Oncologia Medica Policlinico Gemelli
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Fine terapia
Voglio esprimere la mia profonda gratitudine per le attenzioni ricevute durante i miei ricoveri presso il reparto di Oncologia medica. Queste attenzioni hanno contribuito insieme alla validità delle cure a rendere, per quanto possibile, le degenze confortevoli e rassicuranti. Nei sei cicli di chemioterapia di tre-quattro giorni ognuno, mi sono sempre sentita accudita con estrema professionalità, gentilezza e delicatezza.
Ringrazio di cuore tutto il meraviglioso reparto.
Il miglior supporto che potessi immaginare
Ambiente familiare, affettuoso ed estremamente competente.
Mi sono sentita accudita e protetta sia dal personale medico che paramedico. Nonostante i giorni pesanti per la malattia, il personale mi ha aiutata ad affrontare questa esperienza nel miglior modo possibile.
Grazie a questo meraviglioso reparto.
Chemioterapia neoadiuvante e follow up
Un sentito ringraziamento al chirurgo dott. D’Archi che, con la sua disponibilità, competenza, passione e sensibilità sia prima che dopo l’intervento, ha saputo sostenermi ridandomi fiducia nella vita.
Intervento di mastectomia con ricostruzione del seno destro + asportazione linfonodi ascellari.
Un particolare ringraziamento a tutta l’equipe di Oncologia e alla dott.ssa Antonella Palazzo, che tutt’oggi mi ha in cura.
Ottimo reparto
Paziente sottoposta a trattamento chemioterapico e seguita con attenzione.
Ottimo reparto sotto ogni punto di vista.
Competenza e umanità.
Grande professionalità
E' da circa un anno che sono stato operato di lobectomia al polmone destro presso il reparto Chirurgia toracica del Gemelli dalla dr.ssa Elisa Meacci e quindi ora sono passato a Oncologia, affidato alle cure della dott.ssa Michela Quirino.
Dopo vari esami di Tac e risonanza magnetica, le metastasi sono passate ai femori e colonna vertebrale, comportandomi dolori che andavano via solo con antidolorifici. A quel punto mi sono stati prescritti 5+5 cicli di radioterapia prima ai femori, poi alla bassa colonna vertebrale, con esito discretamente positivo per i dolori; in più un busto con stecche che mi dà molto sollievo.
A questo punto la brava dr.ssa Quirino mi propone dei cicli di chemio con ricovero per monitoraggio nell'ottimo reparto di Oncologia del Gemelli. Dopo essere stato sottoposto a vari esami, compresa Tac con mdc, e impiantato di port ascellare, ho fatto il primo e secondo ciclo di chemio con esito fisico abbastanza buono. Sono stato dimesso con programma terapeutico e con i prossimi appuntamenti per le visite e per la chemioterapia.
Ringrazio pertanto la dr.ssa Michela Quirino, la dr.ssa Alessandra Cassano, l'ottimo staff medici specializzandi, la caposala e in particolar modo il personale infermieristico del reparto, che si adoperavano continuamente all'assistenza dei malati.
ECCELLENZA
Il 31 gennaio 2021 mi viene diagnosticato in un pronto soccorso di Roma una sospetta neoplasia al Pancreas e vengo invitata a rivolgermi ad un centro specializzato in questo tipo di problematiche.
La mattina seguente mi reco al PS del Policlinico Gemelli ed è da qui che inizia la mia storia.
Ad oggi sono circa 6 mesi che sono in cura presso il Reparto di Oncologia Medica del Gemelli e, al contrario di quello che ho letto nelle tante recensioni negative, affermo con convinzione si tratti di un Centro di grande competenza, dove mi sento seguita in quello che è divenuto il mio nuovo percorso di vita.
Ho un carcinoma neuroendocrino del pancreas (patologia rara), quando sono entrata per la prima volta in Reparto stavo malissimo e a malapena riuscivo a camminare.. A distanza di 5 mesi e 5 cicli di chemioterapia, la mia condizione è notevolmente migliorata e, a parte la perdita dei capelli, non appaio davvero come una persona malata.
La professoressa Alessandra Cassano è una medico straordinario, così come la Dott.ssa Michela Quirino e la Dott.ssa Lisa Salvatore, che mi seguono con scrupolo e umanità.
Non so certamente cosa il futuro mi riservi, ma sono certa che dove mi curano lo fanno con il massimo impegno, lo stesso con il quale anche io provo a combattere questa battaglia.
Vincenza
Opinione DH Oncologico policlinico Gemelli
Si sente spesso parlare di mala sanità, ma personalmente posso testimoniare di un’esperienza completamente diversa. Da un anno e mezzo sono in terapia presso il reparto di Oncologia del Gemelli di Roma, affidato alle cure del dott. Ettore D’Argento e della sua equipe.
