Così come per le ciliegie una tira l'altra, così per il reparto di neurologia dell'Ospedale Goovanni XXIII una insufficienza tira l'altra. Non bastava la totale mancanza di empatia con i piccoli pazienti e le loro famiglie, ora, a nostre spese, abbiamo constatato la totale incompetenza di alcuni membri dello staff medico, colpevoli di non informare le famiglie della possibilità di effettuare alcuni esami particolari c/o gli ambulatori dei piani inferiori, lasciandole nel panico e indirizzandole verso altre strutture ospedaliere lontane, con liste d'attesa lunghissime. Le capacita' professionali si acquisiscono con lo studio e con il lavoro in corsia, ma l'umanità dovrebbe essere innata per chi sceglie una professione che dovrebbe essere più che altro una missione.