Oculistica S. Eugenio

Vorrei segnalare che è stato impossibile prenotare una Visita oculistica con la dottoressa Carrella.
Per una prenotazione intramoenia, con costo della visita di 150 euro, ho fatto la fila di un’ora sotto il sole presso il Cup dell'ospedale e poi, poichè ero in possesso solo di tessera sanitaria digitale, l'operatore non ha voluto effettuare la prenotazione. É veramente incredibile che in tempo di Covid non ci sia un altro sistema di prenotazione.

La spiacevole sensazione di essere rimpallati da un medico all'altro a cui dover ricostruire di volta in volta la propria situazione, la mancanza totale di empatia da parte dei dottori, l'approssimazione nel rispettare gli appuntamenti, il disinteresse a spiegare il proprio operato, la maleducazione degli infermieri, hanno reso la mia esperienza al reparto di Oculistica dell'ospedale Sant'Eugenio di Roma una delle cose che mi sento di sconsigliare.

Terzo piano oculistica, stanza cinque accettazione.: le persone preposte dovrebbero cambiare atteggiamento, specialmente la piu' urlante, che è una grande maleducata; si rivolge ai pazienti (per lo piu' ovviamente anziani) con estrema cafonaggine e modi grossolani inaccettabili. Dovreste intervenire per far fare loro un corso di comunicazione ed educazione prima di continuare questo lavoro.
Per quel che mi riguarda, nonostante i medici, cambierò ospedale.

Da sconsigliare per la maleducazione del corpo medico che si occupa della patologia sotto segnalata. Da evitare soprattutto per pazienti anziani con i quali la scortesia raggiunge livelli inaccettabili.