Dopo 1) toracocentesi 2) talcaggio, terapia immunoterapica con Pembrolizumab + protocollo sperimentale Leonore-495 (da agosto 2019, ancora in corso).
In tutti questi mesi sono sempre stato seguito con ottima professionalità, con simpatia umana e cordialità, sia da parte del dott. D’Argento stesso, sia da parte dei suoi collaboratori tutti, tra i quali mi è doveroso ricordare la dott.ssa Cannella.
A tutti loro vanno il mio riconoscimento e la mia gratitudine.
Ringraziamenti
Sono la sorella del paziente Vertullo Felice, operato di carcinoma del colon a marzo 2018.
Vorrei ringraziare con tutto il mio cuore il Dott. Armando Orlandi, che sta seguendo mio fratello ormai da più di due anni. Sempre attento, estremamente competente e professionale, disponibile in qualsiasi momento e per qualunque problema, nonchè profondamente umano... Nonostante la lontananza fisica, non ci ha mai fatto sentire “abbandonati”. Sono certa che la sua sensibilità e dedizione saranno ricompensate in questa vita e anche oltre. Per il momento ha tutta la nostra gratitudine e riconoscenza!
Ringraziamenti
Sono Filomena Sabella, operata presso il Policlinico Gemelli di Roma per un carcinoma al colon.
Dopo l’intervento sono stata sottoposta a dei cicli di terapia presso il DH Oncologico dello stesso Policlinico.
Qui ho incontrato il dottor Michele Basso, giovane medico oncologo competente ed attento.
Lui mi ha seguita con pazienza, benevolenza ed umanità si da non farmi mai sentire un numero sulla poltrona.
Ho apprezzato molto la sua preparazione, la sua fermezza e la sua umanità che mi ha aiutato molto a sostenere terapie lunghe ed anche debilitanti.
Lo voglio ringraziare pubblicamente, perché in questo marasma di pandemia non esita a seguirmi ed a incoraggiarmi per sostenere le mie fragilità.
Spero di poter cronicizzare la malattia e di poterlo ulteriormente ringraziare.
La sanità ha bisogno di figure operative come lui.
Auspico che la Fondazione apprezzi e sostenga il suo impegno, la sua professionalità e la sua dedizione.
Grazie dottor Basso.
Ottimo reparto
Mio padre è in cura presso il reparto di Oncologia, seguito dal Dott. Roberto Iacovelli con alta professionalità e profonda umanità.
Ringraziamenti
Il Prof. Carlo Antonio Maria Barone ha curato mio padre, Arturo, affetto da un carcinoma avanzato al polmone dal 2006 al 2008. Nei momenti di tristezza, ci conforta la certezza di averlo messo in ottime mani.
Infatti sia il Prof. Barone che il Prof. Garcovich lo hanno curato con grande competenza ed onestà.
Non bisogna confondere il cancro che resta insidioso e squallido, con l'oncologo, forse poco incline al sorriso, ma di grande umiltà e professionalità.
Competenza
Mi controlla sempre il Dott. Basso Michele, oncologo competente e cordiale. Sono soddisfatto della professionalità sua e dei suoi colleghi.
Astone
Il mio medico di fiducia è il prof. Astone, che mi ha curata e mi cura con grande professionalità ed umanità. Il solo parlare con lui mi rassicura e questo è molto importante per un malato oncologico. Grazie, grazie, grazie Professore.
Non potevo trovare di meglio.......
Due anni fa, dopo la diagnosi di tumore al polmone, pensavo che tutto si sarebbe evoluto in peggio, nel giro di pochi mesi (questo mi avevano sentenziato eminenti oncologi in vari grossi centri). Un caro amico mi ha indirizzato al Gemelli, dove ho trovato medici altamente preparati ed umani. Grazie alla loro caparbietà, sto affrontando trattamenti impegnativi ma molto moderni ed efficaci. E' vero, spesso c'è attesa, ma sia professori, sia medici che infermieri lavorano instancabilmente sino a sera tardi: ne sono testimone! Questo centro è un esempio di servizio sanitario pubblico di grandissimo valore.
Grandi in tutto
Il periodo più brutto della mia vita è stato sostenuto dalla competenza e dall'umanità di questi medici ed infermieri fantastici, che ora posso considerare i miei migliori amici. Il Centro è all'avanguardia perché dà la possibilità, ed io l'ho sperimentato sulla mia pelle, di accedere ai trattamenti più moderni.
