Oculistica Ospedale Empoli

Stamani mia madre ha sostenuto intervento di cataratta. Con la presente voglio ringraziare il Prof. Fulvio Carraro e il suo team, tutti sempre attenti, scrupolosi e professionali.

Eseguiti nei mesi scorsi interventi di cataratta agli occhi all'ospedale S. Giuseppe di Empoli dal Dott. Fulvio Carraro, a cui mi sono rivolta con fiducia.
Gli interventi sono andati bene, ma il post-operatorio non è all'altezza delle aspettative. Ore di attesa per i controlli, una volta persino non c'era (fatto pare frequente a detta di altri pazienti presenti), visite frettolose tanto che io, paziente, ho dovuto chiedere se proseguire con il collirio (prima dell'operazione mi era stato detto che poteva non servire più) che normalizza la pressione oculare, essendo a rischio glaucoma. Ho dovuto domandare se eseguire degli esami, ecc.
Avevo una miopia elevata, in parte corretta grazie agli interventi di sostituzione del cristallino, ma ho comunque bisogno di un occhiale da lontano che il dottore mi ha prescritto trascorso poco dagli interventi, così, prematuramente, quando la vista doveva ancora stabilizzarsi. Ho contattato il Dr. Carraro, ma non mi risponde, gli ho anche inviato l'esito degli esami, ma niente. Non ho ancora potuto fare gli occhiali, ho molto spesso mal di testa, fitte specie all'occhio destro, sono nell'incertezza sulla mia completa guarigione. Su un argomento tanto delicato, il paziente/cliente non può essere abbandonato, perché sì, io ho ben pagato le prestazioni, e questo è il trattamento?! Dov'è la cura del paziente e il rispetto per la persona?
Dovrò rivolgermi ad altro specialista, ma pare surreale!
Quanto sopra è solo la cronaca dell'accaduto.

Finalmente è arrivato il giorno dell’intervento, dopo circa 7 mesi d’attesa (causa Covid-19). Il giorno 23 marzo sono stato operato di emovitreo + cataratta. Per tutto questo volevo ringraziare ed elogiare per l’assistenza, cure e professionalità tutto il Personale Infermieristico, in particolare la Sig.ra Cristina che cura la pre-ospedalizzazione dei pazienti e la ferrista di quel giorno, che mi ha aiutato ha superare l’intervento tenendomi la mano (un gesto di umanità che non dimenticherò mai per tutta la mia vita), dandomi quel senso di sicurezza e tranquillità in quei momenti così particolari dell’intervento. Un grazie ancora, con la G maiuscola, al Dott. Fulvio Carraro per l’alta professionalità e senso di responsabilità per un così delicato e difficile intervento. E’ stato l’unico medico che ha messo mano ad un occhio di un diabetico che era compromesso con rischio di cecità assoluta. Grazie all'anestesista di quel giorno, alla Dott.ssa Patrizia Galardo che ha effettuato tutti gli esami diagnostici (nella fase di pre-ospedalizzazione) e le raccomandazioni necessarie per la riuscita dell’intervento. Infine grazie al Dr. Ruggero Mele, che ha integrato altri esami ed in fase di post-intervento mi ha dato tutte le informazioni per le cure da effettuare a domicilio.
Oggi vedo e posso scrivere e testimoniare tutto questo grazie a queste persone che fanno veramente dei salti mortali vista la carenza di personale; infatti non capisco come per un’eccellenza di questo ospedale possano rimanere chiuse a singhiozzo le sale operatorie, quando questo reparto è così importante visto che dona la luce a persone non soltanto nella comunità empolese, ma di tutta l’intera Toscana.
Infinitamente grazie.

Operato alla cataratta il 23 febbraio 2021, ad oggi la mia vista non è tornata. Non so cosa sia realmente accaduto durante la mia operazione. So che lo stesso giorno io ed altra paziente abbiamo hanno avuto problemi seri. Parlando di assistenza, ho scelto di farmi visitare privatamente da altro medico. Mi dice che sono a rischio di trapianto di cornea. Per una semplice cataratta credo che la cosa sia grave. Vorrei anche conoscere con quale percentuale le operazioni di cataratta hanno successo in questo ospedale.

Domenica mattina primo marzo 2020
dal Pronto Soccorso una gentilissima impiegata mi ha accompagnato dall’oculista, la dottoressa Emilia Zanframundo. Sono stato accolto e curato con elevatissima professionalità e competenza, ma soprattutto con grande umanità.
Grazie alle cure prescritte, oggi, a due giorni di distanza, sto già molto meglio e mi avvio verso la guarigione.
Una menzione speciale alla dottoressa Zanframundo per la sua gentilezza e competenza. GRAZIE.

Volevo donare due parole di elogio al Dott. Vincenzo Parducci, il quale ha saputo rilevare il mio problema oculare dove altri non arrivavano, definendo la giusta diagnosi ed attuando la giusta cura fino a risolvere il problema. Grazie.

Ringrazio il dottor Sappia, che opera a Prato, per la sua pronta diagnosi e confermo che, se si trovassero sempre le persone giuste, anche la sanità andrebbe a gonfie vele. Un grazie alla signora caposala Carla e alle sue colleghe per la loro gentilezza. per ultimo ma non è ultimo ringrazio il dottor Maurizio Santella che mi ha operata.