Odontoiatria Policlinico Tor Vergata

Ho preso appuntamento con presso il reparto di odontoiatria presso il policlinico Tor Vergata. L'appuntamento era alle 8:30, il medico si è presentato alle 9:45.
Sono stato visitato da una giovane ragazza, probabilmente tirocinante alle prime armi, per carità molto brava, ma non era di certo il medico specialista che mi avevano consigliato. Chiedo del dottore strutturato, che entra in stanza e dopo pochi secondi, dopo aver visto l'ortopanoramica, mi dice che il mio problema (dolori cervicali per via di una cattiva occlusione e problemi all'articolazione temporo-mandibolare e acufeni da entrambe le orecchie) non lo avrei guarito, che se volevo avrei potuto mettere un bite, ma i miei problemi restano comunque cronici e posso solo fare una terapia di mantenimento. La modalità direi molto sbrigativa, considerando la mia condizione che ormai da diverso tempo mi porta dolori continui, mi ha molto deluso.

Mi sono recata all'Odontoiatria di Tor Vergata per dolori all'articolazione temporo mandibolare e mal
di testa. Senza farmi fare alcun esame diagnostico, subito mi prescrivono un byte (successivamente considerato completamente inadeguato a detta di rinomati medici e chirurghi).
Ogni volta che andavo alle visite riferivo forti dolori a causa di questo byte, ma loro continuavano a limarlo dicendomi che dovevo continuare a metterlo - facendo peggiorare la mia situazione. Adesso mi ritrovo con una mandibola ancora più dislocata, dolori ancora più forti e necessito urgentemente di un'operazione. Insomma, un completo disastro. Concludo dicendo che oltre dal punto di vista professionale, personalmente ho riscontrato una carenza anche dal punto di vista assistenziale.

Pochi mesi fa mia moglie ha eseguito, a pagamento, l'ablazione del tartaro presso l'odontoiatria del Tor Vergata; durante tale intervento è saltata l'otturazione di un dente ed il colletto di un altro.
In tale giorno prendiamo l'appuntamento per la sistemazione del colletto (per la carie per fortuna abbiamo provveduto diversamente) e ce lo danno per oggi (14/5/2015) alle ore 12.15. Arriviamo puntuali, ma mia moglie viene ricevuta alle 14.15 (la persona che ha fatto il lavoro a mia moglie, una dottoressa immagino, comunicava che molta gente si è presentata con molto ritardo e che, quindi, i tempi sono scorsi).
Per la sistemazione del colletto esegue un'anestesia locale (per altri interventi identici l'anestesia non è mai stata fatta), poi tenta di appoggiare un "ferretto" all'arcata sul quale avrebbe dovuto poggiare un supporto per la ritenzione della saliva (probabilmente un'innovazione) ma il bloccaggio di tale "ferretto" non è risultato possibile e ne è scaturita una lesione al palato con modesta perdita di sangue.
Avevo preso una ventina di appuntamenti anche per me (devitalizzazione, terapia canalare, estrazione, ablazione del tartaro, sistemazione protesi mobile), ma dopo l'ablazione del tartaro di mia moglie li ho disdetti tutti.
Ho evitato commenti e ho narrato solamente i fatti, quelli di mia moglie, i miei ve li risparmio.

Mi sono recata a prenotare delle prestazioni: 6 mesi per fare la prima visita; da lì mi hanno prenotato altre visite e il Cup mi ha scambiato una visita con un'altra... Ho quindi perso un sacco di tempo senza concludere nulla!!!!
Ora andrò a pagamento... forse andrà meglio. Ho comunque fatto esposto all'URP.. per quel che vale....

A fine settembre 2009 mi reco al reparto di odontoiatria per una visita gnatologica poichè soffro di una disfunzione temporo mandibolare che mi causa diversi fastidi e dolori. Essendo in cura presso un altro dentista, chiedo una consulenza e un parere medico ma il dottor Marino si rifiuta di visitarmi, perchè mi ha detto che prima dovevo chiudere i rapporti con il mio vecchio dentista, ma io gli ho detto che i rapporti li avevo chiusi e volevo cambiare dentista e volevo il referto con la diagnosi, ma lui me lo ha negato e mi ha mandato via nonostante avessi gia' pagato. Ora, visto che io ho pagato ben 110 euro per la visita, vorrei essere risarcito o essere nuovamente visitato e ricevere il referto, naturalmente non dal dottor Marino.