Grande Professionalità
Sono in cura dal mese di dicembre 2015 presso il Day Hospital Oncologia Medica del Policlinico Agostino Gemelli e ho avuto modo in tutti questi mesi di cure chemioterapiche di apprezzare la grande professionalità, l’impegno e l’attenzione al paziente di tutto il reparto. In primis ci hanno colpito la correttezza professionale, la scrupolosità e la bravura del Prof. Barone e della Dott.ssa Cassano; e poi la cortesia, il sorriso e la disponibilità del personale infermieristico e delle giovani specializzande anche nei momenti di maggiore stress e sotto pressione.
Mi fanno sentire in buone mani e so che posso contare su questa equipe! Grazie dal profondo del cuore a tutti loro.
Ringraziamento
Sono due mesi che frequento questo reparto e sento il dovere di ringraziare tutto lo staff per la loro gentilezza e professionalità.
Grazie!!!
Reparto ottimo sotto ogni punto di vista. Grazie per avermi riportato alla vita!
Competenza ed umanità
Desidero lasciare i miei complimenti all'intera equipe del Prof. Barone, medici, specializzandi, infermieri e tutto il personale che lavora qui, per la professionalità, l'umanità, la disponibilità massima e l'attenzione al paziente che hanno. Il sorriso delle infermiere, l'affetto di tutti e la cura che hanno avuto verso mia sorella, malata di un tumore polmonare al IV stadio con metastasi, sono arrivati dritti al cuore di Renata, che ci ha lasciati il 4 ottobre per complicazioni "estranee" alla malattia vera e propria. Solo da loro mia sorella si è sempre sentita protetta ed al sicuro. La dedizione "cuore a cuore" verso di lei è stata avvertita chiaramente da tutti noi della famiglia. Grazie di cuore... L'unico dispiacere enorme è che mia sorella ci abbia lasciati mentre era ricoverata in un altro reparto dell'ospedale dal punto di vista umanitario e assistenziale, da parte della maggior parte dello staff, assolutamente carente, per non dire assente... La recensione ci sarà anche per loro... Grazie a voi tutti, in particolare al dr. Astone ed ai suoi collaboratori!!!
Sono viva grazie a Loro!!!!
La mia esperienza al Policlinico Gemelli è stata la mia rinascita. Sembrerà strano il termine rinascita per una che da 12 anni è ancora in cura al Policlinico Gemelli. Quando sono stata ricoverata, nel 2003, a mio marito avevano detto che per me non c'erano molte speranze, ma che avrebbero fatto di tutto per curarmi (ero al terzo stadio a causa di un carcinoma al seno). Grazie a Dio e a Loro sono ancora qui a parlarne. Il Prof. Barone è un Vero Signore. Non è affatto burbero, anzi tutt'altro! Quando mi comunicò che con la prima chemio avrei perso i capelli, io risposi che per me quello sarebbe stato l'ultimo problema. Mi spiegò che parecchie donne non avevano accettato l'idea di perdere i capelli e quando gli risposi che a me interessava solo guarire e che ce l'avrei messa tutta, Lui mi diede un colpetto sulle spalle e notai sul suo viso un sorriso di soddisfazione!! Non lo dimenticherò mai!!! Sono stata operata nel mese di luglio del 2003, e nel 2005 per una recidiva sotto la cicatrice, dal Prof. Sofo, che oltre ad essere un Bravo Chirurgo è anche molto Umano. La dottoressa Cassano che alcuni hanno definito dall'aspetto un pò "duro" è tutt'altra persona: Bravissima, Preparatissima e Umana. Io l'adoro!!!! Dopo Dio per me viene Lei. La caposala Eccellente e gli infermieri altrettanto. Avendo avuto quasi due anni di esperienza all'interno del Gemelli (da 10 anni vado periodicamente per i controlli perchè a rischio di recidive), ho avuto modo di vedere quanto lavoro c'è al suo interno. Anch'io ho fatto lunghe ore di attesa prima di fare una chemio o una visita di controllo, dopo aver affrontato un lungo viaggio dalla Calabria. Diciamocelo chiaro: tutti vorremmo, appena arrivati, essere subito visitati. Ma ci rendiamo conto quanti ammmalati si alternano tutti i giorni al day hospital? La mia esperienza mi ha insegnato che bisogna aver fiducia dei medici e che non dobbiamo stressarli con le nostre "paranoie"(che senz'altro possono essere giustificate in quanto la sofferenza ce l'abbiamo realmente e loro lo sanno), perchè sono persone che combattono tutti i giorni contro le sconfitte e il loro è uno dei mestieri più difficili che possa esistere, trattandosi di un reparto di oncologia. Invece di lamentarci cerchiamo tutti i giorni di inserire nelle preghiere tutti Loro, cosa che io faccio abitualmente: sono responsabili della nostra vita e sono sicurissima che Loro vogliono Vincere!!! Che Dio li benedica!!!!!
