Ortopedia Ospedale Treviso

Era da un pezzo che soffrivo di dolori al ginocchio sinistro ed ho deciso di rivolgermi al dottore Nicolò Bassi, che consiglio e ancora ringrazio!

Un commento sugli indefiniti tempi d'attesa per operazione alla rotula.
Sono entrata in Pronto Soccorso per una frattura scomposta della rotula in seguito ad una caduta in strada, il giorno venerdì 10 novembre 2023. Nessun medico mi ha visto al Triage, fatti i Raggi X, due ore di attesa, senza ghiaccio, hanno reso vano il tentativo di artrocentesi della gentile dottoressa quando ha potuto prendermi in carico.
Mandata a casa con un tutore alla gamba in attesa di chiamata dall'ospedale per l'operazione, oggi lunedì 13 ottobre mi danno un appuntamento per la pre ospedalizzazione il giorno 17 ottobre e per il colloquio con l'anestesista il lunedì successivo 20 ottobre. Nessuna data certa per l'operazione.
E' possibile far passare almeno 10 giorni una persona di 60 anni bloccata sul divano di casa senza la certezza di una data per l'operazione, considerando poi i lunghi tempi per la guarigione e riabilitazione??

Ho avuto modo di reincontrare il Dott. Giovanni Pitton. Questa volta non era per me, ma per una persona che è stata operata di recente per la frattura del piatto tibiale esterno a destra. Il Dott. Pitton ha fatto i controlli del caso, dando spiegazioni e consigli esaustivi. Trovare una persona così umana, gentile, preparata, professionale, in momenti così difficili, coglie piacevolmente di sorpresa ed è soprattutto quello di cui ha bisogno una persona che sta soffrendo. Grazie Dott. Pitton.

Ho avuto modo di contattare il Dott. Silvio Demitri per una domanda di tipo medico su un caso a me occorso in giovane età. Purtroppo nessuno finora mi aveva chiarito le domande in modo scientifico e il dottore, dotato di estrema gentilezza, ha saputo accogliere la mia domanda e rispondermi con enorme pazienza e professionalità.
Voglio precisare che non era obbligato o tenuto a farlo e, nonostante questo, mi ha assistito. Mi ha spiegato ogni dubbio e chiarito con parole chiare il quesito posto.
Sono davvero riconoscente al dottore e sono sicuro i suoi insegnamenti siano parte di tutto il reparto da lui gestito; non posso quindi che consigliare a chi dovesse avere bisogno, di rivolgersi alla struttura con serenità, sapendo di poter contare su professionisti che non sono macchine, ma sono prima di tutto umani.
E' abbastanza raro trovare persone pazienti, e quando succede penso sia giusto poterlo esprimere.

Mia madre, semiparalizzata, è stata trattata come fosse un normale paziente e non una persona invalida. Non le è stata fornita assistenza nella cura della persona, né nel taglio dei pasti, né nell'uso del bagno. Non è stata presa in carico nella interezza della sua malattia, ma solo come paziente ortopedico.

Siamo stati seguiti dal dott. Alessandro Minen ed i suoi 2 collaboratori. Molto professionali e pazienti.

Un ringraziamento di cuore allo staff medico, mi hanno curato benissimo. Uno speciale ringraziamento al dott. Segnana Paolo che ha saputo eseguire tutti gli interventi con successo.
Non posso infine dimenticare tutti gli infermieri che mi hanno curato alla perfezione.

Ho apprezzato l’ascolto attivo che viene dato al paziente: ricordo ancora che successivamente al consulto che si sono dati il dott. Nicolò Bassi e il dott. Denis D'Antona in fondo al letto, con tempestività mi sono trovata in sala operatoria.
E la partecipazione umana della dott.ssa Erica Lelio, venutami a trovare in situazione post-operatoria, come si può dimenticare?
Eppure io non ero un paziente “eccellente”!!!

È questa alleanza medico/paziente che ottimizza i risultati e, seppur tra tante difficoltà organizzative (vedi pandemia), nessuno (infermieri, specializzandi, OSS) si è risparmiato.
Oggi sono andata in ambulatorio camminando malferma con le mie gambe, e qui il dott. Materazzi ha proseguito con la pianificazione degli interventi necessari alla riabilitazione.
Io non vi potrò mai dimenticare!!!

Ottimo reparto, personale preparato e gentile.

