Oculistica Ospedale Biella
Recensioni dei pazienti
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Competenza
Ottimi professionisti. Abbiamo trovato esperienza e competenza.
Male invece le tempistiche, spero sia solo per colpa del Covid.
GRAZIE!
Ringrazio con riconoscenza la dott.ssa M. Manzoni (Otorinolaringoiatria) che con lungimiranza a dicembre 2019 prescrisse gli esami necessari alla diagnosi della lesione – il dott. Bertone Fabio (Otorinolaringoiatria) che in seguito alla RM ravvisò la necessità di una visita neurochirurgica in urgenza (ESEGUITA PRESSO ISTITUTO NEUROLOGICO CARLO BESTA MILANO - compreso intervento di rimozione) - il dott. M. Boggio Bozzo (Medico di base) che mi ha consigliata/supportata nel momento più drammatico e che segue tutt’oggi con scrupolo, pazienza ed inconsueta dedizione il mio percorso terapeutico post intervento - il dott. F. Branca (CSM) che ha ritenuto necessario un percorso di sostegno psicologico post ricovero - il dott. A. Mallardi (CSM) che con empatia e professionalità mi supporta nella risoluzione del trauma donandomi importanti spunti sui quali riflettere e aiutandomi a desensibilizzare e rielaborare il mio vissuto trovando nuovi stimoli per progettare il mio futuro .
Ringrazio anche tutte le impiegate degli ambulatori Piastra A e B - i fisiatri e le fisioterapiste Simonetta e Michela che seguono il mio percorso riabilitativo - la Dott.ssa V. Malfitana (radiologia) che con scrupolo ha eseguito e refertato le RM - la dott.ssa E. Traversa ed i medici ortottisti Andrea e Lorenzo (ambulatorio oculistica) - il tecnico G. Squillario (ambulatorio neurologia).
Auguro a chi vive un’esperienza simile alla mia, di trovare lungo il proprio difficile percorso medici/operatori così attenti, scrupolosi e che mettono in campo le loro competenze con dedizione . A mio avviso non sono atteggiamenti scontati in individui che hanno scelto e svolgono un lavoro spesso stressante/logorante come quello dedicato alla cura dei pazienti (consapevole che ognuno di noi, messo a dura prova in un momento così drammatico, si trasforma in un’ individuo tutt’altro che “paziente”).
Grazie!
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