Rita Palumbo
Angeli al posto degli infermieri...
Non saprei come meglio definire gli infermieri di Oncologia del Gemelli.. vegliano su di te con discrezione, non ti fanno mai sentire come un "disturbo", ti accolgono giorno e notte.. sempre con il sorriso, nei momenti più bui c'è sempre una carezza ad asciugarti le lacrime (carezze che immancabilmente prima o poi arrivano per tutti!). Il primario, il prof. Barone, considera la tua salute come la sua missione più importante... con quanta attenzione ti visita ogni giorno, non trascura nessun dettaglio per ottenere la salute dei suoi pazienti: fisica e psicologica! Il team di medici che lo segue è messo a dura prova ogni giorno, perchè certo non è un reparto "facile", eppure anche qui professionalità e umanità si intrecciano continuamente!
La caposala è eccezionale, come il direttore di un'orchestra, riesce ad armonizzare il tutto... compresi i pazienti che spesso, in preda al panico, non brillano di lucidità e/o gentilezza.
E come si dice: "last but not least" gli ausiliari, che non solo mantengono pulita l'aria ma la rallegrano... anche dopo notti terribili non vedi l'ora che arrivino con la loro sana leggerezza!
Nella mia storia di cancro, che vorrei al più presto dimenticare, voi tutti siete stati i miei angeli, la mia famiglia, ma soprattutto la mia salvezza! GRAZIE
La pecora nera
La disponibilità e la gentilezza mostrati finora sono impagabili, ma c'è un medico, al day hospital chemio, che è sempre distaccato e brusco e ha trattato in modo arrogante e inopportuno me e i miei genitori, facendo piangere mia madre (che ha da poco avuto un infarto) e turbando fortemente mio padre (che a ottant'anni combatte contro il cancro). Tutto ciò solo perchè erroneamente sono entrati in un ufficio dove faceva una pausa pasticcini con due specializzande. La reazione di mio padre a tale ingiustizia ha aumentato la mia rabbia:" Non dire nulla, io ho bisogno di lui e lui lavora qui...".
Io non ci sto!
Questa persona inquina il limpido lavoro del resto dell'equipe... è l'anello debole!
....da paziente ad amico
A dicembre del 2005 mi sono ritrovato nel reparto di Oncologia Medica dell'Ospedale Gemelli di Roma. Dopo un intervento di resezione del sigma per adenocarcinoma, dovevo affrontare un periodo di chemioterapia al fine di impedire la recidiva della malattia.
Devo dire che a 37 anni, avrei voluto preoccuparmi di altro invece che di salvarmi la vita dal cancro e soprattutto avrei voluto uscire di casa la mattina per andare al lavoro anzichè andare in ospedale per le sedute di chemioterapia. Chemioterapia. Ne avevo sentito parlare, sapevo che era dolorosa e sapevo anche che poteva risultare inutile.
Tutto vero, mi confermarono anche gli oncologi, ma anche vero era che loro si trovavano li per aiutarmi in ogni momento e per ogni cosa.
Quello che mi ha sorpreso più di ogni cosa è stata la loro dedizione al lavoro e ai pazienti; seppure in condizioni strutturali a volte al limite dell'impraticabilità, la loro professionalità e la loro presenza non è mai mancata. Ad ogni mio dubbio o quesito mi è sempre stato risposto con coerenza e con la giusta semplicità visto che non sono un medico e quindi di certi termini non ne conoscevo il significato. Mi informavano costantemente su ogni tipo di conseguenza o disturbo poteva insorgere in conseguenza della chemioterapia e per ciascuno di esso mi avevano consegnato un piano terapeutico.
L'approccio relazionale verso i pazienti era straordinariamente sereno e amichevole e questo era percepito facilmente da loro. Ad ogni paziente venivano rilasciati i diversi recapiti a cui far riferimento in caso di bisogno.
In questo clima di confidenza ho affrontato 7 mesi di terapia. Difficile e lunga da sopportare ma meno dura sapendo di avere loro accanto.
Il modo severo con cui a volte venivo redarguito in caso di inosservanza delle prescrizioni date era sintomatico di come tenevano alla mia vita.
Sono passati 3 anni, ogni 4 mesi li "vado a trovare" per le visite di controllo sapendo di andare a trovare degli AMICI.
Grazie ad Alessandra, a Michela, a Simona, ad Ada, a Rita, ad Ettore, a Michele, a Carmelo, a Sandro e grazie anche ad Angelo e al Prof. Cavallaro che non c'è più ma che non potrò mai dimenticare.
Forse un solo grazie non basta, ma il fatto stesso di essere oggi ancora qui è per loro un premio importante per una vittoria importante.
Altri contenuti interessanti su QSalute