Oncologia Molinette
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Asportazione glioblastoma e protocollo Stupp
Ringrazio il neurochirurgo dott. Ajello ed il neuroncologo Dott. Alessandro Bruno, che tuttora mi sta seguendo in modo strepitoso!
Sono passati 9 mesi dall’operazione, ora procedo con i miei controlli scrupolosi sotto la meticolosa assistenza del dott. Alessandro Bruno. Tolto anche il cortisone, procedo con la chemioterapia fino ad ottobre e, per il momento, nessuna recidiva e soprattutto sono tornata alla mia vita normale senza danni neurologici!
Grazie.
Chemioterapia e terapia a bersaglio molecolare
Mio papà è stato seguito per quasi 5 anni in Oncologia. Purtroppo il 9 ottobre 2020 ci ha lasciato, ma è stato seguito da ottimi oncologi e da un buon personale infermieristico.
Purtroppo il lavoro è tanto e a volte non si riesce a dare il giusto tempo al paziente a livello morale...
Se ci fosse più personale, magari si riuscirebbe ad offrire una assistenza a 360 gradi.
Ringraziamenti
Dott. Agostino Ponzetti e Dott.ssa Enrica Milanesi: molto competenti, sempre disponibili e scrupolosi.
Trattamenti:
Chemioterapia, radioterapia polmonare e al cranio (preventiva).
Dopo una recidiva, nuovamente chemioterapia (taxolo e carbonplatino).
Dopo sette mesi riscontrata una piccola lesione, ripetuta radioterapia.
Reparto stupendo
Sono stata in cura due settimane presso il reparto del professor Ciuffreda. Sono tutti molto professionali, dall'equipe medica agli studenti che praticano lo stage, sempre un sorriso, una parola di conforto. Mi sono sentita coccolata, curata, seguita... Continuate così.
grande oncologo
il dottor Ciuffreda, oltre ad essere un grande medico, è un grande uomo di un'umanità impressionante. il nostro è ancora un grande problema da risolvere, ma la sua abnegazione, il suo impegno, il suo grande cuore ci dà un coraggio che noi non pensavamo di trovare. in questi casi quando entri in quei reparti perdi tutto, ma lui con il suo sorriso con le sue parole con la sua intelligenza ci ha fatto trovare la speranza di una futura guarigione. io sono lo zio dell'ammalato che lui sta curando e personalmente non l'ho ancora conosciuto, ma i genitori ne dicono un bene enorme e rassicura anche noi. Mi piacerebbe conoscerla per dirle GRAZIE di cuore, fossero tutti come lei la malattia ci peserebbe meno. grazie di esistere. uno zio
Altri contenuti interessanti su QSalute