Mia mamma ha 74 anni e nella sua situazione necessita di un assistenza durante i cicli di chemio che la struttura non riesce a garantire. Non basta dare un foglio A4 pieno di farmaci da somministrare nell'eventualità del presentarsi di un effetto collaterale. Sarebbe opportuno un referente medico da potere contattare telefonicamente non solo nelle ore antimeridiane (spesso non risponde nessuno)ma anche nel pomeriggio per chiedere consigli. Il paziente oncologico come mia madre sarà inguaribile ma non è incurabile.