Oncologia Ospedale Pescara
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Ringraziamenti alla dottoressa Di Stefano
Asportazione della mammella destra seguita da trattamento chemio e radioterapico.
Desideriamo ringraziare la Dott.ssa Pia Di Stefano, persona molto preparata, disponibile e attenta alle problematiche di ogni singolo, ed in grado di dare consigli utili in situazioni difficili
Il ringraziamento va anche a tutta l'equipe medica, tutti gentili e presenti.
Il mio parere sul DH Oncologico di Pescara
Sono assistito dal DH Oncologico di Pescara dal dicembre 2019 e, nonostante l'eccessiva numerosità dei pazienti e la scarsità delle sale per infusioni, ho ricevuto sempre disponibilità ed efficienza, anche nel periodo di maggior impatto pandemico, sia da parte dei medici che delle infermiere e accettazione.
Ringrazio tutti per l'assistenza fornitami e che sono certo continueranno a fornirmi.
Elogi al Dott. Beretta
Il primario Dott. Giordano Beretta è un uomo da elogiare per la sua professionalità ed umanità.
Prima visita
Chirurgia ottima, oncologia pessima, mi sono sentita solo un numero.
Esperienza personale
Chemioterapia per sarcoma non operabile. Ho riscontrato zero umanità, zero sevizi, zero assistenza da parte di tutto il personale sanitario.
Anche dal punto di vista deontologico il comportamento dei medici l'ho trovato mediocre.
Un'esperienza pessima.
Ottimo
Dopo l'intervento di cistectomia e confezionamento di neovescica, la chemioterapia.
Tutto bene, reparto efficiente sotto ogni aspetto.
Oncologia
Mia madre è in cura presso l'oncologia di Pescara. Da quando è arrivato il dott. Garufi il reparto è migliorato tantissimo, ma alla base ha dei medici molto validi e personale infermieristico top. Peccato il personale sia poco e che, nonostante le tante richieste di personale, non si provveda.
Ringrazio tutti i medici del reparto di Oncologia e del day hospital e tutto il personale infermieristico, che si dimostra sempre disponibile e gentile, pur lavorando in situazione di stress.
Un grazie alla psicologa Dott.ssa Annarita Di Silvestre per il suo appoggio in questo tortuoso cammino...
Assistenza mediocre
Il comportamento non è stato deontologicamente parlando all'altezza; assistenza scarsa, tra i vari oncologi manca comunicazione. Benessere psicologico del paziente non considerato.
Grazie di cuore
E' dal mese di agosto dello scorso anno che la vita di nostra madre è nelle mani del Dott. Natale Donato e dei sui collaboratori. Possiamo solo ringraziare lui e tutto il suo staff per la professionalità, la pazienza e l'impegno dimostrati nei confronti di nostra madre, che lotta per la vita.
Angelo, Sonia e Mirta Angelone
Grazie di cuore a tutto lo staff
Stiamo combattendo da ormai 9 mesi la nostra battaglia.. Un grazie di cuore al Dott. NATALE che da sempre segue il nostro caso. E' un medico sempre disponibile, preciso e sa indirizzarti sempre verso la scelta giusta. Ringraziamo inoltre tutti i medici del reparto di Oncologia e del day hospital e tutto il personale infermieristico, che si dimostra sempre disponibile e gentile, pur lavorando in situazione di stress.
Ottimo personale
Staff infermieristico e OSS eccellenti, di una professionalità e competenza degne dei migliori ospedali.
I Medici hanno bisogno di un notevole aggiornamento sia per le cure che per le terapie del dolore.
Pelvi congelata da carcinoma alla cervice uterina
Staff infermieristico e caposala eccellenti, di una professionalità e competenza degna dei migliori ospedali.
Medici a mio avviso di competenza base, con cure da protocollo ma con la presunzione di dire di essere uguali ai medici dello IEO, lasciando però poi quasi un mese una paziente tra i dolori atroci con un sondino epigastrico, quindi con alimentazione con sacca, perchè pensavano che dipendesse da una forte gastrite causata dalla chemioterapia; invece era una occlusione intestinale causata dalla compressione del tumore.