Con la presente colgo l'occasione per congratularmi con il dott. Miraglia M. per la professionalità dimostrata nell'eseguire intervento al femore. Sono riuscito a camminare poco dopo l'operazione.
Con immensa gratitudine,
Giovanni

Ho avuto modo di conoscere il Dott. Giovanni Pitton al Pronto Soccorso nel settembre 2020. E' una persona veramente squisita. Mi ha aiutato veramente e, col suo comportamento, sono stata anche rincuorata.
Dopo aver verificato i carteggi ed essersi confrontato anche con un collega, mi sono stati prescritti dei farmaci, utilizzo di un tutore, ecc... Debbo dire che mi mi sono state fornite anche spiegazioni e indicazioni più che esaustive, del perchè venisse preferito un tutore rispetto ad una ingessatura dopo attenta valutazione. Mi è stato anche segnalato che restava a mia disposizione in caso di necessità una volta dimessa.
Grazie Dott. Pitton, e in bocca al lupo per il suo lavoro e futuro.

Sono stata operata in questo reparto per frattura scomposta della tibia e del perone il 7 luglio 2020, in fase covid-19.
Devo Complimentarmi con tutto lo staff dei medici e degli infermieri, compresa la sala gessi, che mi hanno seguito, tutti attenti e professionali. A questo, aggiungo la pulizia e l'assistenza continua.
Voglio complimentarmi anche con i tirocinanti, che hanno dimostrato un'accurata preparazione.
Grazie di cuore.

Il giorno 4 febbraio mi sono recata presso la sala gessi dell’ospedale di Treviso per effettuare terapia con onde d’urto al tallone. Il dolore al piede oramai era insopportabile... paura ed agitazione avevano preso il sopravvento. Grazie però alla disponibilità, alla professionalità ma soprattutto all’umanità di tutto il personale presente, sono riuscita ad affrontare la terapia, anche se molto dolorosa. A volte una parola, uno sguardo ed un gesto gentile aiutano di più di mille medicine. Ringrazio di vero cuore tutti i professionisti presenti. Siate sempre così... di questi tempi le vostre qualità sono rare.
Grazie ancora.

La mia mamma è stata operata per frattura del bacino e revisione della protesi all’anca.
Un grazie di cuore al primario Dott. Gianluca Bertoni per la sua umanità nei riguardi dei pazienti e a tutto lo staff.
Queste sono le eccellenze che fanno grande il nostro Paese.

Sono stata operata per frattura scomposta del polso nel 2002 e nel 2015 della spalla ed ho trovato molta professionalità da parte di tutto il reparto. Un po' di attesa prima di essere operata, ma dovuta alle urgenze..
Grazie a tutto il personale infermieristico, sono persone stupende. Grazie, grazie.

Sono stato ricoverato in urgenza dopo un incidente stradale in moto. Diagnosi abbastanza preoccupante con frattura pluriframmentaria e scomposta di bacino.
Il primario Dott. Gianluca Bertoni con tutta la sua equipe ha fatto un lavoro eccezionale.
Immobilizzato a letto per 2 mesi e mezzo.
Una settimana fa ho dovuto far protesi d’anca per osteonecrosi, intervento complicato a causa dei mezzi di sintesi nel bacino, ma molto ben riuscito, sempre eseguito dallo stesso primario. Per me sono stati tutti una famiglia, gentili e sempre disponibili.
Bravi ragazzi.
Grazie ancora Dr. Bertoni.

Reparto strepitoso, personale gentilissimo e soprattutto professionalità da parte di tutti.
Il dottor Bertoni, il primario, è stato bravissimo con tutta la sua equipe, hanno fatto un intervento meraviglioso ed il mio compagno sta passando un post operatorio meraviglioso.
Grazie a tutti.

Sono stato nel reparto di ortopedia per la frattura dell'acetabolo a seguito di un incidente stradale.
Sono stato operato dal dott. Gianluca Bertoni (grazie dottore sei grande), e seguito da una equipe di professionisti che non finirò mai di ringraziare .
Volevo dire a tutti voi del reparto (nessuno escluso) che siete degli angeli, vorrei dirvi tante cose, ma riesco solo a dirvi:
grazie di cuore, un abbraccio affettuoso a tutti.

Lo staff ospedaliero è fantastico. Il Dott. Viezzer Giorgio è qualcosa di unico!!! Grazie a nome di mia mamma Franca per tutta l'assistenza.

