Dottoressa Giulia Carlo Stella.
Un medico non può permettersi di suggerire con chi il paziente deve presentarsi a una visita, secondo non può permettersi di fare paragoni con casi oncologici più gravi se un paziente è titubante alla chemioterapia. Terzo è offensivo dire all'accompagnatore del paziente che non è persona indicata a partecipare alla visita solo perché si è sentita rivolgere qualche domanda mirata e perché è stata sinceramente espressa la riluttanza a tutti gli effetti collaterali che ha la chemioterapia e che il paziente deve subire, che la dottoressa faticava a specificare.