Ortopedia Ospedale San Francesco Nuoro

A dir poco delirante l'esperienza con l'Ortopedia.
Paziente arrivata la mattina. Dopo tutti gli accertamenti si riscontrano:
Frattura anello pelvico
Crollo vertebrale
Costola rotta
Vite protesi fuori sede.
Il tutto si risolve dicendo "non possiamo fare niente per lei, ritorni da chi l'ha operata perché noi non ci assumiamo responsabilità".
Incredula della risposta data, chiedo ovviamente spiegazioni e soluzioni per un caso delicato e complesso, ma ciò che però trovo sono muri invalicabili.
Vano è stato il tentativo di farla rimanere in reparto nel tempo che una persona potesse quantomeno organizzare l'accoglienza in casa di una persona allettata con fratture multiple.
Nel giro di 24 ore siamo state dimesse senza nemmeno una terapia analgesica (paziente trattata in ospedale con morfina), a casa ci consigliano solo tachipirina!
In questo lavoro ci vuole anche umanità, che purtroppo è venuta a mancare in questo caso.

Un ringraziamento speciale al reparto Ortopedico dell'Ospedale di Nuoro, a tutto lo staff medico, agli infermieri, agli OSS, agli ausiliari e a tutto il reparto.
Un ringraziamento di vero cuore per la grande professionalità dimostrata e per la grande assistenza e cura al paziente. Lontano da casa mi sono sentita coccolata e assistita con affetto e competenza da parte di tutti.
Grazie.

Rottura del crociato sciando, in ospedale in Trentino dopo le cure iniziali consigliano comunque di rivolgermi al pronto soccorso locale al rientro in Sardegna.
Nuoro --> Pronto soccorso, poi in ortopedia, dove il medico, intento a controllare il telefono: "se è già stata lì, perchè viene qui?".
Consiglia visita in privato, perchè a Nuoro non operano e consiglia visita 20 giorni dopo.
Contatto un altro medico per visita privata (tempi lunghi), nel frattempo vado a controllo come prescritto dallo stesso medico e... "perchè mai è tornata?". Controlla qualche foglio e mi manda via "perchè tanto ha la visita dal medico in privato". Nessun controllo, ma io ho pagato il ticket!!!
Fine della favola, il medico a pagamento dice che non necessito di alcun intervento ma di terapia (oramai da lui a pagamento) e movimento. Il medico dell'ospedale nuorese non poteva dirmelo gratuitamente? Oltre che inutile, è stato di una maleducazione unica. E vorrei fargli notare che magari un giorno dovrà utilizzare i servizi lavorativi di qualche paziente, chissà come andrà....
Gli infermieri e gli assistenti invece ottimi.

Dopo essere rimasto parcheggiato in Pronto soccorso dalle 14.20 alle 03.20 (13 ORE) e con un impegnativa urgente per ecografia muscolo tendinea, vengo mandato in Ortopedia, dove il dottor Marcello Giovanni mi liquida con un "a quest'ora non facciamo ecografie" e mi rimanda a casa con una impegnativa per ecografia con trauma da schiacciamento.

Come in tutti gli ospedali, c'è chi si impegna e svolge con umanità questo lavoro, e chi no. Troppo lunghe le attese per le chiamate dei campanelli.
Struttura vecchia, andrebbero effettuati dei lavoratori si manutenzione.
Bravi i medici.

Sono stato ricoverato in ortopedia per subire un intervento chirurgico al polso fratturato. Sono rimasto degente dal 1 al 3 ottobre e debbo dire di essere stato ben assistito, ma forse un po' di umanità in più non avrebbe guastato.

Un plauso (soltanto) a chi mi ha operata, e cioè il dottor Leonardo Crissantu con il dottor Fancello.
Corpo infermieri che ho trovato completamente disorganizzato, lento, senza alcuna umanità nei confronti dei pazienti lasciati per ore in attesa della padella, con campanelli completamente rotti e porta legata con lo spago; chiacchiere, disordini, luci accese di giorno e di notte, poca pulizia e totale assenza di igiene.
All'ora dei pasti, venivano erogati direttamente dal calderone al piatto di plastica, senza alcun tipo di copertura... Purtroppo non potevo andare altrove.

Devo complimentarmi con il dott. Leonardo Crissantu, e anche con gli infermieri, per la professionalità, i tempi di intervento e la cortesia dimostrate nel trattare un paziente. Grazie

Servizio ambulatoriale pessimo, un solo dottore (più al cellulare che presso i pazienti), pochi posti a sedere, sala d'attesa gremita di gente. Il nostro problema è stato preso sotto la gamba senza potere spiegare nulla, siamo stati liquidati in 5 minuti dopo 3 ore di attesa - e ad oggi è irrisolto. Andrò da un privato.

Mio padre è stato ricoverato qui per una frattura del femore, ho trovato cortesia e professionalità, un buon reparto, forse un po' troppo pieno, mi hanno detto che ci sono 34 letti ed erano tutti occupati.
Mio padre è stato operato il giorno dopo il ricovero e dopo una settimana era già a casa col pacchetto di farmaci da fare a casa (dati dal reparto) e la richiesta del fisioterapista a domicilio.
Faccio le mie più sentite condoglianze al Sig. Fenu per il suo lutto, ma penso che parli con la rabbia di chi ha perso una persona cara più che con obiettività.
Nella settimana in cui è stato ricoverato ho visto infermieri e medici che prendono il caffè, ma ho anche notato che gli infermieri fanno turni di due notti di seguito e i medici 18 ore di fila. Io non so se riuscirei a fare quei turni neanche con 10 caffè!

Assenteismo e ritardi assurdi nell'assistere i degenti. Infermieri pigri che non fanno altro che prendere caffè e spettegolare. Quando suoni il campanello non arriva nessuno prima di un'ora. Pare vedano solo ossa e fratture dimenticandosi che sono parte integrante di un essere umano. Totale mancanza di umanità del corpo infermieri completamente privi di passione per il lavoro.