Il giorno 13/05/2017 sono stata portata al pronto soccorso, ove mi hanno diagnosticato la rottura atraumatica del tendine d'Achille destro. Mi sono trovata benissimo, eccellente la struttura, eccellente l'accoglienza, eccellente il personale dal primo all'ultimo che mi ha curato, eccellente il supporto morale (visto che non avevo nessuno e arrivavo dalla Sicilia - Avola).
Un grazie a tutti, siete il top del top della Sanita' Italiana.

Sono stato operato per seria frattura a tibia e perone. Ottimo staff sia in reparto che in sala operatoria. A breve ci devo ritornare per la rimozione dei mezzi sintesi. Sono soddisfatto e contento di essermi affidato a loro.

Sono stato ricoverato per una artrosi dell'anca in fase molto avanzata. L'intervento è stato condotto in anestesia spinale, con perfetta conservazione della coscienza e senza che avvertissi il minimo dolore. Durante la degenza ho avuto, sfortunatamente, una broncopolmonite bilaterale; nonostante questo sono stato dimesso in condizioni di soggettivo benessere in nona giornata postoperatoria, e trasferito in Medicina Riabilitativa, dove sono stato degente per otto giorni. A distanza di otto settimane dall'intervento cammino quasi perfettamente senza stampelle e senza dolore.
Ringrazio di cuore il dottor Bertoni ed il dottor Ciarla che mi hanno operato, nonché l'anestesista (non ho avuto nessun dolore in tutto il postoperatorio!)
Quanto al personale infermieristico, mi è sembrato di essere assistito da amici.
Un grazie grande così a tutti.

Nella sventura che mi è capitata, son felicissimo di aver potuto essere accudito e curato nel reparto di ortopedia di Treviso; tutti sono stati professionali, cordiali, gentili e rassicuranti e fortunatamente anche simpatici: in queste situazioni così difficili, una battuta simpatica, un sorriso, può veramente allietarti il cuore dalla tensione, dalla paura e dal dolore. Grazie per tutto quello che avete fatto per me.

La signora di cui sono nipote è stata ricoverata per un problema alla caviglia. Le hanno messo le sponde e il pannolone dove fare pipì e popò, nonostante noi avessimo chiesto di metterla sulla comoda, in quanto la signora, grande anziana, voleva sempre e solo andare in bagno, tanto da rifiutarsi di farla nel pannolone. L'infermiere ci ha risposto che lui non si prendeva la responsabilità; e che la signora si sarebbe abituata. Cosa che non è successa, tanto che poi, quando l'hanno dimessa, alla signora è venuta un'emorragia alle vie urinarie, data la scarsa igiene fattale (le facevano le perette, senza guardare se poi defecava e lei, non volendo fare nemmeno la pipì nel panno, si è provocata l'infezione). Ma dico io: i malati sono tutti uguali? devono tutti farla nel panno? e se per educazione e tara caratteriale non vogliono? Scrivono tanto di opuscoli in cui blaterano che i familiari devono avvertire il personale delle caratteristiche del paziente... e poi? Le davano da mangiare cose che nemmeno un giovane vorrebbe.

Grazie al dott. Melchior e alla sua equipe.
Era la mia prima operazione, scelta non scelta, ed ero molto preoccupato. Eppure tutti mi avevano detto di stare tranquillo perché ero in buone mani: ho potuto constatare la cosa sulla mia pelle. Il reparto poi è un gioiello. Se la sanità è questa, allora in Italia possiamo stare tranquilli.

