Oncologia Galliera

Voglio ringraziare a nome di mio figlio Lorenzo e tutta la nostra famiglia in particolare il dottor Alberto Gozza e tutti i medici e gli infermieri del reparto DHON. Siete stati non solo professionali, ma umani. Ci avete sempre dimostrato una attenzione, una empatia, una comprensione che vanno ben al di là del dovuto. Non siamo mai stati lasciati soli, abbiamo sentito di non essere pazienti ma amici di cui vi importa. Spesso i medici e gli infermieri sono costretti ad erigere un muro per non farsi coinvolgere e quindi ferire. A maggior ragione in un reparto come il DHON. Ma voi non lo avete mai fatto. Grazie, grazie di cuore per esserci stati vicini dal primo giorno a dopo la sua morte. Grazie con tanta gratitudine.
Laura Gentina e famiglia.

Ho preso un appuntamento per un consulto su una Tac di mia madre, pensando di ricevere delle risposte riguardo al problema, cioè un tumore dell'utero con metastasi.
Visita privata a pagamento, per sentirmi dire dall'oncologo che il suo computer non leggeva la Tac... Ma come è possibile se poi l'ha fatta scannerizzare in un altro computer? Allora avrebbe potuto guardarla, invece ci ha liquidati senza nemmeno preoccuparsi di guardarla in un secondo momento e farci sapere.
Quindi: non ci è stata fornita spiegazione alcuna e nemmeno è stata visionata la Tac. Abbiamo fatto un viaggio a vuoto e pagato 252.00 euro!

Finalmente un medico umano ed empatico in un universo di menefreghismo.
Un grande grazie al Prof. Andrea De Censi, cui ho richiesto una consulenza riguardo la fase post operatoria ed il dosaggio del Tamoxifene. Il Dott. De Censi mi ha ridotto il dosaggio.
Cura in corso da gennaio 2023.
Grazie dottore.

Voglio ringraziare a nome di mia moglie e mio tutti i medici e gli infermieri ed i volontari del DHON, siete stati non solo professionali, ma umani. Ci avete sempre dimostrato una attenzione, una empatia, una comprensione che vanno ben al di là del dovuto. Non siamo mai stati lasciati soli, abbiamo sentito di non essere pazienti ma persone di cui vi importa. Spesso i medici e gli infermieri sono costretti ad erigere un muro per non farsi coinvolgere e quindi ferire. A maggior ragione in un reparto come il DHON... (è facile essere allegri in ostetricia). Ma voi non lo avete mai fatto, si vedeva chiaramente che quando la Gio soffriva vi importava, e volevate fare tutto il possibile per aiutarla. Non la avete salvata, era troppo compromessa, ma sono certo che se fosse stato possibile, se ci fosse stata una via, la avreste intrapresa. Grazie, grazie di cuore per esserci stati vicini dal primo giorno a dopo la sua morte. Grazie.
Giorgina e Federico

Dal primario Prof. De Censi all'infermiere più giovane, ho trovato professionalità, competenza, disponibilità e tanta, tanta empatica comprensione. GRAZIE.

Grazie a tutti, in particolare al direttore Dott. Andrea De Censi.

Staff fantastico, tutti molto competenti e preparati, umani, molto cortesi e attenti, in queste circostanze bisogna non farsi scappare nulla. Purtroppo, per nostra esperienza, la dott.ssa Gennari con mio papa' e' stata poco attenta e poco professionale.
Le visite di follow-up sono importantissime dopo radio + chemio: per alcuni mesi puoi essere pulito dal male, ma la "bestia" e' sempre in agguato.
La cosa più brutta che può capitare ad un paziente malato e' di guarire, avere la speranza che sia finita e dopo 5 controlli negativi sentirsi dire (da un dottore che non ti ha seguito e quel giorno e' lì a sostituire il tuo): "Basta Pet-tac, a che serve, non c'e traccia di malattia, la rifaremo tra sei mesi.. La voce sta scomparendo? non deglutisce bene..? Sara infiammazione".
Poi segue visita di un minuto, lo ha toccato al volo.
Dopo 6 mesi troppo tardi, malattia diffusa, 2 interventi chirurgici devastanti e demolitivi, chemio, radio e alla fine metastasi polmonari e sei finito dopo 9 mesi di agonie.
Grazie a tutti, dal dirigente medico ai volontari AVO, ma NON a Lei..
Per carità, siamo umani e si può sbagliare, ma aver premura perchè sono le 13.00 e ti chiamano in continuazione sul cellulare perche' ti aspettano a pranzo non ti fa fare una gran figura.
Per carità, mio padre sarebbe morto ugualmente, ma magari con una Pet in più sarebbe ancora qui..

Grazie mille a tutti quelli del reparto, gente bravissima, dei veri professionisti: dottori, infermieri e, specialmente, il dottor Andrea DeCensi ed il dottor Domenico Marra. Adesso che sono nel mio paese, il Cile, ricordo sempre che loro mi hanno salvato la vita..

Ringrazio per l'alta professionalità sia medica che infermieristica tutto il personale, che ha un grande senso umano ed è sempre disponibile, gentile e pronto a dare una parola di conforto.
Vi ringrazio tantissimo, in particolare il Prof. Decensi (ci vediamo a Luglio per il controllo, speriamo bene).

In questo mio faticoso percorso ho avuto la fortuna di incotrare presso il reparto di oncologia uno staff di medici e infermieri disponibili, gentili e sempre con il sorriso sulle labbra per cercare di sminuire la tragedia che mi ha colpito. Il nuovo reparto è allegro, pulito e confortevole. Grazie ancora a tutto Voi e in particola al Dottor Decensi che ha saputo darmi la carica pr tornare "a vivere".

Dover accompagnare una persona cara in un reparto come il DH oncologico non è una cosa semplice da gestire, ma l'umanità e l'affabilità del personale del reparto aiutano tutti (pazienti e parenti) a vivere meglio quelle ore ... GRAZIE!!!