Dopo un colloquio con i medici, mi dicono che sapevano già che non c'era nulla da fare, perche' si trattava di pelvi congelata e che erano stati EROICI A TENTARE LA CHEMIO, quando invece la pelvi congelata allo stato iniziale andava trattata con intervento di chirurgia robotica e chemio radio intraoperatoria, che a Pescara non si poteva fare. Da premettere che non hanno voluto chiedere nessun consulto esterno, quindi a mie spese ho portato la paziente a Roma da un luminare, che ha ordinato subito una stomia in modo che potesse riprendere subito l'alimentazione naturale; e cosi e' stato.
Dopo 3 giorni ricomincia a mangiare, scompaiono tutti i dolori, via l'elastometro, si alza dal letto e passeggia... ma era ormai troppo tardi, veramente troppo tardi.. e la mia donna e' morta dopo 2 settimane per shock alimentare: aveva perso 20 Kg. su 58.
Dalla diagnosi di pelvi congelata da recidiva, alla morte, sono passati 3 mesi tra sofferenze e dolori atroci..
Il massimo
Grazie da noi tutti!!! Stiamo combattendo questa battaglia grazie a voi tutti!!!
Volere è potere
Un grazie ai dottori Francesco Malorgio e Maria Teresa Leva per aver prestato le cure a mia madre, nonostante non fosse stata indirizzata nel reparto di competenza, in quanto hanno preso a cuore la situazione e si sono mostrati competenti nell'affrontare il problema, aiutandomi nelle disquisizioni tra reparti.
Come morire senza saperlo
Devo precisare una cosa... grazie al personale infermieristico del reparto; tutto il resto no!!!
Sono appena uscita da un percorso difficile e doloroso che ha visto purtroppo la morte del mio compagno Giovanni. Una morte annunciata sin dalla prima visita effettuata nel mese di ottobre 2012 e i medici, nel loro sperimentare un medicinale sul paziente, si sono dimenticati di chiedere una seconda consulenza urologica per l'asportazione del rene, al fine di dare a Giovanni un miglior tenore di vita. Il 4 giugno Giovanni è stato ricoverato per un dolore allucinate ed è stato miracolato, poichè il tumore sanguinante non ha provocato emorragia interna. Nel frattempo ho sostenuto due consulenze al di fuori, che mi hanno confermato che Giovanni doveva essere operato nei mesi addietro e che oggi era troppo tardi. Ha trascorso quasi un mese in ospedale con la sola cura di tachipirina, mentre le metastasi gli hanno distrutto i polmoni. L'umanità di questi medici è stata zero e, mentre Giovanni moriva, mi è stato detto che era stato trattato con i guanti bianchi e che li dovevo ringraziare se era vissuto 6 mesi in più...
Giudicate voi...
Grazie di cuore
Ringraziamo di cuore tutto lo staff medico e paramedico per averci aiutato a superare un periodo cosi terribile.
Grazie a tutti voi, in particolare al dott. Francesco Malorgio ed al dott. Levi Bernabei.
Giuseppina Franchi, Mario, Graziella Franchi e Sabrina franchi.
oncologia - pescara
Sono stata degente nel reparto di oncologia di S.Spirito di pescara, e mi ritengo una sopravvissuta!
Concordo con l'opinione precedente.
degrado oncologia Pescara
Scrivo questa opinione per denunciare il degrado in cui versa il reparto di oncologia di Pescara (sia day hospital che reparto di degenza). Mio padre è stato in cura diversi mesi lì. Alla poca competenza professionale si aggiunge la mancanza di "umanità" in un settore, come quello oncologico, in cui invece la cortesia e la disponibilità dovrebbero essere il connotato principale.
Hanno detto a mio padre, che purtroppo dopo un mese è deceduto, che il suo era un dolore "psicologico"!!!! In preda a dolori lancinanti è stato rimandato a casa con del Buscopan. Non è stato indirizzato da nessuno al centro di terapia del dolore. Inoltre il reparto ha i pavimenti sventrati, sistemati con della carta adesiva che però non è sufficiente, per cui ogni volta che vi si accede, pazienti e familiari rischiano di inciampare e farsi male. Non fanno uscire i familiari dei pazienti durante gli orari non di visita neppure per prendere un caffè, altrimenti non possono rientrare!
Nel day hospital mentre innumerevoli malati attendono in sala d'attesa, i medici (nonostante i risultati degli emocromi siano già tornati) si fanno desiderare costringendo gente che sta veramente male ad attendere ore.
Difficile descrivere in quattro righe quanto abbiamo visto... spero però che nessun altro debba vedere quello che abbiamo visto noi.
Altri contenuti interessanti su QSalute