Sono stato ricoverato il 2 marzo alla sera per una frattura della tibia della gamba destra scomposta ed esposta. Una brutta situazione. La fortuna di trovare al Pronto Soccorso il dr. Ciarla che, senza indugi, alle 22.30 circa ha deciso di intervenire con i fissatori data la situazione di una ferita da taglio. Ritengo che la sua decisione sia stata altamente professionale e il decorso ne ha dimostrato la mia supposizione. Sono stato ricoverato per tredici giorni per il trattamento antibiotico dovuto al rischio infezione. Il personale medico e paramedico è stato eccezionale. Per fortuna mia si è trattato del primo ricovero in struttura sanitaria della mia vita (ho compiuto 65 anni), ma devo dire che ho trovato personale preparato professionalmente sotto ogni punto di vista. Un plauso anche agli studenti della scuola infermieri ed ai loro insegnanti, veramente bravi! Non vi descrivo gli eventi cui ho assistito nel Reparto di Ortopedia per non dilungarmi, ma devo dire che sono stato impressionato dalla disponibilità del personale medico e paramedico in aiuto ai pazienti. Fanno l'impossibile per mantenere una situazione di tranquillità e fiducia. Il reparto è mantenuto in modo egregio, le pulizie sono degne di un ospedale di primo livello. Bravi! Il vitto è ottimo e sin troppo abbondante! Il personale è a disposizione di chi ha problemi a causa di fratture agli arti superiori. Non fanno sentire queste persone in difficoltà.
Ho mantenuto i fissatori, data la gravità del trauma, per circa sei mesi. In questo periodo sono stato sottoposto a molti controlli (buona prassi dico io!) e in ogni occasione negli ambulatori di ortopedia ho trovato personale paramedico all'altezza della situazione, pur in condizioni difficili dato l'alto numero di persone presenti. Sono decisamente bravi sotto ogni punto di vista, sono dei veri professionisti! Che dire dei medici? Sono fantastici e sono bravi! Veri professionisti! Il Primario dr. Bertoni? Parliamo anche di lui. Non sono in grado di valutare la sua competenza, sono un ingegnere e non un medico, dico solo che è molto bravo e che sa valutare molto bene le situazioni. Ha molta esperienza e passione nel suo lavoro cui dedica tutto se stesso. Il reparto di ortopedia di Treviso dell'ospedale Cà Foncello, per la mia esperienza significativa, è un reparto di eccellenza cui ci si può affidare con assoluta fiducia. Certamente il paziente ed i familiari devono avere l'umiltà di seguire le indicazioni dei medici e non avere pretese di miracoli poiché ogni persona ha la sua storia e le sue riserve biologiche.
Sto scrivendo questa recensione al termine del mio percorso (oggi stesso si è concluso in modo brillante) che è stato decisamente positivo. Ringrazio il Primario dr. Bertoni e tutta la sua "squadra", nessuno escluso ad ogni livello di competenza, dicendo che per carattere non sono avvezzo ai complimenti ma bisogna dare il giusto riconoscimento a chi merita. Una raccomandazione a chi ha la responsabilità della Sanità nel Veneto? Date spazio a queste realtà che sono da guida per altri. Ancora grazie.

Sono stato sottoposto ad un intervento oserei dire complicato, ho tutti gli elementi per decantare favorevolmente il reparto di ortopedia. Con un sincero grazie al Dott. Bertoni, vorrei esprimere tutta la mia riconoscenza, oltre che per un'indiscutibile capacità, anche per la straordinaria umanità e magnanimità. Un grazie anche al bravo e simpatico dott. Rocco Mulara del pronto soccorso, il quale ha abilmente reso quel giorno sicuramente meno pesante. Inoltra durante il mio ricovero ho potuto apprezzare un personale infermieristico, dotato di alta efficienza insieme a gentilezza, generosità e sensibilità. Posso sostenere che il reparto con tutti i suoi componenti, sono di assoluta eccellenza. Bisogna sfatare questo retaggio che incombe sul reparto di Ortopedia. Infine consiglio a tutti in caso di necessità, mettersi con sicurezza nelle mani esperte di questi professionisti.

Mio padre, anziano, è stato ricoverato in Ortopedia maschile per una frattura del femore e tanto io quanto mia mamma e mio fratello vogliamo ringraziare di cuore il personale infermieristico, che ha dimostrato tanta competenza, serietà, disponibilità e soprattutto umanità. Bastava suonare il campanello e dopo neanche due minuti arrivava qualcuno pronto a rispondere. Durante la degenza mio padre è stato seguito benissimo. Ha avuto un forte disorientamento dopo l'intervento chirurgico che ci aveva preoccupati molto, ma devo dire che il personale ha saputo far fronte alla situazione aiutandoci a mantenere la calma e confortandoci, assicurandoci che tutto sarebbe rientrato nella norma presto, e così è stato. Vogliamo ringraziare anche il geriatra che ha seguito la degenza di mio padre, tamponando i diversi problemi di salute che avrebbero potuto interferire con l'intervento chirurgico. Abbiamo trovato tanta disponibilità da parte di tutti; grazie anche alla fisioterapista che l'ha seguito durante la riabilitazione.

Sono stata recentemente operata al polso destro per una frattura instabile; vorrei ringraziare di cuore per la professionalità, ma anche per la profonda umanità e attenzione al paziente, il dott. Melchior, l'anestesista dott. Novello, i sigg.ri Gildo e Gigi della sala gessi, il caposala sig. Livio e tutto il reparto, estremamente organizzato e ben gestito.

