Non ho trovato quella dose di umanità che può aiutare un ammalato oncologico.
Mio marito era seguito da una dottoressa che ogni volta che chiedevamo chiarimenti "si risentiva" e perciò, per sua suscettibilità, non ci sentivamo liberi di ricevere spiegazioni.
Certo professionale, ma poco disponibile fino all'ultimo giorno di vita di mio marito.