Oculistica Ospedale Castelfranco Veneto

Consigliata a recarmi in questo ospedale per tempi di attesa inferiori rispetto ad altri per intervento cataratta. Avrei preferito aspettare qualche mese in più piuttosto che vedermi inserito un cristallino con gradazione errata. Fatto notare il problema al chirurgo dott. Sibilla in controllo post operatorio mi è stato risposto in maniera infastidita, con attenzione zero per il disagio creato. Ho dovuto ricorrere alla chirurgia privata per fare la cataratta all'altro occhio, visto che l'ospedale si dimostrava inaffidabile nel compensare la visione dovuta all'errore. Tuttora, di notte, in quell'occhio vedo cerchi luminosi quando colpito da luci.
Infermiere e segretarie gentili, disponibili, l'unica colonna là dentro per mia esperienza.

Ho riscontrato professionalità e ancor più un gran senso di serenità.

Visita ortottica molto accurata.
Ho trovato grande competenza e precisione nella produzione della diagnosi.

Ho favorevolmente riscontrato professionalità esemplare unita a sensibilità alle emozioni del paziente.

Medici di grande umanità, competenza e professionalità.

Non è la prima volta che vengo visitata dai medici oculisti dell'ospedale di Castelfranco Veneto e mi sono trovata sempre molto bene per la loro competenza e serietà, disponibilità e gentilezza. Presto dovrò essere operata per la cataratta e mi affido a loro davvero con ottimismo.

Pessima esperienza con il reparto di oculistica di Castelfranco veneto.
In seguito ad impianto di IOL eseguito qualche anno fa dal Dott. Sibilla, mio padre ha iniziato a vedere sempre più sfocato.
Ci siamo nuovamente rivolti al Dottore in questione che, dopo una visita sbrigativa e con fare arrogante, ci ha detto che si trattava di una partita di cristallini difettosi (già ritirati dal commercio), ma che non avrebbe fatto nulla perchè mio padre riusciva ancora a vedere qualcosa.
Capisco che all'epoca dell'impianto non si fosse a conoscenza del fatto che i cristallini in questione si sarebbero opacizzati con il tempo fino a compromettere seriamente la visione, ma non posso accettare che non ci si scusi dell'errore e non si faccia niente per risolvere il problema.
Più il tempo passava e più mio padre ci vedeva male, o meglio, lo dovevi sempre accompagnare, a due metri di distanza non distingueva nulla.
Alla fine ci siamo rivolti ad un'altra ULSS (Camposampiero - PD) con medici più competenti che hanno provveduto alla sostituzione dei cristallini.