Ortopedia vertebrale Ospedale Padova

 
3.7 (20)

Recensioni dei pazienti

4 recensioni con 2 stelle

20 recensioni

 
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Voto medio 
 
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4 risultati - visualizzati 1 - 4  
 
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Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Incompetenza stellare

Ho 23 anni. All'inizio del 2014 mi è stata diagnosticata una spondilolistesi delle emiliane l4- l5 e l5-s1 + ernia del disco. Avevo continuamente male alla schiena e spesso ero costretta a letto perchè mi facevano male alle gambe e faticavo a camminare. Sono arrivata all'ospedale di Padova perchè mi hanno detto che era uno dei migliori della zona. Per fare una radiografia, una tac, una risonanza magnetica, ritirare i referti e incontrare l'ortopedico, ci vollero circa 2 mesi, andando a pagamento, non tramite impegnativa del medico di base. Tralasciamo il fatto che più volte mi hanno detto di presentarmi lì e poi mi hanno fatto attendere ore prima che mi ricevessero, o addirittura mi mandavano a casa senza nemmeno ricevermi!
Quando finalmente mi hanno visitata, quello che mi sono sentita dire è stato:
vietata l'attività sportiva,
non mi avrebbero operato fino a che non fossi rimasta in sedia a rotelle perchè l'operazione poteva andare male, quindi se dovevano sbagliare era meglio sbagliassero quando ero già nella sedia a rotelle, perchè tanto peggio non poteva andare.
Scioccata dalla risposta, presi tutti i miei referti e me ne andai dicendo che non avrei rimesso più piede in quell'ospedale nemmeno per farmi mettere un cerotto!
Trovai un altro medico eccezionale. La lista d'attesa era molto lunga, ma fortunatamente si liberò un posto e dopo la visita il medico mi disse:
"la cosa più sbagliata è stata vietarti l'attività sportiva; ha indebolito la tua muscolatura e ha peggiorato la tua situazione".
E questa operazione quel medico la faceva di routine, usando un metodo sperimentale che non mi avrebbe penalizzato.
Dopo 2 mesi ero in sala operatoria! La cosa migliore che abbia fatto è stata mettermi nelle mani di questo medico.

Patologia trattata
Spondilolistesi lombare l4-l5 e l5-s1 + ernia del disco.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Peggio di così...

La mia "storia" risale al giugno del 2010 quando, dopo un paio di visite dal Dr. Fabris, mi si consiglia un intervento di stabilizzazione L3-S1.
Nel giugno del 2010 quindi subisco il primo (sì, avete letto bene, primo) intervento in quel di Cortina d'Ampezzo, ove mi viene praticata un'artrodesi strumentale da L3 a S1.
In un primo momento il decorso post-operatorio sembra sereno e tranquillo, ma tutta la serenità si dissolve quando per la prima volta vengo alzato, dapprima seduto sul letto e poi in piedi.
Letteralmente la testa mi scoppia dal male, ma per tutto contro l'equipe ampezzana pensa ad un banale mal di testa e mi sollecita a camminare per riabilitarmi.
La cosa si ripete nel tempo fino a quando sollecito un medico a chiamare "colui" che mi ha operato e sentire se è tutto normale.
Gentilmente il medico si presta e chissà perchè 2 gg. dopo vengo trasferito in ambulanza a Padova.
Arrivato a Padova, e più precisamente nel reparto di chirurgia del rachide, vengo messo a letto con la raccomandazione assoluta di non scendere se non dopo il parere medico e lo stesso giorno subisco il primo (di 6) blood patch alquanto dolorosi.
Il motivo: ho una fistola durale ed in sostanza fuoriesce liquor dalla dura madre.
Ovviamente resto a letto, ma il tutto persiste per 2 mesi e cioè fino a quando lo staff della chirurgia del rachide chiede assistenza allo staff neurochirurgico e vengo riportato in sala operatoria per "chiudere" la fistola, visto che in 2 mesi di letto assoluto e con i 6 blood patch non s'è chiusa.
L'operazione riesce ma.... mi viene danneggiata una radice nervosa e quindi perdo sia sensibilità che forza all'arto inferiore sinistro.
Segue alla dimissione altro mese di riabilitazione (e con questo in totale e continui sono 4) e praticamente ai primi di ottobre torno a casa.
Questa per sommi capi, ma ce ne sarebbe ben altro da aggiungere.
Ci tengo a precisare che non tutto lo staff della ch. del rachide va assimilato ma purtroppo, aldilà di alcune persone, di certo l'esperienza è devastante tanto quanto il deficit permanente che mi è stato riconosciuto al 25%.
SCONSIGLIO A TUTTI!!!

Patologia trattata
Spondilolistesi L4-L5. Fistola artero-venosa.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

sono stata operata 2 volte per rottura delle barre

Operata a 44 anni, dopo 2 anni rottura delle barre e rioperata.
dopo 2 anni e mezzo ancora rottura di una barra e adesso ulteriori rotture delle stesse. non so più che fare. Un altro intervento mi spaventa e tenerle rotte, oltre ai dolori e alle limitazioni che devo affrontare quotidianamente, mi spaventa di piu!

Patologia trattata
SCOLIOSI con artrodesi strumentata.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

C'è morta mia madre

Mia madre, 51 anni di età, aveva una grave forma di scoliosi. Si è operata il 17 dicembre del 2008. E' morta alle ore 18.30 di quel giorno. La causa?
http://mattinopadova.gelocal.it/dettaglio/L-arteria-ipogastrica-bucata-da-una-vite/1566531
(ipotesi giornalistica poi confermata dall'autopsia).

Patologia trattata
Cifoscoliosi.
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