Nuova Casa di Cura di Decimomannu
Recensioni dei pazienti
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Privi di umanità
Questo pomeriggio io e mia madre sessantenne ci siamo recate alla casa di cura poiché mia madre doveva eseguire la visita specialistica alle 16:45 ma, a causa della forte pioggia, siamo arrivate 8 minuti in ritardo rispetto all’orario concordato; premetto che abbiamo affrontato un lungo viaggio, circa 180 km dal nostro paese e nonostante fossimo partite in anticipo di un’ora, la visita è saltata (il ritardo ovviamente non è stato voluto, ma causato dal mal tempo e dalle lunghe code in 131 dovute alle deviazioni). Ho lasciato mia madre davanti all’ingresso, ma è stata respinta a causa del piccolo ritardo, preciso 8 minuti, e a niente è servito chiarirne le motivazioni. Abbiamo chiesto permessi lavorativi, modificato la nostra giornata, viaggiato per oltre 2 ore e 30. Abbiamo speso soldi inutili per spostarci. Mi chiedo come sia possibile respingere un paziente per soli otto minuti di ritardo: pur comprendendo le politiche orarie, come si può non essere umani in questi casi? Conosco perfettamente le tempistiche relative all’attesa e sono certa che questo breve ritardo non avrebbe potuto recar danno a nessuno. L’assistenza sanitaria, sia pubblica che privata, dovrebbe interessarsi del pazienze, vi insegnano e formano per anni affinché siate disponibili con il prossimo, empatici, ed umanamente preparati nell’accoglienza dei pazienti. È intollerabile che ci siano delle restrizioni così rigide soprattutto nei confronti di chi vi chiede aiuto. Rimango veramente sorpresa e allibita per il comportamento scortese all’ingresso, non la consiglierei certamente per un fattore umano, pari a zero.
Disservizi e personale scortese
Sono stata contattata per l'annullamento di una visita medica prevista per domani, prenotata un anno fa.
La signora che mi ha contattato non si è nemmeno presentata e, nel comunicarmi l'annullamento della visita, è stata molto scortese in quanto, alla mia lecita domanda "a quando la visita potrà essere riprenotata", si è rivolta in maniera inadeguata dicendomi che si sa bene che periodo stiamo affrontando (quindi sempre colpa del Covid) e soprattutto mi ha detto che lei mi stava chiamando per annullare la visita non per riprogrammare - tutto questo con tono di voce molto arrogante. Non si è nemmeno presentata, neanche quando io ho chiesto con chi parlassi e chiesto di essere messa in contatto con la direzione sanitaria. Mi ha risposto che tanto a rispondere al telefono non c'è solo lei.... Fatto accaduto oggi 20 aprile 2022 alle ore 10.35. Complimenti per il tatto con i pazienti.
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