalità smisurata .
Grazie.
Manuel Cardillo
Salvano mia madre 92enne di occlusione intestinale
I MEDICI CHE HO INCONTRATO IN QUESTA EMERGENZA SONO STATI ECCEZIONALI (RONCONE ARTURO, ENRICO NAPOLITANO, ALTRO ASSISTENTE GIOVANISSIMO CAPELLI NERI RICCI E L'ANESTESISTA,"RAGAZZA BIONDA RICCIOLINA"), HANNO OPERATO E SALVATA LA VITA DI MIA MADRE.
IL PRONTO SOCCORSO CHE MI HA RICEVUTO IN EMERGENZA ERA CAOTICO E SUPER AFFOLLATO, ANCHE SE IL PERSONALE SI IMPEGNA COME MEGLIO Può, MA ORGANIZZAZIONE SCARSA.
Carcinoma ambo i seni
La mia esperienza è abbastanza complessa. Dopo due interventi nell'ultimo anno e una mastectomia bilaterale, posso affermare che la competenza e l'umanità dimostratemi dal Dott. Abonante mi hanno accompagnata in questo mio difficile percorso di vita. Grazie alla sua capacità di trasmettere positività ed empatia, il mio difficile percorso si è trasformato in una esperienza di vita sicuramente difficile, ma percorribile con fiducia.
Grazie, Sergio
Chirurgia Senologica - Breast Unit
Voglio fare una premessa, abito a Catanzaro con delle realtà di chirurgia di alto livello, ma dove purtroppo non c'e sinergia tra esse.
Già dal primo incontro col Prof. Sergio Abonante ho avuto la certezza di essere nelle giuste mani;
trasmette subito serenità, sicurezza e umanità che, unite all'indiscussa professionalità, rafforzano la tua convinzione di aver fatto la giusta scelta.
In merito all'equipe del Prof. Abonante, questa spicca di eccellenza in professionalità e rapporto col paziente.
Insomma, ringrazio Dio (ed un carissimo amico mio) per avermi indirizzata su questa strada.
Intervento: Mastectomia radicale skinhead sparing + SNB + Linfectomia ascellare + Ricostruzione con protesi espander Mentor 350 cc.
Infermieri professionali ed apprendisti.
Sala operatoria tutta ed il dott. Deodato Arcuri, che mi ha seguita per la ricostruzione.
Chirurgia Senologica - Breast Unit
Ringrazio il Dott. Sergio Abonante per la disponibilità e competenza dimostrata nei miei confronti. Consiglio vivamente tale struttura, non solo per la professionalità dimostrata dal Dottore, ma anche per tutto il resto dello staff che è stato veramente efficace e professionale.
Oncologia
Avrei preferito che questa mia recensione fosse positiva, ma purtroppo l'esperienza vissuta mi obbliga a scrivere la triste realtà che centinaia di pazienti ammalati sono costretti a vivere nell'ospedale Annunziata di Cosenza. A parte poche rarissime eccezioni, il resto del personale è incompetente e maleducato, oltre che sfaccendato. Non diversamente i medici: poco attenti, superficiali e scorbutici. Mi chiedo: queste persone capiscono che gli ammalati soffrono? Che hanno bisogno di attenzione, cure amorevoli e punti di riferimento? Perché in Calabria si deve soffrire doppiamente la malattia, il disagio e l'incompetenza? Auguro di cuore a quanti hanno le responsabilità morali e materiali di questo stato di cose, di vivere loro, il disagio, l'angoscia e il senso di abbandono, che provano quanti sono costretti a ricorrere alle "cure mediche" dell'ospedale di Cosenza. Dio ci aiuti.
SENOLOGIA: competenza e assistenza encomiabili
Sono stata operata da appena tre giorni e sono già a casa. Non vorrei entrare nel merito della competenza professionale del dott. Sergio Abonante, per evitare di scadere in una sorta di adulazione fine a sè stessa. Tuttavia non posso esimermi dal dire che fin dal primo incontro mi ha trasmesso una sensazione di serenità e di sicurezza. Ma ciò che mi preme evidenziare è la sua pazienza nell'ascoltare il paziente (virtú tanto preziosa quanto rara) e il suo coinvolgimento personale nei singoli casi trattati. Mi sento, dunque, di consigliare a tutte di affidarsi con fiducia e sicurezza nelle sue mani.
Reparto di chirurgia senologica: i migliori
Ho trovato una equipe molto professionale con un'ottima accoglienza, umanità e comprensione!
Breast unit senologia
Il dott. Abonante e tutta la sua equipe sono unici, lavorano con professionalità, umanità e soprattutto con il sorriso. Io ringrazio tutti i giorni dio per avermi fatto incontrare il dott. Abonante, che in questo periodo cosi buio della mia vita è riuscito a darmi una grande forza..
Reparto Chirurgia Senologica: i migliori
In campo medico la competenza e la professionalitá sono fattori necessari e distintivi.. Ma l'amore per il proprio lavoro e l'umanità sono indispensabili.
Il connubio è raro da trovare ,soprattutto nella nostra bellissima terra...
Sottolineo raro, non impossibile...
Il Dott. Abonante con tutta la sua équipe rappresentano, ha mio modestissimo parere, un caso raro.
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