Ortopedia Policlinico San Matteo

Non sono riusciti a curare un'infezione alla gamba, durata 15 mesi:
primo chiodo endomidollare con infezione, tolto il chiodo infetto messo il fissatore di Ilizarov per 10 mesi. Nessun miglioramento. Inserito in seguito secondo chiodo, anche in questo caso infezione non controllata. Ora dovrò togliere ulteriormente anche questo, però ho deciso non sarà più al San Matteo.

Dopo essere stata a visita il 6/11/2016 dal prof. Benazzo per un problema di ernia del disco che mi affliggeva da 2 anni, mi hanno contattato solo ieri per dirmi che la mia operazione chirurgica era fissata per il 12 Aprile. A visita, durata non più di 7 minuti poiché il prof. aveva fretta (era appena uscito dalla sala operatoria e di lì a poco sarebbe dovuto partire per lavoro) e contemporaneamente fatta con un'altra paziente in una saletta attigua -tra l'altro principalmente dall'assistente- il professore mi aveva detto che c'era bisogno di intervento, ma solo dopo aver visionato degli accertamenti da lui prescritti, che avrei inviato via email poiché sono siciliana. I primi di dicembre mando tutti gli esami. A dire il vero mi avevano chiamata per il 26 gennaio, peccato che là gli accertamenti visionati dal professore non erano i miei e, fortunatamente, me ne sono accorta perché ho chiesto spiegazioni più approfondite alla segretaria. C'era stato un caso di omonimia. Quindi mi spiegano che sarebbe stato tutto da rivedere (ci mancherebbe altro!). Premetto che io avevo chiesto visita nell'ambulatorio privato del dottore proprio per avere più tempo per esporre il mio problema, ma ero stata dirottata in ospedale altrimenti mi sarebbe stata spostata la data del controllo, e quindi sarebbe saltato anche volo, hotel e quant'altro. Morale della favola: ho pagato 332,00 euro per 7 minuti di visita in cui ho capito poco e niente e per tenermi ancora altri 6 mesi il dolore. Ho risolto il problema qui nella mia regione a febbraio dopo solo 20 giorni tra visita, visione accertamenti e intervento. Mi dispiace lasciare questo commento, ma questa è stata la mia esperienza.
Ho capito che più grande è la fama, più piccolo diventa il tuo problema, e che nei grossi centri ospedalieri siamo dei numeri.

La mia esperienza con il reparto non è stata positiva.
Purtroppo il mio intervento è stato pesante e ora non cammino più come prima, sono diventato invalido, forse per delle valutazioni troppo azzardate e per la mia incoscienza di non sentire altri pareri medici, dando piena fiducia al dottor T, per il quale l'intervento è pienamente riuscito (MA IL PAZIENTE NON CAMMINA). Ora mi trovo in un tunnel senza uscita e mi vedo costretto ad altre perizie prima di farmi aprire di nuovo, visto che mi trovo una piastra con 6 chiodi e una gamba che perde sempre tono muscolare e non cresce, nonostante attività intensa di riabilitazione e allenamento. Stiamo parlando già di 10 mesi dall'intervento.. Per me è davvero un disastro purtroppo..