Ho avuto uno zio anziano ricoverato per frattura di femore. L'assistenza che mio zio ha ricevuto è stata molto carente e tra il gruppo degli infermieri ci sono dei soggetti che meriterebbero di andare a lavorare altrove. Ho dovuto chiedere io agli infermieri, uno poi in particolare maleducatissimo, di misurargli la pressione e, dopo molte volte che abbiamo chiesto di togliere un ago perchè gonfio, alla fine l'abbiamo tolto noi. Le compresse messe nel comodino senza nessun controllo se assunte o meno, nessuna rilevazione dei bisogni assistenziali, Medici irreperibili a cui bisogna MENDICARE UN COLLOQUIO per avere delle notizie. Ho assistito a scene in cui i pazienti anziani venivano denominati NONNI, o VECCHI, e cui non veniva dato del "lei", denominatore di rispetto PER TUTTI.
Che tristezza vedere nel 2013 ancora queste cose... e sui malati...

Grazie al primario e ai suoi collaboratori, un momento di tensione si è trasformato in un grande sollievo perchè sono stata "aggiustata" con il minimo danno. Inoltre il personale infermieristico non mi ha mai dato modo di dire "hai".
Eccellenti tutti! Davvero grazie ancora per avermi regalato un'esperienza così poco traumatica e per la vostra bravura.

Sono stato operato di protesi d'anca dal Dott. Ciarla, il quale mi ha rimesso in piedi dopo soli due giorni: adesso conduco una vita migliore di prima. Non avevo mai incontrato un Medico così competente e bravo!!!!
Consiglio a tutti di rivolgersi al Dott. Ciarla in caso di necessità: è bravissimo!!!!!

Vorrei ringraziare il dott. Gianluca Bertoni per la sua disponibilità durante il ricovero e per il suo intervento, che mi ha permesso di tornare a correre in motocross. Grazie dottore e grazie anche a tutti i suoi collaboratori

Ancora oggi, a distanza di quasi 10 anni, ricordo perfettamente la competenza straordinaria del Dott. Bertoni, che ha eseguito una ricostruzione del mio gomito facendo tutto il possibile.

In altre visite che feci da chirurghi sportivi, mi confermarono l'assoluta perfezione del lavoro del suddetto dott. Bertoni.

Posso solo ringraziare ancora oggi ed essere grata al chirurgo che con felicità vedo a capo del reparto.

Grazie ancora.. grazie!

Mi devo complimentare per il lavoro svolto dal PRIMARIO DOTT. BERTONI GIANLUCA, una persona splendida.
Grazie e grazie.

Sono una mamma disperata per l'indifferenza dimostrata nel momento in cui era stato prenotato un intervento mai eseguito al mio bambino di 14 anni, affetto da morbo di Ollier. In voi ho perso la fiducia per molteplici motivi, che non posso elencarvi: sono veramente troppi. Io mi sono rivolta altrove e se posso permettermi di porvi un consiglio: lavorate con coscienza ed umanità. Grazie comunque per tutto ciò che avete fatto di buono.

Ho una bambina nata il 14.01.2007. Il giorno delle dimissioni la pediatra che l'ha visitata ha riscontrato la lussazione sia all'anca destra che sinistra.
Il Dottor Bertoni l'ha visitata e ha ritenuto opportuno prima una gessatura per 20 giorni, premetto che la bambina aveva 5 giorni, e poi un divaricatore fino al compimento del 6° mese, io e mio marito eravamo un po' disperati perchè non sapevamo bene quali potevano essere i risultati.
Ringrazio il Dottor Bertoni che in quel periodo lavorava lì, la pazienza e il modo di fare con i bambini, lo consiglierei a chiunque necessiti di un ortopedico è una persona meravigliosa.
Dottore GRAZIE e ancora GRAZIE anche dopo 3 anni.

Siamo rientrati da soli 3 gg.. Mio figlio ha subìto un intervento alla mano e posso assicurare che sono stati divini!! Hanno saputo prendere mio figlio di 11 anni in una maniera splendida. Il Dottor Bertoni è una persona eccezionale e ritengo che abbia portato una ventata di positività al reparto di Ortopedia di Treviso. Il Dottor Melchior che ha operato mio figlio è altrettanto eccezionale....
Non posso dire niente di negativo a nessuno di quel reparto.. nemmeno agli infermieri, che sanno anche mettere a proprio agio i pazienti!!!
Complimenti!!!